
Da mercoledì 12 novembre, al Genova Blue District, la presentazione dei risultati del progetto dedicato all'inclusione dei giovani del Medio Ponente con background migratorio
Mercoledì 12 novembre, al Genova Blue District di via del Molo, è in programma la prima giornata dedicata ai lavori conclusivi del progetto “Nuove Energie in Periferia”, promosso dal Comune di Genova – Assessorato alle Pari Opportunità e realizzato con la società in house Job Centre srl, come partner attuatore, nell’ambito del Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie 2021 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’iniziativa rappresenta un momento di restituzione pubblica, confronto e condivisione dei risultati di un percorso avviato alla fine del 2021 e giunto a conclusione nel dicembre 2025, dedicato all’inclusione sociale, formativa e lavorativa dei giovani con cittadinanza di Paesi terzi nei quartieri del Medio Ponente di Genova – Sampierdarena, Cornigliano e Sestri Ponente.
Nel corso della due giorni, amministratori, dirigenti scolastici, docenti, operatori, associazioni e giovani protagonisti del progetto dialogheranno sui risultati raggiunti e sulle prospettive di continuità delle azioni avviate.
«I risultati raggiunti in questi anni di lavoro – dice l’assessora ai Servizi educativi Rita Bruzzone – sono molto importanti. Il focus su quartieri ad alto impatto migratorio e i numeri degli studenti e delle studentesse raggiunti, uniti a quelli dei progetti e degli incontri che sono stati realizzati sono un segnale forte di come la sinergia tra istituzioni, enti e istituti scolastici e universitari possa giocare un ruolo fondamentale in quelle politiche di integrazione che sono alla base del diritto di cittadinanza: una partita su cui si gioca non solo il futuro dei giovani, ma anche quello della città».
Tra i temi al centro dei lavori ripercorrono le tre linee di sviluppo del progetto: percorsi individuali personalizzati di supporto formativo e orientativo, che hanno coinvolto 269 giovani tra i 13 e i 29 anni di 36 diverse nazionalità; il laboratorio inter-istituto “Peer to Peer”, esperienza di educazione tra pari che ha riunito oltre 120 studenti di diversi istituti superiori del territorio in due edizioni successive; la presentazione dei nuovi strumenti digitali sviluppati per la didattica personalizzata degli studenti NAI (Nuovi Arrivati in Italia) e per il coordinamento dell’offerta formativa e linguistica a livello territoriale.
Dalle 15.30 alle 17.30, al Genova Blue District saranno presentate le attività e sarà possibile dialogare con i protagonisti del progetto "Nuove Energie in Periferia", in due momenti informali in due momenti informali: “Lo Spazio: Foto, vissuti e riflessioni di uno spazio tra scuola e città” con gli operatori, i ragazzi e gli insegnanti che si confronteranno sul percorso fatto assieme, rileggendo le attività e le relazioni costruite attraverso foto, video e parola; “La Tribù”, la performance teatrale realizzata dai ragazzi e dalle ragazze del gruppo Tempo Sospeso di Teatro Akropolis.
Giovedì 13 novembre, dalle 14.30 alle 17.30, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, ci sarà l’incontro finale del progetto “Metodologie e strumenti, tra scuola e territorio, per il successo formativo e la piena cittadinanza di ragazze e ragazzi non comunitari”. In discussione le principali acquisizioni metodologiche e dagli strumenti che il progetto ha realizzato e che lascia in eredità e della loro capitalizzazione.
