Giglio Bagnara, convocato il primo tavolo sulla vertenza che riguarda 29 lavoratori

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24/02/2025
incontro vertenza giglio bagnara

Prima iniziativa dell'assessore comunale al Lavoro Mascia dopo l'annuncio della liquidazione dell'azienda

Manuela D'Angelo

Si è svolto questa mattina a Palazzo Tursi il primo tavolo istituzionale dedicato alla vertenza Giglio Bagnara, lo storico esercizio commerciale di via Sestri, a Sestri Ponente, che dopo 155 anni di attività rischia la chiusura. L’azienda ha infatti annunciato la liquidazione, che lascerà senza lavoro 29 dipendenti.

 

Il tavolo è stato convocato dall’assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Rapporti sindacali Mario Mascia all'indomani della notizia della liquidazione di Giglio Bagnara, ed ha visto la partecipazione anche dell'assessore al Commercio Paola Bordilli e del vicesindaco facente funzioni Pietro Piciocchi in collegamento videocall. Alla riunione di stamattina erano presenti i sindacati, una rappresentanza dei lavoratori e l’amministratore delegato dell’azienda Enrico Montolivo.

 

L'incontro ha permesso di mettere a fuoco, sulla base della situazione finanziaria in cui versa l’azienda, le condizioni di mercato affinché l’attività possa ripartire, vuoi con un ridimensionamento della superficie commerciale e l'apertura a nuovi partner, non necessariamente nel campo dell’abbigliamento, vuoi con l'ingresso di nuovi imprenditori immobiliari, considerando che l’immobile è di grande pregio e gli ultimi tre piani potrebbero prestarsi anche ad una ipotesi residenziale.

 

Per occuparsi della possibilità di attrarre potenziali investitori è stata messa in campo anche la Genoa Business Unit, con il primo compito, intanto, di raccogliere la documentazione tecnica necessaria e di portare Giglio Bagnara come esperimento di un'auspicata rigenerazione urbana di Sestri all’attenzione del prossimo MIPIM, la fiera internazionale di riferimento per i settori real estate, edilizia e immobiliare, che si svolgerà dall’11 al 14 marzo 2025 presso il Palais des Festivals di Cannes (Francia).

 

«L'amministrazione ha molto a cuore questa storica realtà commerciale di Sestri Ponente - ha dichiarato il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi - venerdì abbiamo incontrato i lavoratori: il nostro sforzo va nella direzione della tutela occupazionale dei dipendenti. Ci attiveremo in ogni modo per avviare contatti utili alla salvaguardia occupazionale».

 

«Il nostro primo obiettivo è salvaguardare l’occupazione dei 29 lavoratori- dichiara l’assessore al Lavoro e Sviluppo economico del Comune di Genova Mario Mascia- e su questo possiamo contare sul perfetto allineamento anche della proprietà, che fin da subito ha correttamente informato per primi i dipendenti della liquidazione; poi intraprenderemo tutti i percorsi possibili nelle nostre facoltà che ci portino alla risoluzione della vertenza; in questa fase il primo auspicio è che i fornitori vogliano affrontare questo delicato periodo di passaggio con il massimo senso di responsabilità e disponibilità a trovare soluzioni per la sopravvivenza della azienda e la continuità occupazionale. Con la Genoa Business Unit ci attiveremo per la ricerca di futuri investitori, o possibili interessati all’acquisto dell’immobile. Porteremo la Giglio Bagnara al MIPIM di Cannes che rappresenta, fin dalle sue prime edizioni, un'occasione unica per allinearsi ai trend di mercato e di settore».

 

«Abbiamo incontrato la società e i sindacati per ragionare con loro sulle possibili soluzioni da mettere in campo per questa attività commerciale del ponente genovese che è un fiore all’occhiello di qualità e prestigio per l’intera comunità - dichiara l’assessore al Commercio Paola Bordilli- Le energie in campo ci sono tutte. Attiveremo tutti i nostri canali e non mancheranno le idee e le capacità per trovare soluzioni alternative alla chiusura di questa storica attività».

Ultimo aggiornamento: 24/02/2025