Domani 15 ottobre e martedì 23 ottobre due convegni sul Grande Navigatore a cui, nel 2026, sarà dedicata una mostra internazionale
Dopo gli eventi e le commemorazioni del 12 ottobre, Giornata di Genova e di Colombo, nel capoluogo ligure proseguono le iniziative dedicate a Cristoforo Colombo organizzate dal Centro Studi Colombiano, partenariato tra Comune di Genova e Fondazione Casa America, il cui presidente onorario è il sindaco di Genova.
Domani, martedì 15 ottobre, dalle ore 9.45, nella Sala del Capitano di Palazzo San Giorgio in via della Mercanzia 2, si terrà il convegno internazionale "L'ammiraglio in scena. Cristoforo Colombo, il teatro e l'immaginario".
Dopo i saluti istituzionali a cura di Massimo Seno, commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e dell’assessore a Patrimonio, Porto, Mare e Pesca del Comune di Genova, l’evento sarà introdotto da Roberto Speciale, presidente di Fondazione Casa America e vicepresidente del Comitato scientifico del Centro Studi Colombiano.
Cristoforo Colombo e la sua impresa hanno trovato riscontro in molte aree della creatività artistica, particolarmente in ambito teatrale dove si registra una notevole ricchezza di opere di autori di primissimo piano. La conferenza, curata dal professor Eugenio Buonaccorsi, approfondirà questo tema con specialisti prestigiosi per approfondire la conoscenza dei lavori di drammaturghi in lingua italiana, francese, croata, inglese, tedesca e spagnola. L’iniziativa si avvale della collaborazione del Teatro della Tosse che, alle ore 17 a conclusione del convegno, proporrà una lettura drammatizzata della pièce “Cristoforo Colombo”, composta dal belga Michel De Ghelderode nel 1927.
Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni contattare il Centro Studi Colombiano: tel. 010.5573972, email cscolombiano@comune.genova.it e Fondazione Casa America email info@casamerica.it.
Martedì 23 ottobre alle ore 16.30, nella Sala Conferenza dell’Accademia Ligustica di Belle Arti in largo Pertini 4, si svolgerà un ulteriore convegno, questa volta il tema trattato sarà “L’esotico americano tra Seicento e Settecento”.
La “scoperta” del Nuovo Mondo da parte degli europei ha riguardato tanto la natura quanto gli esseri umani. Quali le loro raffigurazioni nella pittura e nella musica? L’evento offre una guida visiva e uditiva nella rappresentazione delle Americhe.
I lavori saranno aperti dai saluti di Guido Fiorato, direttore dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, e da una presentazione dei lavori curata da Carlotta Gualco, direttrice del Centro Studi Colombiano. Seguiranno le relazioni di Giulio Sommariva docente e conservatore del museo dell’Accademia di Belle Arti (“Presenze colombiane nelle collezioni dell’Accademia Ligustica di Belle Arti”) e di Sara Rulli professoressa dell’Università degli Studi di Genova (“L’arte e la raffigurazione dell’esotico nella pittura del Seicento e Settecento a Genova e in Italia”) infine docenti e studenti del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, coordinati dalla professoressa Tiziana Canfori proporranno “La musica e le composizioni italiane ed europee di quell’epoca”. Per l’occasione il Conservatorio metterà a disposizione un clavicembalo, strumento che raggiunse nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, della diffusione e del livello artistico e tecnico della produzione.
Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni contattare il Centro Studi Colombiano: tel. 010.5573972, email cscolombiano@comune.genova.it e Fondazione Casa America email info@casamerica.it.
Le iniziative Colombiane guardano anche ad un futuro più lontano. In particolare al 2026 quando, in occasione del 520° anniversario della morte del Grande Navigatore, Genova lo ricorderà con la mostra internazionale "Cristoforo Colombo e le età delle grandi scoperte"; fulcro sarà Palazzo Ducale ma l’esposizione “uscirà” da quei meravigliosi spazi storici ampliando la sua diffusione sia dal punto di vista dei luoghi, degli enti e delle personalità che ne saranno coinvolte. Il professor Leo Lecci, storico dell’Arte e docente dell’Università di Genova, e Aldo Caterino dell’Istituto Idrografico della Marina sono i principali curatori di questa iniziativa proposta del Centro Studi Colombiano, partenariato tra Comune di Genova e Fondazione Casa America.
«L’esposizione a cui stiamo lavorando sarà un momento di riflessione sulla figura di Cristoforo Colombo nella sua interezza, nel suo significato storico ma anche in quello attuale – spiega il professor Leo Lecci -. Desideriamo toccare tutti gli argomenti che lo riguardano, dalla sua prima formazione nella Genova del Quattrocento alla sua intramontabile attualità. Sarà un viaggio attraverso tutto quello che la sua scoperta e l’età delle grandi esplorazioni hanno significato per il mondo anche per quanto riguarda gli scambi culturali. Il nostro obiettivo è fare formazione ma anche informazione e intrattenimento ad ampia fruibilità con ambienti immersivi e ricostruzioni virtuali di alto impatto. Genova, i suoi cittadini e i suoi visitatori saranno coinvolti anche in eventi collaterali che, ad esempio, riguarderanno focus sulla storia della navigazione, la diffusione dell’immagine Colombiana e di quanto il mondo stia ancora cambiando a seguito dell’impresa di Cristoforo Colombo».