Riparte da Genova “Nauticinblu” il progetto di educazione ambientale di Marevivo per i futuri esperti del mare

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20/11/2023
Marevivo

Giunto alla settima edizione, il corso vuole sensibilizzare i giovani sull’urgenza della transizione ecologica e sulle nuove opportunità lavorative legate ai Blue Jobs

Riparte dalla Liguria, da Genova e poi La Spezia, con il supporto della MSC Foundation, il progetto di Marevivo “NauticinBlu”, giunto alla sua settima edizione. Si tratta di un corso di preparazione integrativa dei programmi degli Istituti Nautici che fornisce a studentesse e studenti, futuri operatori del mare, la conoscenza del complesso rapporto tra crescita economica e mantenimento degli equilibri naturali, sensibilizzandoli sull’urgenza della transizione ecologica e sulle nuove opportunità lavorative legate ai Blue Jobs, nei settori della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile. A questo proposito, nelle scuole coinvolte nel progetto, verrà ospitata la mostra di Marevivo “Only One: One Planet, One Ocean, One Health”, realizzata in collaborazione con la Marina Militare Italiana e la Fondazione Anton Dohrn; un percorso didattico su pannelli che illustra i punti fondamentali di una efficace transizione ecologica. La nostra salute, infatti, come quella di tutti gli esseri viventi, dipende dall’armonia tra uomo e natura e le attività umane – come il prelievo di risorse alimentari, l’overfishing, gli allevamenti intensivi, la distruzione degli habitat e la deforestazione – hanno rotto un equilibrio che possiamo ristabilire solo lavorando tutti insieme a diversi livelli.

Si parte dalla Liguria perché, tra le regioni italiane, si posiziona al primo posto per il contributo che dà all’economia del mare, pari al 9,5% della Blue Economy nazionale, è prima per quota di imprese della cantieristica sul totale della manifattura, e i suoi porti movimentano circa il 40% dei container in transito negli scali nazionali: tutte realtà imprenditoriali in cui è necessario coniugare la crescita con il mantenimento degli equilibri naturali. Grazie a “NauticinBlu”, studenti e studentesse dell’Istituto Nautico “San Giorgio” di Genova saranno impegnati questa settimana in una full immersion di quattro giorni sui temi del mare, con lezioni frontali, laboratori didattici e una giornata di pulizia della spiaggia di Camogli per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati.

Ad oggi, i giovanissimi coinvolti hanno bonificato 90 spiagge in tutta Italia e raccolto circa 4.000 kg di plastica e altri rifiuti. L’impegno di Marevivo, con questo progetto, è quello di fornire alla nuova Generazione Z gli strumenti necessari per essere artefici del cambiamento, diventando l’esempio dell’innovazione culturale necessaria a rendere il presente più equo e il futuro più sostenibile.

A conclusione dell’attività formativa è previsto un evento finale con la consegna degli attestati di partecipazione alle classi coinvolte che si svolgerà a bordo di una delle navi MSC nel Porto di Genova. Un’occasione per gli studenti di incontrare figure di riferimento per le loro future professioni.

“Avvicinare i giovani al mondo del mare, rendere consapevoli le future generazioni delle enormi potenzialità che la blue economy ha non solo a livello occupazionale, ma anche di impegno ambientale è un impegno che come amministrazione stiamo portando avanti – spiega l’assessore alle Politiche formative del Comune di Genova Marta Brusoni, intervenuta questa mattina alla presentazione – in questo solco si inserisce anche la promozione, a livello nazionale, dell’inserimento della ‘materia mare’ all’interno dei percorsi formativi: la prossima settimana sarò a Napoli per dare il contributo di Genova alla predisposizione di un percorso di Educazione Ambientale con specifico riferimento al Mare”.“Per promuovere una blue economy dobbiamo partire dall’educazione nelle scuole per consentire alle future generazioni, protagoniste della transizione ecologica, di disporre delle conoscenze per gestire al meglio i nostri Oceani e trarre i massimi benefici avendo rispetto dell’equilibrio dell’ecosistema marino.” ha dichiarato Maria Rapini, Segretario Generale di Marevivo e Responsabile nazionale del progetto. “Una generazione consapevole, questo cerchiamo e vogliamo con le nostre attività. Il mare per noi è una tela blu sulla quale disegnare il futuro ed essere parte del cambiamento”. Sono intervenuti questa mattina, all’apertura delle attività, per un saluto alle classi coinvolte, oltre all’assessore Brusoni: il Capitano di Vascello Giambattista Ponzetto, Capo Reparto operativo della Capitaneria di Porto di Genova.

Per l’anno scolastico 2023-24, “NauticinBlu” vedrà la partecipazione di 18 Istituti Nautici in tutta Italia, e un’estensione internazionale del progetto nelle scuole di Portogallo, Spagna e Grecia.

Ultimo aggiornamento: 20/11/2023