
Sottoscritto lo schema triennale di protocollo d'intesa con 20 associazioni genovesi. Gli spazi culturali intesi come luoghi inclusivi e privi di barriere, non solo fisiche
Sono 20 le associazioni genovesi che hanno aderito alla sottoscrizione dello Schema di protocollo d’Intesa, della durata triennale, con il Comune di Genova-Direzione Cultura per l’accessibilità e l’inclusione nel sistema delle biblioteche e dei musei civici. L’obiettivo è rafforzare e ampliare la coprogettazione in ambito culturale: in particolare i musei e le biblioteche sono vissuti come strumenti di inclusione e di fruizione del diritto alla cultura per le persone con disabilità, con disturbi dell’apprendimento e con limitazioni funzionali.
«La firma di questo protocollo rappresenta un passaggio fondamentale di un percorso già avviato, che intendiamo rendere permanente e costruire insieme alle 20 associazioni firmatarie, passo dopo passo – ha detto l’assessore alla Cultura Giacomo Montanari – L’obiettivo è coprogettare servizi e attività culturali, workshop, laboratori sempre più inclusivi e privi di barriere, non solo fisiche, ma anche culturali e sociali. La cultura deve essere un diritto per tutte e tutti e questo processo partecipato ci aiuterà a renderla davvero tale, promuovendo una cultura a misura di persone, che sappia rispondere alle esigenze di ciascuno».
«Con questa firma – ha aggiunto l’assessora al Welfare e alla Disabilità Cristina Lodi – compiamo un passo importante verso una città più inclusiva: le associazioni, che operano nel campo della disabilità, rappresentano una risorsa fondamentale. Attraverso la coprogettazione possiamo costruire insieme risposte concrete e servizi realmente accessibili. I musei e le biblioteche sono luoghi di sensibilizzazione che possono sollecitare emozioni, diventando luoghi d'apprendimento informale e di inclusività sociale, abbattendo barriere architettoniche, sensoriali e cognitive».
Nell’ambito del Protocollo, i servizi educativi dei Musei Civici, in coordinamento con le associazioni, proporranno anche attività di formazione e progettazione di laboratori rivolta al personale e volontari dei consorzi e delle associazioni firmatarie per diffondere e sensibilizzare la conoscenza delle raccolte dei musei con modelli funzionali diretti per accrescere le possibilità di libera fruizione.
Inoltre, il coordinamento dei servizi educativi delle Biblioteche di Genova, in collaborazione con le associazioni, proporrà, nell’ambito dell’educazione al patrimonio bibliografico, attività di laboratorio e formazione finalizzate alla realizzazione di progetti destinati alla promozione e alla piacere della lettura e del libro, alla conoscenza del patrimonio librario, con supporti che agevolino la lettura (lettura aumentativa, libri a grandi caratteri, audiolibri, libri ad alta leggibilità facilitanti l’inclusione scolastica ecc).
In tema di accessibilità, il Sistema Bibliotecario Urbano ha già avviato un processo di trasformazione profonda, con l’obiettivo di garantire un accesso sempre più inclusivo, equo e partecipato alla cultura e alla lettura.
Le 20 associazioni firmatarie sono: A Porte Aperte APS, AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Coop. Sociale Il Granello Varazze, FA.DI.VI. E Oltre, Musica Ribelle APS, ANGSA Liguria APS - Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo, Associazione Effetà Liguria, Associazione Insieme Per Caso ODV, Associazione Ligure Ipoudenti - Sulle Ali Dell'Udito, Fondazione CEPIM Impresa Sociale, Fondazione David Chiossone, Il Sogno Di Tommi APS, SorrisInvincibili APS , UICI - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Genova ODV, Gruppo Asperger Liguria APS, AID - Associazione Italiana Dislessia (Sezione Genova), Associazione Italiana Come Vedono i Daltonici, Fondazione E.T.S. PHILOS-Accademia Pedagogica Impresa Sociale e Associazione Futuro Insieme Aps.
Un progetto unico che favorisce lo scambio di storie e conoscenze personali attraverso incontri diretti - Biblioteca Vivente | BIBLIOTECA VIVENTE GENOVA
Iniziative dinamiche e partecipative che avvicinano il pubblico all’arte e alla cultura Musei in Movimento | Musei di Genova
Utilizzo nei musei e biblioteche di ausili per disabilità motoria, cognitiva e sensoriale oltre ad ascensori, visite da remoto, guide in CAA, quiet room e presentazioni video/audio.
Nel sistema dei musei, inoltre, sono presenti e saranno incrementate, maquette e mappe tattili, percorsi espositivi facilitati, incontri dedicati di educazione al patrimonio artistico, visite guidate in Lis e un nuovo ascensore inserito nell'edificio di Villa Croce che ne permette la piena fruizione di tutti gli spazi.
24.000 titoli LIA - Libri Italiani Accessibili (con oltre 7.000 tra quotidiani e periodici da tutto il mondo, completamente navigabile da tastiera grazie alla modalità “accessibility mode”), edicola e app con funzioni personalizzabili e lettore vocale a disposizione degli utenti del Sistema Bibliotecario Urbano MLOL - Comune di Genova - Digital lending (prestito digitale) per le biblioteche.
Il catalogo digitale, costantemente aggiornato, offre e-book e audiolibri dei principali editori italiani, tutti conformi ai criteri di accessibilità. L’app di lettura consente di modificare font, contrasto, spaziatura, modalità di visualizzazione, ed è dotata di lettore vocale con evidenziazione del testo e regolazione della velocità.
finanziato dal Centro per il Libro e la Lettura, ha visto l'attivazione di un percorso formativo rivolto agli operatori delle biblioteche, curato direttamente dalle associazioni coinvolte.
Contestualmente, sono stati potenziati gli ausili a disposizione per utenti ipovedenti, ipoudenti e con disabilità motorie. Un importante intervento ha riguardato anche la revisione e l’aggiornamento del portale www.bibliotechedigenova.it, del catalogo online www.bigmet.org e l’applicazione bibliografica esistente, migliorando l’accessibilità e tenendo conto delle esigenze delle persone con disabilità.
Parte integrante del progetto è stata inoltre l’attenta analisi del patrimonio bibliografico, per individuare e rendere facilmente fruibili le pubblicazioni pensate per chi incontra difficoltà nella lettura tradizionale: persone con disabilità visive, con disturbi specifici dell’apprendimento, ma anche lettori desiderosi di vivere un’esperienza di lettura diversa.
L’intento è quello di offrire a ciascuno la possibilità di esplorare in autonomia le risorse disponibili, abbattendo ogni barriera.
Finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, ha coinvolto alcune delle associazioni firmatarie del protocollo, attraverso attività e laboratori partecipati. Questo ha consentito anche l’acquisto di giochi innovativi e completamente accessibili, pensati per persone non vedenti. I feel good in biblioteca | Biblioteche di Genova