Consiglio comunale del 9 gennaio

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Articolo del
09/01/2020
loggiato di palazzo tursi

Un ordine del giorno votato all'unanimità per chiedere alla Lega Calcio e alle autorità competenti di intervenire in maniera forte e determinata sugli autori dei cori che durante l'incontro di calcio Milan-Sampdoria hanno trasformato in inaccettabili derisioni la tragedia del ponte Morandi

Tiziana Lanuti

Il consiglio comunale inizia alle ore 14 con le interrogazioni a risposta immediata:

 

Lo scorso 5 gennaio l’emittente Telenord riportava la notizia che l’area di Trasta in Valpolcevera sarebbe stata scelta da Amazon per installarci il centro logistico genovese. Paolo Putti (Chiamami Genova) chiede quali siano le intenzioni dell’amministrazione circa questo progetto.

Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Tengo a precisare che per questa Amministrazione la Valpolcevera è un territorio al quale vogliamo restituire quanto, in questi anni, non è stato dato. Riguardo al tema dell’interrogazione, la collega Simonetta Cenci mi ha comunicato che, a oggi, allo sportello unico delle imprese non risulta pervenuta alcuna richiesta in tal senso da parte di Amazon».

 

Guido Grillo (FI) domanda quali azioni sono previste per ripristinare il decoro dell’area verde sottostante via Gandin, confinante a valle con il torrente Fereggiano, di proprietà del Comune di Genova.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Ringrazio per la segnalazione e comprendo il disagio dei cittadini. Abbiamo fatto un sopralluogo e, in seguito ad accertamenti con gli uffici, è stato appurato che i lavori per riportare sicurezza e decoro in quest’area non sono stati inseriti nel piano dei lavori. Proprio in questi giorni stiamo facendo la pianificazione dei lavori e degli obiettivi con Amiu e Aster e assicuro che inseriremo i lavori necessari a risolvere i problemi di questa zona di città».

 

La gara per l’assegnazione del trasporto sanitario, pur non trattandosi di una competenza del Comune di Genova ma della Regione Liguria, in seguito alle decisioni della giunta re-gionale rischia di minare l’esistenza delle pubbliche assistenze attive sul territorio genovese da moltissimi anni. Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede se l’Amministrazione ritiene di intraprendere delle azioni a sostegno delle pubbliche assistenze che svolgono un ruolo insostituibile per l’intera comunità.

Risponde l’assessore Francesca Fassio: «Concordo con lei sul ruolo importante e insostituibile che svolgono le pubbliche assistenze. Il Consiglio di Stato ha imposto la gara non considerando questo un trasporto di emergenza/urgenza e Alisa il 19 dicembre 2019 ha pubblicato il bando relativo. Per quanto riguarda il mio compito di assessore comunale nel comitato di rappresentanza della conferenza dei Sindaci, lunedì 13 gennaio si terrà un incontro e in quella occasione verrà affrontato anche questo problema».

 

Fabio Ariotti (Lega Salvini Premier) domanda informazioni circa i controlli sulla stabilità del ponte blu di via Martiri del Turchino e del ponte in via De Sanctis nella zona del Cep di Prà.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Questo è un tema molto delicato e c’è grande attenzione da parte dell’Amministrazione. I ponti cittadini, di competenza del Comune, so-no stati controllati in maniera rigorosa e su alcuni di questi – a esempio il ponte di via dei Martiri e via De Nicolay a Pegli, il viadotto Fabbriche a Voltri, sono stati eseguiti i lavori ne-cessari. A breve sarà commissionato un lavoro di rilievo specifico su questi due viadotti, in modo da eseguire accertamenti ancora più sofisticati. Aggiornerò il Consiglio sugli sviluppi»

 

Mauro Avvenente (Italia Viva) chiede se sono previste delle misure di sostegno economico da parte dell’Amministrazione per la valorizzazione e la promozione delle Botteghe Storiche, che hanno ottenuto la classificazione di “Botteghe Storiche” da parte del Ministero dei Beni Culturali, dalla Camera di Commercio e dal Comune di Genova. 

Risponde l’assessore Paola Bordilli: «Il bando di finanziamento del Comune prevede la partecipazione anche delle Botteghe Storiche, sempre che rientrino nei parametri fissati. Alla call per il nuovo logo, che sarà resa pubblica nel prossimo febbraio, ci sono state 400 risposte, segno di grande interesse per le nostre Botteghe Storiche. Abbiamo lavorato in-sieme con l’Istituto Ruffini che ha realizzato quattro siti web per quattro Botteghe Storiche che non ne avevano ancora uno. A breve attueremo, con Camera di Commercio, un per-corso semplificato per l’inserimento di nuove realtà economiche storiche nel circuito delle Botteghe Storiche. E nel corso del 2020 vedrà la luce un progetto di realtà virtuale relativo a queste botteghe, dove si potrà vedere com’erano nel passato. Tutto ciò rappresenta quanto l’Amministrazione tenga alle Botteghe Storiche e voglia sostenerle e promuoverle»

 

Carmelo Cassibba (Vince Genova) chiede il perché dei ritardi e delle inadempienze di Aster nell’esecuzione dei lavori previsti dall’ordinanza n. 583 dell’8/8/2019 e come assicurato dall’assessore Matteo Campora nella sua risposta a un articolo 54 del 3 dicembre 2019.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «L’avvio dei lavori è previsto per lunedì 13 gen-naio 2020. Vorrei spezzare una lancia per Aster: è stato un autunno piovoso e l’azienda è stata molto impegnata a risolvere le tante criticità, per questo c’è stato uno slittamento dei tempi di inizio dei lavori oggetto dell’interpellanza».

 

Il Bando delle Periferie prevedeva la riqualificazione dell’ex mercato ovoavicolo del Campasso. Alberto Pandolfo (PD) chiede notizie sullo stato di avanzamento dei lavori. Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «In previsione dell’avvio del cantiere c’è stato un incontro con i cittadini del Campasso dal quale sono emersi suggerimenti e problematiche delle quali terremo conto. I lavori di demolizione all’interno del cantiere sono iniziati, in quanto l’avvio è stato il 20 dicembre 2019. Sarà mia cura informare il consiglio sul procedere dei lavori»

 

Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) riporta le lamentele dei residenti nella zona del complesso edilizio del “Biscione” circa lo stato di degrado in cui versa l’area verde di via Fea, usata come discarica a cielo aperto e dove vengono abbandonati anche rifiuti ingombranti. Per risolvere il problema e ripristinare anche la sicurezza per il transito dei pedoni che, ora, sono costretti a costeggiare una strada priva di marciapiede nella quale i veicoli affrontano le curve a velocità sostenuta, il proponente suggerisce che l’installazione di telecamere dissuasori di velocità.

Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Il servizio di rimozione dei rifiuti spetta ad Amiu su via Fea, mentre nell’area sottostante ciò non avviene se non a seguito di specifica ri-chiesta. Trasmetteremo questa segnalazione all’ufficio Ambiente per la risoluzione del caso. E anche per la sicurezza dei pedoni ragioneremo con l’ufficio della Mobilità per l’installazione di dissuasori, non della velocità, ma a tutela dei pedoni».

 

Negli ultimi giorni gli organi di stampa cittadini hanno riportato la notizia della chiusura delle fosse maleodoranti nel sito della Volpara. Stefano Giordano (M5S) chiede quale sia la reale situazione del riempimento delle fosse del sito di stoccaggio e le prospettive future.

Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Attualmente le fosse della Volpara sono chiuse e il sindaco e l’assessore competente hanno, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta oggi, hanno informato i cittadini sulla situazione e sulle azioni previste dall’Amministrazione».

 

Lorella Fontana (Lega Salvini Premier) chiede a che punto è l’installazione della pensilina del bus in via Verità a Voltri.

Risponde l’assessore Stefano Balleari: «C’è un contratto vincolante con IGPDecaux, ma stiamo lavorando per modificarlo in modo da poterne installare altre e provvedere alla manutenzione di quelle non gestite direttamente dalla società IGPDecaux, così come ri-chiesto da tanta parte della cittadinanza. Assicuro l’attenzione della Giunta e informerò il consiglio sui prossimi sviluppi».

 

Alle ore 15 al termine del question time il consiglio comunale si apre con l’appello: con 37 consiglieri presenti la seduta è valida

 

Il presidente Piana legge e pone in votazione un ordine del giorno “fuori sacco” nel quale il consiglio comunale di Genova chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta, visto il gravissimo episodio accaduto allo stadio Meazza di Milano nel corso del posticipo di seria A tra Milan e Sampdoria dove alcuni tifosi del Milan hanno trasformato in inaccettabili derisioni la tragedia del ponte Morandi, a chiedere alla Lega Calcio e alle autorità competenti di intervenire in maniera forte e determinata sugli autori di tale comportamento, adottando a individuazione avvenuta il Daspo. E ancora, ad esigere come Consiglio Comunale non solo per Genova, ma soprattutto per le 43 vittime della tragedia del ponte Morandi e i loro familiari, le scuse dell’A.C. Milan affinché la società rossonera prenda pubblicamente le distanze da certi personaggi che screditano la storia delle società e del calcio italiano

Approvato all’unanimita’

 

Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:

 

quattro mozioni

 

MOZIONE 0105 08/10/2019

Frazionamento locale commerciale quartiere San Pietro

Atto presentato dal gruppo consiliare M5S

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0126 10/12/2019

Nutri-score per il "Made in Italy"

Atto presentato dal gruppo consiliare Lega Salvini Premier

Approvata con 23 voti a favore, 5 contrari: Stefano Bernini (Pd), Lista Crivello, Chiamami Genova e Ubaldo Santi (Gruppo misto) e 8 astenuti: Mauro Avvenente (Italia Viva), M5S, Pd

 

MOZIONE 0129 17/12/2019

Applicazione norma nazionale per utilizzo monopattini elettrici in città

Atto presentato dal gruppo consiliare Pd

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0132 17/12/2019

Calendarizzazione incontri informativi nelle scuole a contrasto delle sostanze stupefacenti

Atto presentato da: Francesco De Benedictis

Approvata all’unanimità

 

tre interpellanze

 

INTERPELLANZA 0107 24/10/2019

Stabilizzazione nelle aziende partecipate di lavoratori ex ditte cessati dal crollo del Ponte Morandi

Atto presentato da: Stefano Giordano

Hanno risposto gli assessori Giorgio Viale e Pietro Piciocchi

 

INTERPELLANZA 0133 16/12/2019

Villa De Mari - Genova Prà

Atto presentato da: Lorella Fontana

Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi

 

Il consiglio comunale si è concluso alle ore 17,45

Ultimo aggiornamento: 30/05/2022