
Assessora Beghin: «Obiettivo avere chioschi vivi, come punti luce nelle strade e nei quartieri della città, con utilità anche sociale come è sempre stato per le edicole»
Approvati dalla giunta comunale, su proposta dell’assessora al Commercio Tiziana Beghin, gli indirizzi per l’avvio delle procedure di riassegnazione delle concessioni di suolo pubblico scadute - o in scadenza entro quest’anno – per 18 chioschi commerciali del Comune di Genova, adibiti ad edicole per la vendita di quotidiani.
«Negli ultimi anni – spiega l’assessora Beghin – anche Genova è stata interessata da un’emorragia di edicole, decine ogni anno, che hanno chiuso i battenti. Si tratta di attività e concessioni di privati che insistono su una porzione di suolo pubblico: il bando, che sarà pubblicato nei prossimi giorni, servirà a individuare eventuali nuovi interessati o se chi oggi ha la concessione intenda rinnovarla. Pur consapevoli delle mutate abitudini di tantissimi lettori di quotidiani, che sempre più spesso preferiscono ormai abbonamenti digitali con conseguenze sulla vendita dei giornali in edicola, abbiamo predisposto una manifestazione di interesse pubblica mantenendo la vocazione originaria per dare la possibilità a chi fosse interessato di continuare l’attività per cui i chioschi erano nati. Successivamente, qualora andassero deserte le manifestazioni di interesse per alcune localizzazioni, potremo pensare a un diverso futuro utilizzo, caso per caso. L’obiettivo però resta quello di avere dei chioschi vivi, con una valenza di utilità anche sociale, quella che le edicole hanno storicamente sempre avuto per tantissime generazioni di genovesi. Vogliamo evitare che diventino buchi neri di degrado e abbandono, mantenendo il loro ruolo di punti luce nelle nostre strade e nei nostri quartieri».
La procedura di evidenza pubblica, per la riassegnazione delle concessioni di occupazione suolo pubblico dei 18 chioschi commerciali, sarà pubblicata in Albo pretorio tramite un Avviso per manifestazioni di interesse e riguarderà le rivendite di giornali e riviste in:
- corso Sardegna 285R
 - largo della Zecca 1R
 - piazza Acquaverde 2R
 - piazza Caricamento 12R
 - piazza della Chiesa di Sant’Eusebio 1R
 - piazza Fontane Marose 10R
 - piazza Manin 14R
 - piazza Palermo (all’interno dei giardini)
 - via Federico Avio 54AR
 - via Bertani 22R (vendita di giornali e riviste e la vendita di generi di monopolio)
 - via Cantore 133R
 - via De Gaspari 2R
 - via Fieschi 31R
 - via Gianelli 92ER
 - via Innocenzo IV 21AR
 - via Luigi Rizzo 24/a
 - via Ceccardo Roccatagliata Ceccardi (di fronte al civico 8R)
 - via Sturla 2R.
 
Qualora pervengano più domande per il medesimo chiosco, verrà effettuata una procedura comparativa, applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valorizzando, in particolare, il maggior aumento percentuale offerto rispetto al canone di occupazione suolo nonché la pregressa esperienza nel settore merceologico e nell’area municipale del chiosco per cui si concorre.
