Consiglio comunale del 3 dicembre

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03/12/2024
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Tra gli argomenti, un articolo 55 sui morti in carcere e  gli interventi di riqualificazione a Sampierdarena

Il consiglio comunale si è aperto alle 14 con la discussione degli art. 54, interrogazioni a risposta immediata:

 

«Provo a sintetizzare alcuni aspetti. Da due anni c’è il centrodestra al governo, dopo 12-13 anni di governo del Pd che ha portato alla depenalizzazione dei reati, a una riduzione del 30% del personale delle forze dell’ordine e a una riduzione sia dell’edilizia carceraria che del personale dei tribunali. Questi sono gli ingredienti perfetti per avere un intero paese con criticità importanti e in cui non riusciamo a gestire l’ordine pubblico perché non ci sono strumenti finanziari, di personale e giuridici. Questo governo ha invertito la tendenza, assumendo forze dell’ordine, con una riforma della giustizia che garantisce la certezza della pena, facendo ripartire l’edilizia carceraria per far sì che chi è pericoloso per la società possa essere messo in galera per scontare la sua pena. Sono migliorati gli arrivi di clandestini, che sono stati ridotti del 60% diminuendo le criticità nelle periferie. Il processo è estremamente lungo e complesso. Questo art. 54 non c’entra niente con quanto detto. La rissa è avvenuta tra minorenni, di nazionalità italiana e ci sono indagini in corso. Lei dice che si tratta di situazioni note, ma non è mai pervenuta alcuna denuncia: per noi via san Vincenzo è una zona tranquilla e non avevamo evidenza del contrario prima dei fatti ripresi dai media. Dal punto di vista della videosorveglianza è un angolo cieco, ma ci sono decine di ottiche in un’area di duecento metri. Le forze di Polizia locale vengono usate come presidio della zona, con passaggi trisettimanali. Le pattuglie Antidegrado passano due volte a settimana. Abbiamo interrogato anche questura e carabinieri che ci hanno confermato che, essendo una via commerciale, non si registrano particolari criticità a parte alcuni reati predatori. Polizia e carabinieri circolano spesso. Come fare a prevenire? Si tratta di una rissa tra minorenni, il problema va affrontato a monte, da un punto di vista educativo». È questa la risposta dell’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino all’interrogazione della consigliera del Pd Rita Bruzzone, in cui si legge: “In considerazione della rissa accaduta sabato 23 novembre in pieno pomeriggio e nella centralissima via san Vincenzo con momenti di tensione e paura per passanti e commercianti, con volo di sedie e tavolini si chiede alla giunta come mai non siano state poste in essere azioni preventive di sicurezza in sinergia con le forze dell’ordine, onde evitare certi gravi episodi”.

 

«L’abbandono di rifiuti, anche ingombranti e di relitti nella zona del Parco del Peralto, è un problema oggettivo. Parliamo di un parco molto ampio con numerose vie di accesso e di una problematica, quella dell’inciviltà diffusa, che stiamo affrontando con il presidio del territorio e l’espletamento di attività di indagine ogni volta che veniamo a conoscenza dell’abbandono di relitti e autovetture. Per sua natura, si tratta di un’attività complessa nel centro abitato, figuriamoci in zone isolate e ampie come il Parco del Peralto in cui è allo studio l’implementazione di telecamere anche se, come detto, le vie di accesso sono numerose ed è complicato monitorare. Infatti, non c’è un unico punto di abbandono e nel momento in cui viene installata una telecamera lo stesso viene spostato, con il risultato che rifiuti ingombranti e relitti vengono abbandonati da altre parti. Nel caso specifico del Peralto, dall’inizio dell’anno sono stati rimossi 5 veicoli abbandonati. Per quanto riguarda le attività di svuotamento dei cestini, le stesse hanno una frequenza che cambia a seconda della stagione, andando dai tre fino ai cinque passaggi settimanali in estate a cura di una cooperativa incaricata da AMIU. Cercheremo di intensificare la lotta contro l’abbandono di rifiuti ingombranti e di relitti, chiedendo però di comprendere le relative difficoltà: il nostro territorio è un territorio molto vasto e si registrano episodi di abbandono di rifiuti ingombranti in tutta la città, non essendoci quartieri esenti da maleducazione». È la risposta dell’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino all’interrogazione del consigliere di Vince Genova Valter Pilloni che chiedeva: “Sono numerose le segnalazioni che giungono ai Vigili urbani e al Municipio I Centro Est da parte di zelanti cittadini che evidenziano e documentano lo stato di degrado ed incuria in cui sta scivolando il parco urbano più grande della città, il parco del Peralto, individuato suo malgrado da sciagurati malfattori, come una possibile area di abbandono di rifiuti di ogni genere. Stante l 'acutizzazione della situazione si richiede quali tutele possano essere previste per arginare ed eliminare questo scorretto comportamento (contratto di servizio Amiu, telecamere etc.)

 

«Le comunico ufficialmente che la pubblicazione del nuovo bando è prevista nell’ambito del mese corrente. Quindi verranno espletate le procedure di gara, nell’auspicio che stavolta possano rispondere soggetti titolati a gestire una situazione come quella del canile di Monte Contessa. Come consigliere comunale, come altri di voi nella scorsa legislatura, avevamo fatto un sopralluogo e devo dire che avevamo rilevato che i cani sono tenuti bene, le gabbie pulite, che ci sono spazi per portarli a passeggio e che c’è una buona collaborazione e ben strutturata con i volontari. Il bando è previsto questo mese». Ha risposto così l’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente all’interrogazione del consigliere della lista Rosso Verde Filippo Bruzzone: “Appreso della revoca della procedura di gara per la gestione del canile di Monte Contessa, si chiedono i tempi certi per la pubblicazione del nuovo bando di gara”.

 

«Come mi è stato confermato dagli uffici, l’intervento per la stesura di asfalto drenante in via dei Reggio nel tratto stradale in prossimità dello svincolo autostradale era stata inserito nell’ambito dei programmi di Aster. Purtroppo l’intervento non è ancora stato fatto e deve essere eseguito. Via dei Reggio, infatti, è una strada in forte pendenza che porta al casello autostradale di Pegli/Multedo dove i mezzi pesanti sono talvolta soggetti a episodi di slittamento. Una strada su cui qualche anno fa, grazie all’impegno del Comitato per l’Ambiente di Multedo, era stato realizzato un attraversamento pedonale semaforizzato che ha permesso di azzerare gli incidenti mortali. Tornando all’intervento sollecitato dal consigliere, assicuro che sarà effettuato certamente entro i primi mesi del 2025». Ha risposto così l’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente all’interrogazione del consigliere di Vince Genova Paolo Gozzi che chiedeva: “Considerato che in via dei Reggio a Multedo, a causa della forte pendenza, continuano a verificarsi pericolosi episodi di slittamento dei mezzi pesanti diretti al casello autostradale, soprattutto in concomitanza con forti piogge; ricordato che in data 28/3/2024, in risposta a un’apposita interpellanza, era stata annunciata la stesura di asfalto drenante nel tratto stradale interessato “entro i mesi estivi”; rilevato che tradizionalmente l’equinozio d’autunno cade il 21 settembre; ritenuto che possa, pertanto, considerarsi ragionevolmente conclusa la stagione estiva; si chiede all’assessore competente ai mesi estivi di quale anno si riferisse nella risposta all’interpellanza”.

 

«Partendo dalla premessa che è assolutamente importante rispettare il lavoro delle Forze dell’Ordine, informo che l’ultimo acquisto di brandine risalente al 2022 aveva consentito di sostituire le vecchie brandine in tessuto, più difficili da pulire, con quelle in plastica, per un investimento complessivo di 18.000 euro. Una spesa rilevante a testimonianza della nostra attenzione per le Forze dell’Ordine. Nei prossimi anni, anche in virtù della sua segnalazione, continueremo a investire in questo senso scegliendo brandine sempre più innovative, soprattutto in materiale plastico essendo più igieniche e facili da pulire» È la risposta dell’assessore ai Servizi Civici Marta Brusoni al consigliere di Fratelli d’Italia Vincenzo Falcone che chiedeva “informazioni in merito agli allestimenti da parte del Comune dei locali adibiti ai seggi, nello specifico i locali riservati alle forze di Polizia impiegati nei servizi di vigilanza, viste le molte segnalazioni di mancanza totale di igienizzazione di alcune brande fornite. Si chiede di conoscere la "filiera" di competenza e la responsabilità di scelta dei materiali allocati, se vi sia un piano di pulizia e disinfestazione delle brandine e chi se ne deve occupare”.

 

Terminato il question time, alle 15 con 36 presenti, si è discusso l’ordine del giorno che comprende quattro mozioni e due interpellanze.

 

Prima di cominciare i lavori è stato portato all’attenzione dell’aula, dalla consigliera Rosso Verde Francesca Ghio, un articolo 55 a tema “Morti in carcere”.

 

A seguire è stato discusso un ordine del giorno straordinario presentato dalla consigliera Cristina Lodi del Gruppo Misto a tema “Richiesta apertura tavolo PRIS cantiere scolmatore Rio Maltempo versante Via Compagnoni/Via Fasciotti” che impegna sindaco e Giunta a: “A valutare i presupposti per l’attivazione del tavolo PRIS con Regione Liguria in riferimento al cantiere scolmatore Rio Maltempo versante Via Compagnoni e Via Fasciotti prendendo atto anche delle istanze degli abitanti, espresse dai loro rappresentanti quali gli amministratori di condominio”.

L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.

 

Mozione 2024/81: “Estensione interventi di riqualificazione nel quartiere di Sampierdarena”, atto presentato dalla Lega. Scrive il consigliere Alessio Bevilacqua: “Considerato l'impegno dell'amministrazione comunale per la riqualificazione, il rilancio e lo sviluppo del quartiere di Sampierdarena, preso atto dei vari progetti e cantieri in corso” s’impegna sindaco e Giunta: “Nell'ottica di proseguire con la rigenerazione del quartiere di Sampierdarena, a definire e sviluppare opportuni progetti per l'area a sud della Stazione di Sampierdarena compresa nel perimetro che va da Piazza Vittorio Veneto e che arriva sino al confine con il Municipio 6, coinvolgendo: le direzioni del Comune di Genova; AMIU; AMT; le forze dell’ordine; le realtà territoriali/amministrative/associative di Sampierdarena; le associazioni di categoria. Una volta realizzati i vari progetti a: condividere questi con Regione Liguria e città Metropolitana; partecipare alla programmazione 21/27 in capo ai Ministeri e/o ad eventuali appositi bandi per il reperimento delle necessarie risorse economiche per l'esecuzione di queste proposte, a verificare eventuali altre zone e aree di Sampierdarena in cui si riscontra la possibilità di intraprendere la procedura cui sopra”. Sulla stessa sono stati presentati nove ordini del giorno di cui tre del consigliere dem Alberto Pandolfo e sei dal consigliere Filippo Bruzzone della lista RossoVerde e sette emendamenti.

Gli ordini del giorno dem impegnano sindaco e Giunta: “a pianificare azioni capillari per la pulizia e la raccolta rifiuti nel quartiere di Sampierdarena, a partire dalla collocazione dei bidoni della raccolta e al potenziamento della raccolta dei rifiuti ingombranti”, “a potenziare l’illuminazione di Sampierdarena, col prioritario rinnovo di alcune principali arterie del quartiere, in modo da poter rispondere alle esigenze di sicurezza urbana e stradale” e “a prevedere progettazione e finanziamento del secondo lotto del rio Belvedere al fine perseguire gli obiettivi di sicurezza idrogeologica del quartiere”. Mentre quelli RossoVerde: “Ad attivarsi con gli Enti e gli Uffici preposti al fine di dotare Sampiedarena di uno spazio per l'aggregazione giovanile; ad attivarsi con apposito “bando delle idee” tra scuole, associazioni giovanili, collettivi al fine di individuare le esigenze e i desiderata di chi vive nel quartiere; a presentare, entro la fine della Consigliatura, in apposita Commissione quanto riscontrato nel “bando delle idee”; a prevedere, con apposite somme messe a bilancio, la realizzazione del primo punto della presente impegnativa”, “ad attivarsi con gli Enti e gli Uffici preposti al fine di implementare i punti luce che si trovano in particolare stato di bisogno come Salita inf. Salvator Rosa, Via Palazzo della Fortezza, Via Di Francia (in particolare zona supermercato) Via Buranello”, “ad attivarsi con gli Enti e gli Uffici preposti al fine di implementare le pulizie stradali a Sampierdarena”, “ad attivarsi con gli Enti e gli Uffici preposti al fine di rendere più efficiente il sistema di funzionamento del compattatore di Piazza Vittorio Veneto; ad attivarsi con gli Enti e gli Uffici preposti al fine di verificare lo stato del manto stradale in prossimità delle postazioni AMIU, e di intervenire in caso di necessità”, “A farsi parte attiva affinché venga convocata una seduta di Commissione Consiliare sul tema in oggetto entro gennaio 2025”.

Presentati dagli stessi consiglieri anche sei dei sette emendamenti, l’ultimo presentato dal consigliere pentastellato Fabio Ceraudo.

Il proponente ha accettato solo il primo emendamento. Il vicesindaco Pietro Piciocchi ha dato, a nome della Giunta, parere favorevole al terzo, al quinto e al nono. Parere contrario per gli altri ordini del giorno. Parere favorevole all’emendamento.

Gli ordini del giorno con parere contrario della Giunta sono stati respinti con 21 voti contrari della maggioranza e della consigliera Viscogliosi del Gruppo Misto e 14 voti a favore del resto dell’opposizione.

Approvati all’unanimità gli ordini del giorno con parere favorevole della Giunta. La mozione è stata approvata con 21 voti della maggioranza e della consigliera Viscogliosi del Gruppo Misto e 13 voti contrari del resto dell’opposizione.

 

Mozione 2024/108: “Smembramento Istituto Comprensivo Lagaccio” presentata dal Pd. Si legge nel testo della mozione illustrata dalla consigliera Donatella Alfonso: “L’attuale Istituto Comprensivo Lagaccio sarà oggetto di un ridimensionamento dovuto al calo demografico che prevede lo smembramento in tre blocchi dell’attuale IC Lagaccio con l’annessione ad altri Istituti Comprensivi limitrofi ( IC Oregina, IC San Francesco, IC San Teodoro) dividendo gli allievi anche su due diversi Municipi (I Centro est e II Centro Ovest); appreso della proposta, avanzata unitariamente dalle Associazioni del territorio e dal Collegio Docenti dell’IC Lagaccio di un accorpamento dei tre plessi dell’IC Lagaccio all’IC Oregina, mantenendo il nome legato al territorio e alla sua storia, semplificando la gestione all’interno dello stesso Municipio I Centro est, nel quale esiste un Patto Scuola attivo e patrocinato dal Municipio stesso”, s’impegna sindaco e Giunta: “Ad impegnarsi presso la Regione Liguria e la Direzione Scolastica Regionale per superare il progetto dello smembramento dell’IC Lagaccio e, qualora non fossero più possibili soluzioni di una gestione autonoma, a realizzare l’accorpamento con l’IC Oregina in maniera da rendere più forte la struttura scolastica sul territorio di Oregina-Lagaccio, rispondendo alle necessità delle famiglie e del territorio, e promuovendo nuove iniziative anche di presenza educativa e sociale”.

Sulla stessa è stato presentato un emendamento dal consigliere Rosso Verde Filippo Bruzzone. L’assessore Marta Brusoni ha dato, a nome della Giunta, parere favorevole alla mozione che è stata approvata all’unanimità.

 

Mozione 2024/102: “Circolo Musicale Risorgimento APS. Festeggiamenti per i 130 anni di attività” presentata dal consigliere Paolo Aimè di Forza Italia. Scrive il consigliere: “La Banda Musicale “Risorgimento di Sampierdarena” è stata fondata nel 1895, cogliendo l’eredità della Banda Musicale dell’allora Comune di Sampierdarena, già attiva dal 1851 e che operava all’interno della Società Universale Mazziniana. Nel giro di pochi anni diventa uno dei migliori Ensemble italiani, partecipando a numerosi concorsi in Italia e all’estero e vincendo numerosi premi. Dopo la chiusura del 1939, bisogna attendere il dopoguerra perché l’attività del Circolo riprenda con rinnovato entusiasmo. Negli anni Sessanta, una profonda crisi economica costringe all’interruzione dell’attività, ripresa in seguito su iniziativa dell’allora Presidente della Società Universale. Dalla sua rifondazione, le attività della Banda Musicale Risorgimento di Sampierdarena non si sono più fermate, ampliandosi e moltiplicandosi, allargando i propri orizzonti al di là della pura attività bandistica, coinvolgendo interpreti di musica classica, jazz, rock e collaborando con l’attività teatrale. In concomitanza con la celebrazione del 130esimo compleanno del Circolo Musicale Risorgimento, il 2025 vedrà anche una serie di eventi allestiti presso Palazzo Ducale che saranno dedicati all’Ottocento, e tra questi potrebbe figurare un giusto richiamo alla storia del Circolo”, con questa mozione s’impegnano sindaco e Giunta: “A valutare di promuovere e sostenere, nei mezzi che ritiene più idonei, la partecipazione delle Istituzioni e della città alle celebrazioni di questa importante realtà cittadina. A valutare di apporre una targa che ricordi la creazione del Circolo Musicale Risorgimento nella sua sede storica di fondazione nel quartiere di Sampierdarena”.

L’assessore Paola Bordilli ha dato, a nome della Giunta, parere favorevole alla mozione, che è stata approvata all’unanimità.

 

La Mozione 2024/63: “Modifiche al Regolamento AMT per la tutela dei minori con mobilità ridotta” presentata dalla lista Rosso Verde, l’interpellanza 2024/153: “Area Verde via Ungaretti quartiere Torre Cambiaso”, presentata dal consigliere della Lega Fabio Ariotti e l’interpellanza 2024/227: “Manutenzione marciapiedi di Via Bologna”, presentata dalla consigliera dem Monica Russo, sono stati rinviati in accordo con i proponenti.

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno alle 18.22 si è chiuso il Consiglio comunale.

 

Prima di concludere, il presidente Cassibba ha ricordato che la prossima seduta si svolgerà lunedì 9 dicembre a partire dalle 14 con gli articoli 54.

Ultimo aggiornamento: 03/12/2024