Paganini in Valpolcevera – IV edizione

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11/09/2024
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Dal 14 settembre all'11 ottobre, concerti, conversazioni, giornata di studio e video-racconti nel nome di Paganini

Nel 2013 gli Amici di Paganini promossero la intitolazione a Paganini della piazzetta di san Biagio, nei pressi della casa di campagna di Paganini (unica casa di Paganini rimasta a Genova); sulla piazzetta fu collocato un monumento dell’artista genovese Franco Repetto.

Con l’obiettivo di valorizzare questa località, in una complessiva attenzione alla figura di Paganini come brand della città, l’associazione, con il contributo del Comune di Genova reso disponibile dal Ministero della Cultura sul bando delle attività nelle periferie, propone per il terzo anno una rassegna di concerti, che si tengono nell’Oratorio situato nelle vicinanze della casa.

Protagonisti sono musicisti e gruppi che si dedicano agli strumenti “paganiniani”: violino (ed archi), chitarra e mandolino; prosegue anche la collaborazione con il concorso chitarristico Paganini di Parma, con l’esibizione del vincitore 2024. 

A inizio ottobre la rassegna chiude con un’iniziativa dedicata ai bambini, in continuità con un filone cui gli Amici di Paganini tengono particolarmente, nella consapevolezza della grande potenzialità educativa della musica e dell’importanza di avviare ad essa il pubblico del domani fin dalla più tenera età; l’evento si terrà nel Teatro Sociale di Certosa.

Prima di ogni appuntamento, in collaborazione con la Confraternita dell’Oratorio e della locale Società Operaia Cattolica, viene offerto ai partecipanti un rinfresco a base di prodotti locali legati a Paganini, per istaurare un clima conviviale sul quale costruire l’atmosfera del concerto. Alle ore 16.30 per chi desidera vi sarà un ritrovo in piazzetta Paganini dove verrà illustrata la storia del “Casino di Romairone” (come chiamato dallo stesso Paganini) e si proporrà un sopralluogo all’edificio.

Oltre al Comune di Genova si ringraziano per la collaborazione l’Arciconfraternita N.S. del Rosario di San Biagio e la Società Operaia Cattolica di san Biagio; European Paganini Route ed inoltre il Municipio V Val Polcevera ed il Centro Integrato di Via “Il Borgo” di Bolzaneto.

 

Il Calendario

 

Tutti i concerti si terranno all’Oratorio di San Biagio con inizio alle ore 18.

Sabato 14 settembre il Quartetto di Genova (Yesenia Vicentini e Filippo Taccogna - violini, Teresa Valenza - viola, Carola Puppo - violoncello) eseguirà musiche di Paganini (Quartetto M.A. 20 n.1) e Brahms (Quartetto op. 51 n.2.

Il sabato successivo (21 settembre) Filippo Bogdanovic (violino) e Riccardo Guella (chitarra) saranno impegnati in lavori di Paganini e Rolla.

Sabato 28 l’Orchestra mandolinistica “Il Risveglio” diretta da Eliano Calamaro presenterà lavori di Vivaldi e Paganini.

Infine, il 5 ottobre il vincitore del Premio chitarristico “Paganini” di Parma, Enrico Tripodi eseguirà brani di Paganini, De Falla, Debussy.

Il ciclo in Valpolcevera comprenderà anche il citato spettacolo per bambini Mr. Archetto contro Guitarra Marquez” con Elisa Moretto (voce), Filippo Bogdanoivic (violino), Riccardo Guella (chitarra) e Matteo Manzitti (regia).

Si tratta del primo evento del progetto IN VIAGGIO CON GULLIVER che l’associazione Lilliput dedica ai luoghi culturali della Valpolcevera. L’appuntamento è al Teatro Sociale di Certosa, venerdì 11 ottobre alle 16,30.

 

Il Centro Paganini all’Accademia Ligure di Scienze e Lettere

settembre – dicembre 2024

 

Il Centro Paganini per la ricerca e la didattica, grazie alla preziosa collaborazione con l’Accademia Ligure di Scienze e Lettere organizza per l’autunno due iniziative che saranno appunto ospitate nella sala dell’Accademia a Palazzo Ducale.

«Pianeta musica: consigli d’autore» è il titolo di un ciclo di conversazioni sulla musica curate da Giulio Odero. Gli incontri si terranno alle ore 17 e saranno a ingresso libero.

Il 19 («Dietro il sipario»), Odero racconterà il «dietro le quinte e di uno spettacolo teatrale. Il pubblico vede la rappresentazione dalla platea ma conoscere tutto il percorso che si è fatto nelle sale prove, dietro le quinte per arrivare a quella esecuzione può essere molto interessante.

Il 30 («Musica dal vivo e musica riprodotta») si affronterà un tema caro a molti musicofili: il rapporto fra l’esecuzione dal vivo ascoltata in teatro e l’ascolto di un LP o di un CD nello stereo di casa. Infine il 14 ottobre Odero offrirà una serie di riflessioni sul linguaggio musicale.

 

Il demoniaco al tempo di Paganini tra musica, arte, letteratura

Giornata di studi – 6 dicembre

 

Ogni anno il Centro Paganini organizza una giornata di studi o un convegno per coinvolgere studiosi italiani e stranieri su un tema naturalmente legato al grande artista genovese. Il 6 dicembre prossimo (dalle 10 alle 18) l’Accademia ospiterà una giornata dedicata al tema del demoniaco all’epoca di Paganini.

Paganini è stato certamente fra i musicisti più “chiacchierati” della storia, quello intorno al quale sono nate più leggende. In particolare di lui si mormorava che avesse fatto il patto con il diavolo. Quando a Milano nel 1813 eseguì una delle sue pagine più famose “Le Streghe” nessuno ebbe più dubbi: era il diavolo in persona! Paganini non si preoccupò mai di smentire le tante dicerie intorno a lui perché lo aiutavano a promuovere i suoi concerti e ad attirare folle di curiosi. E del resto, Paganini era figlio del suo tempo, di un tempo, cioè in cui il demoniaco era presente in musica come nelle altre arti. Il convegno intende dunque inserire Paganini nel contesto culturale del suo tempo indagando in particolare come l'elemento del demoniaco, frequentemente abbinato alla sua figura, possa avere avuto declinazione nelle arti visive e nella letteratura. Durante tutto l'Ottocento, ma in particolare nella sua prima metà, la connessione tra le correnti artistiche fu strettissima e dunque si cercherà di evidenziare con attenzione gli umori culturali che si respiravano nelle principali città italiane ed europee toccate da Paganini nella sua frenetica attività concertistica.

Alla Giornata, coordinata da Roberto Iovino e Mariateresa Dellaborra parteciperanno Laure Dautriche (Paganini, il diavolo a Parigi, nel 1831 e 1832), Alessandra Gagliano (Il demoniaco nella pittura), Elena Agazzi (Kreisleriana di Hoffmann), Alessandro Peroni (L'"orazione del dimone" e la "bestemmia dell'angelo". Il doppio sogno dell’arte in età romantica), Costantino Mastroprimiano (Il demonismo sulla tastiera nella prima metà dell’Ottocento), Walter Zidaric (Paganini, il demoniaco - ma non solo - e la Francia), Stefania Montonati (Faust, Mefistofele e Margherita: un soggetto per i balli fantastici in Italia nella prima metà del 1800), Danilo Prefumo (Faust di Ludwig Spohr), Paolo Calandrino (Der Vampyr di Marschner) e Francesco Passadore (Folletti e fuochi fatui. Antonio Bazzini e il demonismo violinistico all'italiana).

 

Paganini online: le sue Accademie e i video-racconti

 

Il Centro Paganini ha creato un sito, www.centropaganini.it, con l’obbiettivo di mettere a disposizione di tutti, materiali e informazioni su Paganini, nelle sue diverse sfaccettature. In particolare si segnalano qui due iniziative recenti aperte naturalmente a tutti i musicofili interessati: Le Accademia di Paganini e le Pillole paganiniane

Le Accademie di Niccolò Paganini costituiscono un ambizioso progetto in progress. L’obbiettivo è pubblicare i programmi di tutti i concerti tenuti da Paganini nella sua straordinaria carriera in Italia e all’estero. Raccoglierli tutti non sarà possibile, ma si sta lavorando per riuscire a reperirne il numero più alto possibile. Nel sito, entrando nello spazio dedicato, si trovano due opzioni di ricerca, per città e per anno. Cliccando su una determinata città, si apriranno le date dei concerti tenuti da Paganini nella città stessa. Il progetto, curato da Roberto Iovino si avvale della collaborazione di Enrico Volpato, Mariateresa Dellaborra, Danilo Prefumo e di contributi da parte di vari studiosi fra i quali Laure Dautriche, Andreas Lange, Matteo Mainardi.

 

Le pillole paganiniane (a cura di Roberto Iovino e Nicole Olivieri) sono brevi video-racconti realizzati con tecnologia assai semplice e in uno stile conversativo, ognuno dedicato a un aspetto della vita e dell’arte di Paganini. Ogni pillola si conclude con un invito a un ascolto, una segnalazione di una pagina paganiniana da ascoltare su youtube. Le sei pillole appena pubblicate raccontano la vita dell’Artista.

 

Paganini al Festival della Scienza

 

Si rinnova la collaborazione dell’associazione Amici di Paganini con il Festival della Scienza, quest’anno incentrato sul tema “sfide”; la proposta si configura come la rappresentazione di un vero e proprio duello dal titolo “La disfida dei Capricci”. Paganini durante la sua vita ha interpretato il significato di sfida per dimostrare le sue abilità fuori dal comune, ed in diverse occasioni accettó il confronto con celebri musicisti del suo tempo. L’evento consiste in un laboratorio aperto e interattivo per bambini e ragazzi diviso in due parti a cura del violinista Filippo Bogdanovic e del chitarrista Riccardo Guella. La sede dell’evento è la sede dell’associazione, in via Garibaldi 11; le date previste sono domenica 27 ottobre pomeriggio e martedì 29 ottobre mattina. L’evento, su prenotazione, verrà replicato piú volte.

 

I protagonisti

Il Quartetto di Genova, nato nel 2021, si perfeziona con il Quartetto di Cremona presso l’Accademia Stauffer ed è formato dalle prime parti e solisti dell’orchestra Paganini. All’interno dell’Accademia frequenta masterclasses di importanti quartettisti quali Gunter Pichler e Kiril Zlotnikov. Collabora attivamente con numerose istituzioni e rassegne, tra le quali Paganini Genova Festival, Giovine Orchestra Genovese, Associazione Amici del Teatro Carlo Felice e del Conservatorio Paganini, Festival Musicale del Mediterraneo, Liguria delle arti, GAM, Perosi Festival, Libi’n Selàa, Associazione Pentagramma, Filarmonica Città di Chiavari

 

Filippo Bogdanovich si laurea con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Paganini di Genova con il M° Vittorio Marchese e viene ammesso al corso di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, con Sonig Tchakerian. Vincitore di numerosi concorsi, svolge intensa attività concertistica in diverse formazioni ed ha all’attivo tournée nazionali ed estere.

 

Riccardo Guella suona sia come solista che in formazioni cameristiche e si esibisce in Italia ed all’estero. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali e collabora con istituzioni quali Giovine Orchestra Genovese, Amici di Paganini e altre. Si dedica alla ricerca e alla promozione della musica di compositori genovesi ed alla realizzazione di progetti discografici.

 

Il Circolo Mandolinistico Il Risveglio è erede di una grande tradizione del mandolino a Genova ed in Liguria. Dal 1° ottobre 1923 continua a tenere viva la cultura musicale legata agli strumenti a pizzico, il mandolino in particolare. Nel 1983, nel 60° anno dalla fondazione, il Risveglio ha organizzato il Festival delle Orchestre a plettro, invitando a Genova quelle più significative e a livello internazionale. Nel 1985 l’orchestra è stata invitata a suonare a Vienna nella Sala Grande del Conservatorio di Stato. Oggi il circolo svolge la sua opera sia nella didattica che nel recupero ed esecuzione del repertorio originale, nonché nella salvaguardia di un importante patrimonio musicale, curando la conservazione di un ricchissimo archivio.

 

Enrico Tripodi, classe 1997, entra al Conservatorio di Milano e sotto la guida del M° Maria Vittoria Jedlowski ottiene la laurea con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Si perfeziona con Andrea Dieci, Bruno Giuffredi e Antigoni Goni. Dal 2018 è nella classe di Lorenzo Micheli al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano dove completa il Master of Arts in Specialized Music Performance con il massimo dei voti. Ha partecipato a numerosi concorsi internazionali, vincendo tra l’altro il “Paganini” di Parma, il Concorso Internazionale di Padova ed il Rospigliosi a Lamporecchio. Nel 2022 esegue come solista il Concerto per chitarra e orchestra di Maurice Ohana a Lugano. Nel 2019 fonda i “Benthos”, gruppo musicale che mette insieme elementi dal progressive metal, math rock e fusion/jazz.

 

Giulio Odero, musicologo, si è diplomato in chitarra a pieni voti presso il Conservatorio di Bologna e ha frequentato i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana a Siena. Già responsabile dell’Archivio Musicale del Teatro Carlo Felice, ha lavorato in seguito a Lugano per la Radio della Svizzera Italiana. Scrive per la rivista specialistica “Il Fronimo” e redige le note musicologiche per i concerti della GOG. Una sua monografia sui Quartetti di Giovanni Bottesini è stata pubblicata dall’Università di Parma. Nella convinzione che la musica colta non trovi uno spazio adeguato, svolge anche attività di divulgazione musicale. Audiofilo appassionato, si è divertito scrivendo un libro sulle copertine dei più importanti LP di musica classica registrati tra il 1950 e il 1970, gli anni d’oro del disco a 33 giri. L’ultimo suo lavoro è la raccolta “Recensioni Bonsai” contenente alcuni suoi commenti ai concerti serali di Radiotre.

 

Il Centro Paganini per la ricerca e la didattica, con sede in via Garibaldi 11-13, nelle immediate adiacenze delle Sale Paganiniane, è stato inaugurato ufficialmente dal sindaco di Genova Marco Bucci il 15 ottobre 2020. La sua istituzione è il risultato di una convenzione stipulata tra gli Amici di Paganini e la Civica Amministrazione. Il Centro ha lo scopo di valorizzare la figura e l’eredità culturale del massimo violinista di tutti i tempi, patrimonio che la città intende mettere a frutto come brand di promozione culturale e turistica. Attraverso un lavoro scientifico di ricerca e attività di divulgazione - analogamente a quanto avviene in quasi ogni città natale di grandi musicisti - il Centro Paganini intende essere sede di archivio, documentazione e informazioni su Paganini, sulle iniziative paganiniane e più genericamente, sulla cultura musicale del territorio, a disposizione dei genovesi e dei turisti. Diretto da Roberto Iovino (con il coordinamento scientifico di Nicole Olivieri), il Centro si avvale di un Comitato scientifico formato da Mariateresa Dellaborra, Vittorio Marchese, Flavio Menardi, Danilo Prefumo, Anna Sorrento e Italo Vescovo.

Si avvale inoltre della collaborazione di autorevoli studiosi stranieri quali, ad esempio, Andreas Lange al quale si devono approfondite indagini sulla tournée europea di Paganini.

Dal 2020 ad oggi, il Centro ha sviluppato una intensa attività didattica e musicologica. In particolare, oltre alla raccolta dati per il sito (si veda a parte) ha organizzato annualmente conferenze, presentazioni di libri e Giornate di studi o Convegni internazionali con relativa pubblicazione degli atti. Allo scopo di perfezionare sempre più una rete di rapporti culturali, il Centro ha stipulato in passato importanti protocolli di intesa, con il Disfor dell’Università di Genova, con l’Ufficio Scolastico Regionale e con la Biblioteca Casanatense di Roma.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 11/09/2024