Report del Consiglio Comunale di martedì 29 novembre

Contenuto

Articolo del
29/11/2022
Sala Rossa

I lavori di riqualificazione in corso sull'area ex Miralanza, l'ipotesi di fabbricazione dei "cassoni" per la Diga al Porto di Pra' e il degrado di via Gramsci tra i temi discussi in Sala Rossa

Irene Moretti - Manuela D'Angelo - Roberto Bordi

Alle ore 14 il Consiglio Comunale si è aperto con la discussione degli articoli 54, le interrogazioni a risposta immediata.

 

Presunta incompatibilità Comune-Municipi sulla verbalizzazione cartacea delle sedute municipali

Ai sensi degli artt. 36 e 41 del regolamento per il decentramento del Comune di Genova, le sedute delle commissioni e dei consigli municipali devono essere verbalizzati venendo redatti in forma sintetica e riportando le posizioni espresse dai gruppi consiliari. Ma i regolamenti dei Municipi III Bassa Valbisagno e IV Media Valbisagno, in violazione del predetto art. 36, dispongono la redazione di un verbale dove non vengono riportate le posizioni espresse dai gruppi, che restano agli atti solo nelle registrazioni audio delle sedute. Per questo motivi, definendo la verbalizzazione cartacea prevista dall’art. 36 del regolamento per il decentramento del Comune di Genova “un presidio di trasparenza”, il consigliere di Uniti per la Costituzione Mattia Crucioli chiede di adeguare i regolamenti municipali a quelle comunale. L’assessore Matteo Campora, su delega dell’assessore Pietro Piciocchi, spiega che l’Amministrazione “ha fatto esaminare la questione dagli uffici, dalle cui verifiche emerge il pieno rispetto da parte dei regolamenti dei Municipi III e IV del regolamento per il decentramento del Comune di Genova”, sottolineando come la verbalizzazione cartacea delle sedute di commissione e di consiglio avvenga correttamente, riportando in maniera sintetica quanto avvenuto con tutti gli elementi necessari. Nella sua replica il consigliere Crucioli, prendendo atto della correttezza delle procedure per quanto riguarda la verbalizzazione delle commissioni municipali con un verbale cartaceo che, nel rispetto dell’art. 36, riporta le posizioni dei gruppi consiliari, per le sedute del consiglio municipale, contrariamente a quanto previsto dall’art. 41 che fa riferimento a qualcosa di cartaceo, i regolamenti dei Municipi III e IV dicono che il verbale è la registrazione audio, mentre nel cartaceo non si riportano le posizioni espressi dai gruppi.

 

Degrado fermata AMT via Torti-via Manuzio

La fermata AMT di via Torti, nel quartiere di San Fruttuoso, identificata con il codice 0425, si trova in uno stato di profondo degrado. Una problematica che secondo il consigliere di Fratelli d’Italia Valeriano Vacalebre è nota all’Amministrazione fin dallo scorso ciclo amministrativo. Il consigliere fa notare come la struttura della pensilina presenti evidenti segni di usura, presentandosi sporca a tal punto da sembrare abbandonata. Vacalebre chiede dunque di conoscere le intenzioni della Giunta circa le modalità di riqualificazione e messa in sicurezza della pensilina, auspicando che venga presto resa a norma di legge. Nella sua replica l’assessore alla mobilità Matteo Campora spiega di avere “ben presente il manufatto in questione, di cui stiamo verificando la proprietà attraverso approfondimenti con la direzione Patrimonio. Si tratta di un manufatto, adibito a pensilina, che non può essere tenuto in queste condizioni. A tal proposito, approfittando della rimodulazione del contratto di gestione delle pensiline e sale d’attesa della città con la società IGPDecaux partita all’inizio di questo mese, andremo ad evidenziare la situazione di degrado di questa pensilina per arrivare a risolvere definitivamente la questione. Approfitto inoltre della sua segnalazione per annunciare la prossima realizzazione di un attraversamento pedonale all’altezza dell’incrocio con via Donghi, come era stato richiesto dal suo gruppo consiliare nello scorso mandato”.

 

AMT e velocipedi

“Il rispetto del codice della strada ha la priorità e dev’essere rispettato da tutti, anche da chi guida mezzi AMT”. Così risponde l’assessore alla mobilità Matteo Campora all’interrogazione a risposta immediata posta oggi in aula da Arianna Viscogliosi. La consigliera di Vince Genova chiede di sensibilizzare gli autisti AMT nel porre attenzione nei confronti dei mezzi a due ruote. Il 54 nasce a seguito dell’ennesimo episodio pericoloso che ha coinvolto un ciclista costretto a fermarsi per evitare l’impatto con un autobus. “Gli autisti AMT - continua Campora - si trovano spesso a guidare mezzi molto grandi in un contesto abbastanza complesso. Proprio per le caratteristiche della città di Genova, ricca di zone collinari, strade strette e molte difficoltà, il personale riceve un’apposita formazione aziendale e frequenta corsi obbligatori per il rinnovo della certificazione di qualificazione del conducente. Vi è un’attenzione particolare da parte dell’amministrazione del personale che, periodicamente, indice corsi che servono a ricordare quelle che sono le regole del codice della strada. La micro-mobilità sempre di più convive con gli automobilisti e i mezzi AMT e questa convivenza, considerando che siamo la città con più motocicli, necessita una maggior attenzione. L’assessore alla sicurezza Gambino e la Polizia Locale sono molto attenti a quest’aspetto, ne è prova l’organizzazione di corsi nelle scuole e non solo per ricordare regole e buonsenso. Sicuramente andremo ad intensificare questa comunicazione soprattutto nel rispetto di chi è più fragile, quindi di coloro che si muovono con mezzi senza motore o di chi utilizza le proprie gambe”.

 

Area ex Miralanza

Il consigliere Alessio Bevilacqua della Lega chiede con il suo 54 notizie in merito alle lavorazioni del cantiere nell’area ex Miralanza, da tempo ferme. A rispondere è l’assessore all’urbanistica Mario Mascia: ”Le aree dell’ex Miralanza sono state oggetto di interventi di demolizione che, proprio per garantire un’accelerazione, sono stati autorizzati da parte della Regione in via anticipata nelle more del procedimento di approvazione definitiva del prescritto PUO, ossia il progetto urbanistico operativo. La demolizione, quindi, è stata anticipata rispetto all’iter che era in corso e il PUO, anche dietro nostra sollecitazione, dopo aver ricevuto lo strumento attuativo opportunamente istruito dagli uffici comunali è stato approvato da Regione Liguria in data 28 ottobre 2022 con la delibera della giunta regionale n 1058. A seguito di quest’approvazione è stata sottoscritta, in data 9 novembre 2022, la convenzione che ha reso efficace il progetto urbanistico operativo e ovviamente ha dato la possibilità di avviare le pratiche di rilascio di tutti i titoli abilitativi che consentiranno la realizzazione degli intervisti previsti dal PUO. Si tratta di interventi rilevanti che coinvolgono sia la viabilità che la rete ferroviaria. Da questo punto di vista il progetto prevede importanti modifiche della viabilità esistente che decongestioneranno via Rivarolo dal traffico pesante. Tali modifiche, che sono state peraltro richieste dell’amministrazione comunale, si concretizzeranno attraverso l’allargamento di via Lepanto e nella modifica del sottopasso ferroviario. Le lavorazioni di quest’allargamento, trattandosi di un cantiere limitrofo alla linea ferroviaria, sono soggette anche alle valutazioni di autorizzazioni di RFI che ne condiziona le tempistiche al fine di contenere il più possibile le interruzioni del servizio ferroviario”.

 

Ipotesi fabbrica “cassoni” nuova Diga a Pra’

"È di questi giorni la notizia dell’ipotesi di cantierizzazione presso il porto di Pra’, nella zona del “sesto modulo”, della fabbrica degli oltre 100 “cassoni” della nuova Diga di Genova, alti 28 metri. Ma in questa zona l’Amministrazione aveva promesso altro ed, in particolare, la realizzazione di una passeggiata ciclopedonale. L’area deve essere restituita alla città e le associazioni del territorio si sono chiaramente espresse contro il progetto della fabbrica dei “cassoni”. Chiedo alla Giunta informazioni più precise». È quanto richiesto nel suo articolo 54 dalla consigliera comunale del Pd. Risponde l’assessore al porto Francesco Maresca: “Attualmente l’area a levante del porto di Pra’ è oggetto dei lavori del Parco delle Dune: un progetto che vedrà presto l’inaugurazione dei primi 750 metri ed il completamento dei lavori nel 2023, grazie alle risorse ottenute dalla città nell’ambito del decreto Genova. Per quanto riguarda la fabbrica di “cassoni” si tratta di una delle ipotesi attualmente al vaglio del Sistema di Autorità Portuale. Se l’ipotesi si dovesse concretizzare il trasporto dei materiali avverrebbe via mare e non tramite camion, senza intaccare la viabilità ordinaria e portuale. L’unico fastidio per i residenti sarebbe quello di vedere i “cassoni” a più di un chilometro di distanza. Ribadisco che allo stato delle cose ci sono altre ipotesi in ballo, come quella di Vado Ligure. in ogni caso non ci saranno su Pra’ convergenze negative e proprio Pra’ è al centro del grande progetto del Parco delle Dune sul quale abbiamo investire e continueremo ad investire molte risorse, trasformandolo in un polmone verde per tutta la città”.

 

La seduta del consiglio comunale si apre alle ore 15.03 con l’appello effettuato dalla segretaria generale dott.ssa Concetta Orlando. Con 38 consiglieri presenti la seduta è valida.

 

Vengono presentati tre ordini del giorno fuori sacco.

 

Uno presentato da Fabio Ceraudo, M5S, ha per tema “ACCIAIERIE D’ITALIA GENOVA” e impegna il sindaco e la giunta a farsi portavoce con tutte le istituzioni per la difesa dell'occupazione e del sito produttivo Genovese.

 

Con 35 voti favorevoli su 35 presenti l’odg viene approvato.

 

Uno, presentato da Simone D’Angelo del Partito democratico, impegna il sindaco e la giunta a sollecitare la convocazione del Collegio di Vigilanza previsto dall’Accordo di programma per la riqualificazione urbana dell’area dell’ex manicomio di Quarto con tutti i sottoscrittori dell'accordo per verificare lo stato dell'arte degli impegni assunti dai firmatari; a partecipare a una Commissione Consiliare sul tema da convocarsi con urgenza per aggiornare il Consiglio Comunale di Genova.

 

Con 36 voti favorevoli su 36 presenti l’odg viene approvato.

 

Uno ha per tema la “situazione lavoratrici e lavoratori Gruppo Itx Italia, presentato da impegna il sindaco e la giunta a farsi parte attiva presso il Governo affinché il gruppo ITX Italia proceda con il rinnovo del contratto integrativo nel rispetto del lavoro di migliaia di lavoratrici e lavoratori anche a servizio della nostra città".

 

Con 36 voti favorevoli su 36 presenti l’odg viene approvato.

 

1 DELIBERA DI CONSIGLIO 0460 DEL 23/11/2022

MODIFICA DELLA COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI CONSILIARI RELATIVAMENTE AL GRUPPO MISTO ED AL GRUPPO FRATELLI D’ITALIA.

Con 36 voti favorevoli su 36 presenti la delibera viene approvata. Con 34 voti favorevoli su 34 presenti viene concessa l’immediata eseguibilità.

 

2 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0383 PROPOSTA N. 44 del 03/11/2022

CONFERIMENTO N. 300 AZIONI DELLA BANCA POPOLARE ETICA S. COOP. P.A. IN CONTO AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE DI FINANZIARIA SVILUPPO UTILITIES S.R.L.

Con 22 voti favorevoli e 14 astenuti (Alfonso, Amore, Bruccoleri, Bruzzone Filippo, Bruzzone Rita, Ceraudo Fabio, D’Angelo, Dello Strologo, Ghio, Kaabour, Lodi, Pandolfo, Patrone, Villa) su 36 presenti la delibera viene approvata. Con 33 voti favorevoli e 3 (Bruzzone Filippo, Ceraudo, Ghio) astenuti su 36 presenti viene concessa l’immediata eseguibilità.

 

3 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0413 PROPOSTA N. 45 del 03/11/2022

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – PIANI URBANI INTEGRATI (P.U.I) – M5C2 – INVESTIMENTO 2.2. – ACQUISTO IMMOBILE STORICO VILLA PALLAVICINI IN VIA GASTONE PISONI 22. Con 38 voti favorevoli su 38 presenti la delibera viene approvata. Con 38 voti favorevoli su 38 presenti viene concessa l’immediata eseguibilità.

 

4 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0435 PROPOSTA N. 46 del 17/11/2022 APPROVAZIONE DI AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE DI PORTO ANTICO S.p.A. Con 22 voti favorevoli e 15 (Alfonso, Amore, Bruccoleri, Bruzzone Filippo, Bruzzone Rita, Ceraudo, Crucioli, D’Angelo, Dello Strologo, Ghio, Kaabour, Lodi, Pandolfo, Patrone, Villa) contrari su 37 presenti la delibera viene approvata. Con 28 voti a favore e 6 (Bruccoleri, Bruzzone Filippo, Ceraudo, Crucioli, Dello Strologo, Ghio) voti contrari su 34 presenti viene concessa l’immediata eseguibilità.

 

5 DELIBERA DI CONSIGLIO 0415 DEL 03/11/2022 RATIFICA DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL’ART.CO. 4, DEL T.U. D.LGS N. 267/18.08.2000 DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 246 DEL 27/10/2022 AD OGGETTO “XV VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2022/2024 Con 22 voti favorevoli e 15 astenuti (Alfonso, Amore, Bruccoleri, Bruzzone Filippo, Bruzzone Rita, Ceraudo, Crucioli, D’Angelo, Dello Strologo, Ghio, Kaabour, Lodi, Pandolfo, Patrone, Villa) su 37 presenti la delibera viene approvata. Con 35 voti favorevoli e 2 astenuti (Ceraudo e Crucioli) su 36 presenti viene concessa l’immediata eseguibilità.

 

6 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0442 PROPOSTA N. 48 del 17/11/2022

V ADEGUAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2022-2023-2024 ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 108 DEL 22/12/2021 UNITAMENTE ALLA NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DUP. XVI NOTA DI VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2022-2024 Con 22 voti favorevoli e 15 astenuti (ì(Alfonso, Amore, Bruccoleri, Bruzzone Filippo, Bruzzone Rita, Ceraudo, Crucioli, D’Angelo, Dello Strologo, Ghio, Kaabour, Lodi, Pandolfo, Patrone, Villa) su 37 presenti la delibera viene approvata. Con 34 voti favorevoli e 2 astenuti (Ceraudo e Crucioli) su 36 presenti viene concessa l’immediata eseguibilità.

 

7 INTERPELLANZA 0032 14/07/2022

Azioni di contrasto al degrado di Via Gramsci e zone limitrofe Atto presentato da: Bertorello Federico

Il consigliere Bertorello dice di voler porre all’attenzione una situazione nota a tutti sulla sicurezza urbana del centro storico. Il problema è molto complesso, il tema è che la situazione è pericolosa per i commercianti e i residenti. Occorre una riqualificazione di via Gramsci che è il primo accesso dei turisti che scendono dalle navi da crociera. Secondo il consigliere non si può offrire come biglietto da visita risse tra bande anche in pieno giorno, e ricorda fatti di cronaca in cui i turisti si sono dovuti rifugiare nei negozi. Bertorello si auspica dunque che sulla zona di via Gramsci si possa intervenire a tutela del decoro urbano e anche a tutela delle attività legali e contro l’abusivisimo.

Risponde l’assessore Francesco Maresca che dice che amministrazione ha in atto un iter istituzionale con assessorati di riferimento affermando che il Centro Storico, via Gramsci inclusa, è patrimonio cittadino. L’assessore Maresca riferisce che gli assessori Campora e Gambino proprio oggi gli hanno rendicontato in merito alle azioni che si stanno mettendo in atto per presidiare il territorio insieme alle forze dell’ordine statali, anche per lo spaccio e il consumo di droghe insieme al personale dedicato (in borghese e non). L’attività di prevenzione, dice Maresca, è massima, e il lavoro interforze continua anche con la Guardia di Finanza. Vengono effettuati controlli quotidiani per il consumo di alcolici e per fermare persone in evidente stato di ebrezza molesta che comporta un allontanamento di 48 ore. Da parte dell’assessore all’ambiente Campora, fa sapere Maresca, si è avuta conferma di una pulizia quotidiana in periodo notturno di via Gramsci anche con l’utilizzo di una idropulitrice per disinfettare le zone più critiche. Durante l’estate è stato effettuato un lavaggio a caldo che è andato avanti fino a ottobre. Per quanto riguarda i rifiuti, invece, Amiu ha rafforzato il ritiro dei rifiuti, anche degli ingombranti, con sei nuovi punti ecovan di cui uno proprio in via Gramsci. Le esigenze sono grandi, dice Maresca, ma il lavoro dell’amministrazione per garantire il decoro e la sicurezza vanno avanti. Il consigliere Bertorello si dice soddisfatto della risposta.

 

8 INTERPELLANZA 0057 09/11/2022

Situazione mensa polo scolastico Carducci - Viale Rigon Atto presentato da: Bruccoleri Mariajose' L’interpellanza viene rimandata alla prossima seduta su richiesta della proponente per l’assenza dell’assessore competente.

 

Il consiglio comunale si conclude alle 18.15.

I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.

La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute

“La riduzione della TARI per chi conferisce rifiuti tramite Ecovan, di 10 o 20 euro, viene applicata in sede di saldo e contrariamente a quanto ci segnala non ci risultano casi di cittadini che non abbiano ricevuto il beneficio”. È la replica dell’assessore all’ambiente con delega ai rifiuti Matteo Campora all’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere comunale Filippo Bruzzone (Lista Sansa-Europa Verde-Linea Condivisa).

 

Nel suo articolo 54 il consigliere rosso-verde riportava le segnalazioni ricevute da diversi cittadini genovesi, “specialmente dalla Bassa Valbisagno”, circa la mancata applicazione del beneficio sulla bolletta, chiedendo inoltre al Comune di adottare iniziative con le quali pubblicizzare maggiormente il servizio e tracciate la procedura per lo sconto sulla TARI.

 

L’assessore Campora ha spiegato che, in base all’art. 20 del Regolamento sulla TARI, “le utenze domestiche che conferiscono tramite Ecovan o Ecocar rifiuti destinati al riciclo hanno diritto a una riduzione della bolletta di 10 o 20 euro in base al numero di punti accumulati: 10 euro da un minimo di 10 ad un massimo di 17,99 punti, 20 euro oltre i 18 punti. Circa il mancato sconto sulla bolletta abbiamo ricevuto una sola segnalazione, ma in questo caso la riduzione era stata applicata correttamente. Invito il consigliere Bruzzone a farmi avere i nominativi dei cittadini che lamentano la mancata applicazione della riduzione. Qualora venisse accertata una mancanza del Comune, interverremo subito”.

“Vogliamo estendere ulteriormente la Blu Area al servizio dell’Ospedale San Martino. Nei prossimi mesi sarà convocato una commissione consiliare e organizzato un gruppo di lavoro con Municipio Medio Levante, Genova Parcheggi e Polizia Locale per approfondire il tema e promuovere la digitalizzazione del pagamento dei parcheggi”. Questa la replica dell’assessore alla mobilità integrata e trasporti del Comune di Genova Matteo Campora all’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere Pd Alberto Pandolfo.

 

All’esponente dem che sottolineava l’utilità dell’introduzione della Blu Area davanti all’Ospedale San Martino e la necessità di estenderla coinvolgendo i cittadini e favorendo il pagamento del parcheggio da remoto, l’assessore Campora ha risposto che l’Amministrazione “ha già iniziato ad accogliere le istanze del territorio e del Municipio Medio-Levante, istituendo nuove Aree Blu in via sperimentale a rotazione funzionali all’utenza dell’Ospedale San Martino a partire da via Mosso, via De Toni e via Marsano, Proprio in via De Toni – ha spiegato l’assessore Campora – abbiamo previsto la regolamentazione della sosta per prevedere e consentire brevi soste gratuite per il ritiro dei farmaci. Inoltre, abbiamo dato mandato a Genova Parcheggi di valutare l’efficacia di una possibile politica tariffaria integrata tra la zona ospedaliera interna e quella esterna”.

 

Rimarcando l’importanza della continuità territoriale delle Aree Blu, Campora ha aggiunto che il Comune “ha chiesto al Municipio Medio Levante di formulare una proposta” per l’estensione dell’Area Blu al servizio dell’Ospedale San Martino, ritenendo “opportuna la convocazione di una commissione consiliare nella quale approfondire il tema insieme a Genova Parcheggi e Polizia Locale e introdurre il pagamento da remoto dei parcheggi”.

"I lavori di ripristino definitivo dell’asfalto in via dei Mille inizieranno il prossimo 5 dicembre e riguarderanno, oltre a via dei Mille, anche via del Tritone, via Tabarca e piazza Sturla. I lavori verranno eseguiti di giorno, tranne in due attraversamenti: via dei Mille incrocio via Era e via Caprera all’angolo di via Orsini. In questo caso, temperature permettendo, abbiamo chiesto di lavorare di notte, per evitare ripercussioni sul traffico». Lo ha detto l’assessore alle Manutenzioni, Decoro urbano e Centri storici Mauro Avvenente, rispondendo questo pomeriggio in Consiglio comunale al consigliere Nicholas Gandolfo di Liguria al Centro, che in una sua interrogazione chiedeva all’amministrazione comunale “in che data inizieranno i lavori in via dei Mille e nelle strade limitrofe e in che fasce orarie verranno svolti, trattandosi- scrive il consigliere- di un tratto di strada molto trafficato, specialmente negli orari giornalieri e in stato di degrado dell’asfalto talmente avanzato da rendere la situazione pericolosa per chi impegna le carreggiate”. Riguardo allo stato di degrado dell’asfalto l’assessore Avvenente ha voluto ricordare in aula che “la maggior parte dei danni nel 90% dei casi è da imputare ai posizionatori della fibra ottica, che in alcuni casi sono stati sanzionati dal Comune e comunque sempre monitorati dagli uffici, tanto che, mentre la norma nazionale consentiva alle ditte di riasfaltare solo una parte della trincea, circa 15, 20 cm, il comune di Genova è riuscito negli anni passati a modificare i termini, obbligando i ripristini di almeno un metro e mezzo, che non è l’ideale, ma è un piccolo passo in avanti".

"Stiamo lavorando con l’Ufficio Mobilità per regolamentare la viabilità e la sosta di piazza Raibetta: sono previsti tre nuovi stalli per disabili e altri tre per scarico e scarico merci. In queste settimane a causa di cantieri incorso non è ancora stato possibile posizionare la segnaletica adeguata, ma non appena finiranno i lavori, verranno regolamentati sia i parcheggi, sia le segnaletiche orizzontali e verticali per l’ingresso in piazza e la sosta». Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione civile Sergio Gambino rispondendo questo pomeriggio in Consiglio comunale al consigliere Ariel Dello Strologo di Genova Civica, che con una interpellanza chiedeva informazioni in merito alla “situazione per la quale numerosi veicoli sostano regolarmente in piazza Raibetta, nello spazio tra palazzo San Giorgio e l’edificio alle spalle della fermata della metropolitana, nonostante vi sia segnaletica stradale che addirittura vieta l’accesso, apparentemente senza deroghe”.

Ultimo aggiornamento: 29/11/2022