Sono stati individuati 50 postazioni per i manifesti e 18 siti per i comizi elettorali
La Giunta comunale, su proposta degli assessori ai Servizi civici e alla Sicurezza, ha approvato la collocazione delle postazioni per la propaganda elettorale e la disciplina per lo svolgimento dei comizi elettorali sul territorio genovese in vista delle elezioni regionali del 27 e 28 ottobre.
50 le postazioni previste per la propaganda elettorale così distribuite:
Municipio I Centro Est
• Via Gavotti, mt. 26 contro ringhiera di fronte al civico 5
• Mura di Santa Chiara, mt. 26 contro ringhiera di fronte ai civici 3 e 7
• Corso Quadrio, mt. 26 fronte Via della Marina contro cancellate di fronte al civico 28r
• Corso Carbonara, mt. 26 contro giardini "Tito Rosina" tra i civici 26 e 18
• Corso Firenze, mt. 26 contro ringhiera sopra al vivaio comunale di fronte ai civici 43/42 senza ostruire ingresso cantiere
• Corso Paganini, mt. 26 contro muretto fronte civico 29
• Salita della Provvidenza, mt. 26 muraglione di fronte al civico 7r garage (a salire dopo Hotel Belleveu)
• Via Napoli, mt. 26 contro cancellata scuola civico 2, utilizzando eventualmente anche muretto più a valle verso via Spinola
Municipio II Centro Ovest
• Via Cantore, mt. 26 contro muro e ringhiera uscita autostrada di fronte al civico 8 e coprendo quadro volante V25
• Via Fillak, mt. 26 sul muro ferrovia dopo distributore IP verso Certosa
• Via Bologna, mt. 26 contro ringhiera prima del benzinaio AGIP sotto la chiesa con possibilità di proseguire installazione lungo il muretto verso il distributore
• Via Milano, mt. 26 contro ringhiera (lato mare), vicino fermata bus direzione ponente, verso nuova rotonda
Municipio III Bassa Valbisagno
• Viale Bracelli, mt. 26 contro inferriata di fronte ai civici 180/182 pali I.P 13096
• Via Fontanarossa, mt. 26 contro ringhiera marciapiede sottostante civici 25-27-29 dopo il civico 21
• Corso Montegrappa, mt. 26 contro muretto ferrovia lato Brignole di fronte civico 11 palo illuminazione pubblica 4391
• Corso Sardegna, mt. 26 dopo tunnel di corso Torino contro muri deposito FF.SS. Municipio IV Media Val Bisagno:
• Piazzale Parenzo, mt. 26 contro muretto torrente Bisagno di fronte civico mercato
• Via Bobbio, mt. 26 contro il muretto nuovo del torrente Bisagno di fronte al civico 18
• Via Geirato, mt. 26 lungo il muretto del torrente presso palo illuminazione pubblica D39 di fronte al civico 6 lasciando libere le utenze ENEL
• Via Molassana, mt. 26 fronte civico 105 A su muro dopo la pensilina bus in direzione Giro del Fullo
• Via Struppa, mt. 26 contro cancellata Casa di Riposo di fronte al civico 3° senza coprire utenze Enel e semaforiche
• via Pedullà. mt. 26 lungo il muretto nuovo del torrente Bisagno di fronte l’ingresso dei giardini Ligorna
Municipio V Valpolcevera
• Via Cambiaso, mt. 26 circa 100 metri prima del paese di Begato, contro muro fronte palo illuminazione pubblica Z52 e muretto di fronte senza occupare la scaletta
• Via Vezzani, mt. 26 fronte civico 20 contro muro torrente (lasciando libero accesso alla stazione idrometrica)
• Via Reta, mt. 26 contro cancellata scuola "Bonfieni" di fronte al civico 2
• Via N. S. della Guardia, mt. 26 fronte Via Massuccone Mazzini
• Via San Quirico, mt. 26 contro muro FF.SS. di fronte distributore AGIP e civico 92
• Via Anfossi, mt. 26 staccati oltre l’apertura del muro contro muro delle FFSS di fronte via del Municipio
Municipio VI Medio Ponente
• Via Albareto (via Hermada), mt. 26 muro ferrovia
• Via Borzoli, mt. 26 di fronte al civico 224, addossati al muro dalla palina bus 53 verso il cancello angolo via Venzano
• Via R. Bianchi (angolo corso Perrone), mt. 26 muraglione antistante concessionaria OPEL
• Via S. G. D’Acri, mt. 26 lungo muro perimetrale deposito mezzi Amt Municipio VII Ponente:
• Via Buffa, mt. 26 fronte Via Alassio ingresso del parcheggio
• Via Calamandrei, mt. 26 angolo via Vallecrosia
• Via Pra’, mt. 26 addossati al muretto FF.SS., tratto a levante del varco aperto nel muretto stesso, in prossimità del civico 32
• Via Ungaretti, mt. 26 contro muro dopo quadro volante V2 (circa 50 metri a monte incrocio via Ratto)
• Via Ronchi (Multedo), mt. 26 su ringhiera ingresso sottopasso direzione ponente
• Via Pegli, mt. 26 partendo da palo illuminazione pubblica B28 Municipio VIII Medio Levante:
• Corso A. Saffi, mt. 26 fronte Questura altezza fermata Amt
• Via Tolemaide (angolo ponte di Terralba), mt. 26 dopo stendardo n. 38 contro cancellata FF.SS.
• Via C. e N. Rosselli, mt. 26 da fermata Amt verso levante
• Via Montezovetto, mt. 26 contro cancellata scuola "Barrili” di fronte al civico 10
• Via Mosso, mt. 26 contro cancellata Pronto Soccorso - incrocio corso Europa
• Via Pastore, mt. 26 contro cancellata Clinica Universitaria di fronte Salita Superiore della Noce Municipio IX Levante:
• Via Sturla, mt. 26 addossati muretto Liceo “King” civico 63 da palo luce D 131
• Via Quinto, mt. 26 contro ringhiera depuratore dopo via Fabrizi
• Via Timavo, mt. 26 contro ringhiera soprastante Istituto “Giorgi” nei pressi della fermata bus Amt • Via Casotti, mt. 26 contro cancellata parco Gropallo di fronte al civico 4 • Via Gianelli, mt. 26 contro muro civico 43 capolinea bus Amt linea 15
• Corso Europa, mt. 26 contro parapetto e ringhiera cavalcavia lato opposto civico 568 direzione levante
I comizi elettorali potranno svolgersi in 18 luoghi, concordati con la polizia locale e la questura
piazza Duca degli Abruzzi (Nervi), piazzale Rusca (Quinto), piazza Leonardo da Vinci (Albaro), piazza Palermo, lato levante (Foce), piazza Manzoni, lato mare (San Fruttuoso), piazza Galileo Ferraris (Marassi), piazzale Parenzo (Staglieno), piazza Matteotti (Portoria), piazza Faralli (Portoria), piazza Piccapietra (Portoria), largo XII Ottobre inclusa la scalinata di collegamento con piazza Piccapietra (Portoria), via Cairoli (Portoria), piazza Settembrini (Sampierdarena), piazza Sciesa (Pra’), piazza Lerda (Voltri), piazza Rissotto (Bolzaneto), piazza Tazzoli (Sestri), giardini Melis (Cornigliano), Piazza della Vittoria (dall’arco della Vittoria verso via Cadorna, Foce).
Disciplina per lo svolgimento dei comizi elettorali
Le prenotazioni dei siti destinati alla collocazione di tavolini, gazebo, nonché eventuali palchi per comizi, atti a ospitare le riunioni di propaganda elettorale devono essere inviate, avendo cura di indicare se verrà occupata una superficie superiore a 9 mq (nel qual caso sarà comunicato l’importo da versare), esclusivamente per via telematica all’indirizzo e-mail: plelettorale@comune.genova.it, dal lunedì al venerdì, con le seguenti modalità:
- Nella richiesta si dovrà indicare la località dell’occupazione o del comizio con particolare riguardo ad eventuali parchi e/o giardini pubblici e si dovrà puntualizzare se l’eventuale uso di amplificazione voce-suono sarà superiore o inferiore alle 6 ore per i nulla osta necessari
- Nella giornata di mercoledì i richiedenti potranno inviare domanda per un sito al giorno, nel periodo ricompreso tra il venerdì successivo e il giovedì della settimana seguente. La priorità di scelta verrà stabilita secondo l’ordine di ricezione delle domande
- Nelle giornate di lunedì, martedì, giovedì e venerdì, i richiedenti potranno presentare domanda per un massimo di 15 siti, nel periodo fino al giovedì successivo L’ordine cronologico di ricezione delle richieste costituisce l’unico titolo idoneo a determinare la precedenza sull’utilizzo del sito prescelto da parte del richiedente.
Le richieste di occupazione suolo per lo svolgimento dei comizi saranno acquisite secondo le modalità sottoindicate:
- l’istanza per un solo comizio deve essere effettuata con quattro giorni di anticipo rispetto alla data richiesta per la piazza/via sopra specificata (calcolati a partire dal giorno successivo alla presentazione), dal lunedì al venerdì, compilando lo specifico modello, avendo cura di indicare se per l’evento verrà utilizzato un palco e se questo occuperà una superficie superiore a 9 mq (nel qual caso sarà comunicato l’importo da versare), con le seguenti modalità:
- Lunedì: un comizio per il venerdì successivo
- Martedì: un comizio per il sabato successivo
- Mercoledì: un comizio per la domenica successiva
- Giovedì: un comizio per il lunedì oppure il mercoledì successivi
- Venerdì: un comizio per il martedì oppure il giovedì successivi
Le piazze e vie sopra indicate saranno riservate esclusivamente ai comizi e a nessuna altra forma di occupazione. In caso si utilizzi un palco è fatto obbligo di produrre, (tramite email a plelettorale@comune.genova.it ), alle autorità competenti rilascio della licenza di esercizio, l’idoneità statica delle strutture allestite e la dichiarazione d’esecuzione a regola d’arte degli impianti elettrici installati, a firma di tecnici abilitati, nonché l’approntamento e l’idoneità dei mezzi antincendio (DM 19 agosto 1996, Titolo IX).
L’interessato dovrà essere in possesso, una volta installato il palco, della certificazione di corretto montaggio. Le domande di occupazione di suolo, che si tratti di tavolino, gazebo o comizio, devono essere ben circostanziate e devono obbligatoriamente contenere un recapito telefonico per l’eventuale immediata reperibilità di un referente, in caso il sito richiesto risulti già occupato e debba essere quindi proposta un’alternativa. In caso di mancata reperibilità il sito in questione verrà automaticamente annullato. Valutate le circostanze e le compatibilità, entro le 48 ore successive il comando polizia locale concederà apposito nulla osta ovvero negherà la concessione qualora ritenga il sito non idoneo.
Gli organizzatori dovranno osservare le condizioni di “safety” e “security” dettate dalle competenti autorità e illustrate dalla prefettura UTG di Genova – Area 1 – Gabinetto, nelle circolari del 14/06, 20/07 e 23/08 e 20/09/2017 e nella circolare del ministero dell’Interno n. 11001/1/110 (10) del 18/07/2018. In occasione di attività temporanee su area pubblica di natura commerciale di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande non è consentita l’esposizione, all’interno o all’esterno di dette attività, di bandiere, drappi o manifesti che possano comportare un’elusione delle disposizioni e dei divieti posti dalla normativa relativa alla propaganda elettorale di cui alla legge 4 aprile 1956 n. 212 e successive modificazioni.
L’utilizzo di bandiere dei partiti e gruppi politici è consentito esclusivamente nelle postazioni fisse, comunemente denominate “gazebo”, debitamente autorizzate ed aventi quale unico fine quello di effettuare iniziative a carattere pubblico nell’ambito della campagna elettorale, allo scopo di identificarne la titolarità.