Consiglio comunale del 22 aprile

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22/04/2024
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Tra gli argomenti trattati, i potenziali aumenti della Tari, i lavori a Villa De Mari e le aree per insetti impollinatori nel Piano del verde

Il consiglio comunale si è aperto alle 14 con la discussione degli artt. 54, interrogazioni a risposta immediata:

 

«L’Ufficio Animali critici che afferisce alla Direzione Ambiente ha effettuato un sopralluogo la mattina del 15 aprile evidenziando alcune criticità sui cassonetti al servizio dei civici 121 e 123 di corso Gastaldi. Si è riscontrata l’errata chiusura dei contenitori lasciati aperti che attirano i muridi i quali, nei cassonetti, possono trovare molto cibo. Per questo è importante fare bene la raccolta differenziata, inserendo i vari materiali negli appositi cassonetti impedendo che diventino un luogo attrattivo per i topi. Inoltre, a questa situazione si aggiungono i problemi riscontrati dai condomini nei loro edifici dove è in corso una derattizzazione di natura straordinaria. Per andare di pari passo con questa iniziativa, il Comune di Genova posizionerà degli erogatori di esche e, per questo motivo, non può escludere nei prossimi giorni una maggiore presenza di topi attirati dagli erogatori, che saranno posizionati tra i vari siti in corrispondenza di uno dei contenitori e dell’accesso del civico 123r dove si è riscontrato il passaggio di molti topi attraverso la serranda. Nel contempo, abbiamo chiesto ad Amiu di intervenire per ripristinare il corretto funzionamento dei contenitori della raccolta differenziata. Per quanto riguarda i rischi del transito di topi verso la vicina mensa della Casa dello Studente, da un primo attento esame visivo è stata esclusa la presenza di tracce di passaggio di muridi. Inoltre, i gestori della mensa non hanno segnalato la necessità di attuare una derattizzazione, non essendo stata riscontrata tale problematica. Infine, le esche saranno posizionate anche in prossimità della scalinata verso via Tripoli dove c’è un grande spazio verde che attira naturalmente i topi. Andremo a monitorare la situazione per verificare la corretta risoluzione del problema».

È la risposta dell’assessore all’Ambiente Matteo Campora all’interrogazione del consigliere di Fratelli d’Italia Vincenzo Falcone che chiedeva: “Tenuto conto delle numerose segnalazioni ricevute da parte di molti cittadini residenti nella parte alta di corso Gastaldi molto preoccupati per la presenza di una nutrita compagine di topi che hanno infestato e fatto danni a locali caldaie e rosicchiato i cavi elettrici di alcuni scooter ivi parcheggiati, si chiede alla Civica Amministrazione di voler riferire in merito allo stato di esecuzione dei vari piani di derattizzazione in città con particolare riferimento alla parte alta di corso Gastaldi, tenuto conto che in detta zona vi è la presenza di numerosi cassonetti (sia per i residenti che per la mensa della Casa dello Studente) non correttamente posizionati (alcuni fondi dei cassonetti sono divelti e costituiscono un valido varco di ingresso nello stesso)".

 

«La Tari del Comune di Genova sarebbe nella media nazionale se non avesse 180 milioni di euro lasciati in eredità da chi ha governato prima del 2017; esiste un piano di rientro, da 15 milioni l’anno, che stiamo finendo di pagare e che sarà concluso tra due anni. Se non avessimo avuto questo debito certificato dalla Corte dei Conti non avremmo dovuto aumentare la Tari per i nostri cittadini. Riguardo la previsione di nuovi aumenti nazionali, in Italia tutti i Comuni hanno chiesto attraverso Anci una proroga al 30 giugno. Il problema legato alle tariffe è infatti nazionale. Noi siamo fiduciosi che al 30 giugno non ci saranno nuovi aumenti per i cittadini genovesi. È un obiettivo voluto dal sindaco e da questa Amministrazione».

Lo ha detto l’assessore Matteo Campora rispondendo all’interrogazione del consigliere del Pd Simone D’Angelo riguardante “l’evoluzione delle scelte della civica amministrazione in merito a nuovi potenziali aumenti della Tari”.

 

«Villa De Mari è una storica villa molto conosciuta dai genovesi che abitano a Ponente e non solo. L’obiettivo dei lavori è di renderla un centro polivalente inclusivo con l’apertura di servizi al territorio e la realizzazione di nuovi alloggi di co-housing. I lavori faranno diventare l’atrio centrale un unico sistema con i due locali ad est, direttamente comunicanti con l’esterno, che saranno destinati alla comunità per attività di vario genere, mentre nei saloni del piano nobile sarà possibile organizzare e accogliere eventi. Il secondo piano ospiterà due ampi alloggi per residenze in co-housing, mentre il piano interrato sarà adibito a locale tecnico. Per quanto riguarda lo stato di avanzamento dei lavori, al piano terra è stato realizzato il nuovo solaio areato. Dopo le demolizioni necessarie, si è completato il descialbo delle pareti che consentirà di procedere con il rifacimento degli intonaci. Dopo lo smantellamento del vecchio ascensore, si sta lavorando per la realizzazione del nuovo impianto che collegherà l’ammezzato con i piani sovrastanti. Il primo piano ospita il salone a doppia altezza che fungerà da principale location per gli eventi. Proprio sul salone sono in corso, di concerto con la Sovrintendenza, alcune indagini strutturali dopo il rilevamento di alcune lesioni, mentre le altre sale al piano potranno essere dedicate alla ristorazione e allo studio ed essere convertite, all’occorrenza, in locali per eventi. Nel frattempo, si proseguirà con la ripresa pittorica delle pareti, sempre in accordo con la Sovrintendenza. Al secondo piano sono state rimosse e restaurate le piastrelle originarie che saranno poi riutilizzate. È stata effettuata anche la demolizione delle tramezze e, nelle prossime settimane, sono previsti la demolizione e il rifacimento dei solai. Al piano interrato, adibito a locale tecnico, sono stati conclusi lo smaltimento dei materiali, la bonifica dell’amianto della centrale termica e il suo smantellamento, oltre alla realizzazione del nuovo solaio areato e del sistema di drenaggio per le acque. Infine, grazie al finanziamento aggiuntivo legato al parco Dapelo, sono previsti il restauro dei prospetti e la sistemazione del portale di ingresso e di alcuni vialetti interni».

Lo ha detto l’assessore Matteo Campora su delega del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e Bilancio Pietro Piciocchi, rispondendo al consigliere della Lista Rosso Verde Filippo Bruzzone che chiedeva: “Appreso dell'imminente inizio dei lavori con fondi PNRR che interessano Villa De Mari a Pra’ Palmaro, si chiede quali siano, nel dettaglio, gli interventi migliorativi e le relative tempistiche per Villa De Mari con particolare riguardo ai futuri usi di pubblica utilità”.

 

«È da tempo che si parla di questa iniziativa che nasce dai residenti della zona sopra Brignole nell’ottica che quest’opera ferroviaria sia usata come base per costruire un parcheggio multipiano, per allargamento la viabilità e dare ossigeno a quelle arterie, attraverso spazi verdi e attività di natura ludica. L’area in oggetto non è comunale: tempo fa è stato firmato un protocollo di intesa per via Montesano e in questi anni c’è stato un lavoro continuo con Ferrovie, per far in modo che si possa procedere attraverso un bando all’affidamento dei lavori necessari. Vogliamo occuparci di questa iniziativa privata che ha riflessi di natura pubblica molto importanti, e vogliamo che i cittadini dicano la loro e ci sia partecipazione. Adesso è necessario che Ferrovie e Sistemi Urbani spingano per il bando e noi monitoreremo».

Lo ha detto l’assessore Matteo Campora rispondendo all’interrogazione del consigliere Lorenzo Pellerano di Liguria al Centro, riguardante “Lo stato di avanzamento dei lavori propedeutici alla realizzazione del parcheggio e dell’area verde in via Montesano nell'ambito dei lavori del nuovo nodo ferroviario di Genova”.

 

«I Mondiali di Coastal Rowing sono uno dei grandi eventi internazionali del palinsesto di Genova 2024 Capitale europea dello Sport. Parliamo di una disciplina che dalle Olimpiadi di Los Angeles 2028 diventerà olimpica, dunque l’evento che ospiteremo a Genova sarà un vero e proprio test event. La scelta del sito non è stata casuale, ma individuata dopo un’attenta analisi da parte dei tecnici del Comune di Genova di tutte le direzioni coinvolte, oltre che della Federazione internazionale. La scelta del litorale davanti a corso Italia è stata valutata sotto diversi ambiti. Non è stato esaminato solo il mare, ma anche le condizioni delle spiagge e del fondale ivi compresa la pendenza della battigia e del fondale stesso. Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione saranno eseguiti degli interventi di riprofilatura sulla parte interessata, nei pressi dei Bagni San Nazaro e Capo Marina. Interventi di cui andranno a beneficiare tutti, compresi ovviamente i bagnanti e gli stabilimenti interessati, grazie anche all’apposizione di ulteriore materiale sulla spiaggia. Non è vero che non sarà garantita la presenza dei bagnanti. Basti pensare addirittura che il Mondiale di Beach Sprint si fregia di questa commistione con allestimenti tipici degli stabilimenti, dai lettino agli ombrelloni, in concomitanza con aree adibite a campo gara e alle attività collaterali. Se per lo svolgimento della manifestazione avremo bisogno di ulteriori aree, l’impiego delle stesse sarà compensato con misure che stiamo valutando insieme ai colleghi assessori per prevedere una positiva compartecipazione all’evento da parte dei cittadini. Ricordo anche che durante i Mondiali di Coastal Rowing si svolgerà lo storico Palio delle antiche Repubbliche Marinare, un evento che richiama decine di migliaia di persone. Un’ultima precisazione sul Grand Finale di The Ocean Race. Non è vero che non ha lasciato nulla alla città, tanto che due giorni fa abbiamo ospitato il primo World Foiling Congress, organizzato dalla Foiling Organization che dallo scorso gennaio ha stabilito il suo quartier generale a Genova e si insedierà in futuro nel Waterfront di Levante. Un esempio di effetto positivo che gli eventi sportivi hanno e continueranno ad avere per il nostro territorio, come accadrà anche ai Mondiali di Coastal Rowing».

È la replica dell’assessore comunale allo Sport Alessandra Bianchi all’interrogazione del consigliere del Partito Democratico Alberto Pandolfo che chiedeva le “previsioni per l’organizzazione dei Mondiali di Coastal Rowing in programma a settembre 2024, nell’ambito di Genova 2024 Capitale europea dello Sport”.

 

«Negli ultimi sette anni il fenomeno degli abbandoni dei rifiuti è diminuito, ma non lo abbiamo ancora eliminato del tutto. Come Amministrazione abbiamo fatto tanto: abbiamo chiesto aiuto alla Polizia locale per controlli più puntuali e continuativi, video sorveglianza e foto trappole e abbiamo messo a disposizione dei cittadini il ritiro gratuito degli ingombranti e aumentato la presenza degli Ecovan, e la capacità di ritiro sfalci, dotandoci di una serie di servizi che hanno portato il ritiro a piano terra a 57 mila pezzi e 22 mila appuntamenti. È indubbio, poi, che Amiu, quando arrivano le segnalazioni, interviene con celerità, sottoponendo a verifica il materiale recuperato. Purtroppo, in molti casi si tratta di persone che non chiamano il numero verde, perché magari hanno attività non censite, per non pagare i costi di smaltimento. Ci impegneremo su via sant’Elia come da sua segnalazione, affinché diventi più pulita».

Lo ha detto l’assessore all’Ambiente Matteo Campora rispondendo all’interrogazione del consigliere Valter Pilloni di Vince Genova riguardante “rifiuti ingombranti in via Sant’Elia, un fenomeno da contrastare con decisione”.

 

«Questo progetto vede l’immobile adiacente al palazzo di giustizia interessato da una importante acquisizione per destinare nuovi spazi al Tribunale stesso. Attualmente c’è una trattativa in corso, anche con Spim, per destinare gli ultimi due piani a uffici giudiziari: un obiettivo di cui si parla dal 2018 e che adesso vede una trattativa riavviata in maniera seria. Ci sono quindi buone probabilità che questi piani vengano destinati al palazzo di giustizia, forse con l’intervento di Spim che potrebbe acquisire gli spazi e poi locarli. Sul resto dell’edificio non ci sono altre informazioni, ma siamo fiduciosi che nel giro di poco gli uffici giudiziari possano avere lo spezio di cui necessitano».

Lo ha detto l’assessore Matteo Campora, rispondendo all’interrogazione del consigliere della Lega Federico Bertorello riguardante “il piano per il nuovo tribunale nella ex Rinascente”.

 

«Tutti gli anni, in questo periodo, ci ritroviamo a discutere sulla necessità di portare a compimento, nel più breve tempo possibile, l’intervento di riprofilatura della spiaggia di Voltri. Bisogna considerare che la sabbbia utilizzata per questa tipologia di intervento viene movimentata dalla foce del torrente Leiro, quindi movimentata nello stesso paraggio. Eppure, le normative in vigore impongono di rispettare tutta una serie di permessi che sono già stati richiesti agli enti competenti, che sono Arpal e Autorità Portuale, e trasmessi ad Aster che ha già definito le modalità di esecuzione dell’intervento e la tipologia del materiale che verrà impiegato. I tecnici della stessa Aster ci garantiscono che i lavori inizieranno immediatamente dopo la concessione delle autorizzazioni e andranno a concludersi certamente entro il 31 maggio, per consentire come ogni la riapertura della Spiaggia dei Bambini. Una bella iniziativa che fu portata avanti dal mio predecessore Roberto Bruzzone, da me e da tanti altri tra educatori e funzionari della Civica Amministrazione che ringrazio. Proprio questa mattina, i tecnici di Aster hanno partecipato alla Giunta del Municipio VII Ponente e a un sopralluogo in loco accompagnati dal consigliere municipale delegato Boccanfuso. Dalla viva voce dei tecnici, è stato confermato quanto appena detto. Ribadisco che entro il 31 maggio la Spiaggia dei Bambini sarà pronta ad ospitare i 10mila ragazzi e ragazze che potranno frequentarla come tutti gli anni».

Lo ha detto l’assessore comunale alle Manutenzioni Mauro Avvenente in risposta alla consigliera del Partito Democratico Rita Bruzzone che interrogava “l’assessore competente in merito alle tempistiche del fine lavori della passeggiata Roberto Bruzzone, del ripascimento/riprofilatura della spiaggia di Voltri perché strettamente collegate alla fattibilità di apertura della spiaggia dei bambini per l’estate 2024. Necessità data dall’organizzazione di un servizio che comporta la mobilitazione di decine di persone, l’implementazione di progetti con fondi terzi, una logistica importante con uno staff da attivare e tenuto conto che è stata confermata nella progettazione act del Comune di Genova per la parte dei centri estivi. Pertanto, la fine lavori e consegna degli spazi dovrebbe essere assicurata per l’ultima settimana di maggio, anche considerando le prevedibili incombenze del personale comunale e di Aster per la logistica elettorale. Altro ulteriore ritardo comprometterebbe la realizzazione della stessa, non dimenticando che è anche presidio di inclusione essendo inserita nelle spiagge libere per disabili”.

 

Terminato il question time, alle 15 con 35 presenti si è aperta la seduta del Consiglio comunale.

All’ordine del giorno quattro mozioni.

 

Prima di cominciare i lavori è stato discusso un articolo 55 portato all’attenzione della sala rossa dalla consigliera Cristina Lodi del Gruppo Misto ad oggetto: “Mobilitazione Nazionale servizi educativi 0-6 anni. Il futuro del nostro Paese”.

 

Mozione 35: “Aree per insetti impollinatori nel Piano del Verde”, atto presentato dalla consigliera Francesca Ghio della lista RossoVerde. Si legge nell’atto: “La presenza di insetti impollinatori nell’ambiente permette il trasferimento di polline dalle parti maschili dei fiori alle parti femminili di altri fiori compatibili, facilitando così la riproduzione delle piante e la produzione di semi e frutti. I principali insetti pronubi sono api da miele, api selvatiche e bombi, sirfidi, vespe, farfalle, falene, coleotteri, ma per un complesso insieme di cause tra cui spiccano l’uso di pesticidi, i cambiamenti climatici e l’introduzione di specie aliene, la loro popolazione è in costante e preoccupante diminuzione”. Con questa mozione s’impegnano Sindaco e Giunta: “Ad attivarsi affinché vengano inserite nel Piano del Verde del Comune di Genova, attualmente in corso di stesura, delle azioni concrete a favore degli insetti impollinatori, anche prevedendo aree con caratteristiche specifiche utili a sostenere e favorirne la riproduzione; a distribuire nelle scuole cittadine buste con semi di fiori utili a sostenere la popolazione di insetti impollinatori”.

L’assessore all’urbanistica Mario Mascia ha dato, a nome della Giunta, parere positivo alla mozione con una modifica alla seconda parte dell’impegnativa con la proposta “di valutare progetti (…)”.

La mozione è stata approvata con 26 voti a favore, si sono astenuti i consiglieri della Lega e di FdI.

 

Mozione 129: viabilità Via 30 Giugno - Via Perlasca, atto presentato dalla consigliera Lodi del Gruppo Misto. “Le strade in oggetto - si legge nella mozione - ad oggi sono ancora a doppio senso di marcia, nonostante sia terminata l’emergenza a seguito della tragedia del crollo del Ponte Morandi e la pericolosità del doppio senso di marcia, in una strada così stretta, è evidente e dimostrata anche dagli incidenti spesso gravi che si sono verificati in questi anni, ormai quattro dal 2019; considerato che ad oggi non sono note eventuali decisioni dell’amministrazione comunale circa il ripristino della viabilità a senso unico di marcia (Via Perlasca a salire verso la Valpolcevera – Via 30 Giugno a scendere verso Genova) e non vi è motivo almeno evidente per non tornare alla viabilità per cui sono nate le due strade di sponda del Polcevera” con questo atto s’impegna sindaco e Giunta: “A ripristinare la viabilità originaria in Via 30 Giugno e Via Perlasca come chiesto più volte dal Municipio Valpolcevera, mettendo in sicurezza la viabilità che tornerebbe ad essere anche più fluida oltre che più sicura”. L’assessore Campora ha dato parere contrario a nome della Giunta.

La mozione è stata respinta con 21 voti della maggioranza, l’opposizione ha votato a favore.

 

La mozione 14: “Intitolazione Pista Ciclabile a Davide Rebellin e Valerio Parodi”, atto presentato dalla Lega è stato rinviato in accordo con i proponenti, così come la mozione 32: “Progetto Ultimo Miglio – impatto acustico”, della consigliera Russo del Pd per l’assenza della stessa consigliera.

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno alle 17.01 si è concluso il Consiglio comunale.

Ultimo aggiornamento: 22/04/2024