Alle ore 14 il Consiglio Comunale di martedì 4 ottobre si apre con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Fondazione Carlo Felice La consigliera del Pd Donatella Alfonso ha presentato un’interrogazione in merito alle notizie di stampa “sull’invio, da parte dei revisori dei conti della Fondazione Carlo Felice, alla Corte dei Conti, al ministero della Cultura e al commissario di governo per le fondazioni lirico-sinfoniche, dei contratti stipulati dalla fondazione Carlo Felice – e quindi dal Comune di Genova in primo luogo – a favore di tre collaboratori della ministra uscente alle Politiche giovanili”. Secondo la consigliera proponente, in base alle notizie di stampa, “le persone individuate sarebbero quindi incaricate – con un esborso totale di 200 mila euro – dell’organizzazione del prossimo premio Paganini”. La consigliera Alfonso ha chiesto “quali ragioni siano state addotte per la scelta di queste tre figure professionali, a quanto pare non legate né all’ambito musicale né alla città di Genova, e come siano state motivate le indicazioni di spesa”. Per la giunta ha risposto il vicesindaco Pietro Piciocchi. “Il 21 aprile 2022 il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo Regolamento del “Premio Paganini”, funzionale all’attuazione di un ambizioso progetto di rinnovamento e rilancio, presentato il 22 febbraio 2022. In particolare, è prevista la cadenza biennale del Concorso. Vengono introdotti eventi e iniziative collaterali anche tra un’edizione e l’altra. Sono definiti strumenti volti a innalzare i livelli di efficienza ed efficacia della gestione, a migliorare la programmazione delle risorse e a favorire la contribuzione da parte di soggetti privati attraverso il deciso enforcement della comunicazione, della digitalizzazione, delle relazioni istituzionali e dei partenariati pubblico-privato anche al fine di promuovere il patrimonio culturale della città in Italia e all’estero. Una rivoluzione copernicana rispetto al passato”. “Il Regolamento – ha aggiunto il vicesindaco - prevede espressamente la facoltà di affidare in tutto o in parte la realizzazione del Concorso e delle iniziative ed eventi collaterali ad uno o più soggetti, nonché di attivare, compatibilmente con le risorse disponibili, collaborazioni con esperti in possesso di particolari competenze ed esperienze. Per la realizzazione del Concorso e delle iniziative ed eventi collaterali, la Civica Amministrazione ha inteso avvalersi della collaborazione della Fondazione Teatro Carlo Felice. Nel mese di maggio 2022, tenuto conto delle linee e delle esigenze espresse dall’Assessorato alla Cultura, dei contenuti propri del progetto di rilancio e considerata la necessità di operare in tempi ridotti, lo stesso Teatro ha sottoscritto tre contratti di collaborazione, per le annualità 2022 e 2023, per reperire, senza vincolo di esclusività, un esperto ‘con funzioni di Project Manager in rapporti istituzionali, digitalità e comunicazione’ e due esperti ‘con funzioni di Project Assistant per iniziative socio-culturali, prodotti editoriali e nuovi linguaggi’ e per ‘eventi e manifestazioni artistiche e culturali’. Tali incarichi sono stati conferiti dal Sovrintendente del Teatro, legittimati dell’art. 13 della legge n. 367/1996, in assoluta aderenza allo Statuto della Fondazione e in ossequio a principi di sana e corretta gestione. Naturalmente nell’autonomia del Sovrintendente. Ci saranno chiarimenti in consiglio di indirizzo, ma tutto è avvenuto nel rispetto delle normative”. La consigliera Alfonso, nella controreplica, ha concluso: “Resto perplessa e in attesa delle risposte dell’inchiesta, se sarà aperta, della Corte dei Conti”.
Strada di collegamento Apparizione-Corso Europa Il progetto sulla nuova strada di collegamento tra il quartiere Apparizione e Corso Europa e il suo stato attuale sono al centro dell’interrogazione a risposta immediata del consigliere di Genova Civica Ariel Dello Strologo. A rispondere è l’assessore al bilancio e ai lavori pubblici Pietro Piciocchi: “Questa questione è molto complessa. Non posso rispondere tecnicamente, in questo momento, su quale sia la migliore alternativa, ma ho motivo di credere che la soluzione proposta e che è stata oggetto di un progetto preliminare che l’amministrazione ha commissionato alla fine dello scorso mandato sia quella più confacente e sostenibile. Attualmente, il progetto preliminare è stato completato ed è stata aperta la conferenza dei servizi in esito alla sua approvazione daremo corso al progetto definitivo. Resta aperto il tema delle risorse. Parliamo di un’opera che ho quantificato tra i 5 e i 7 milioni di euro. Non mi spaventa la cifra, ma ho bisogno di un quadro economico definitivo. Siamo all’inizio del mandato – conclude Piciocchi – se vogliamo, possiamo cogliere questa occasione per una commissione per confrontarci e ripartire sull’argomento".
Pericolosità causa transito motocicli di salita Campasso di San Nicola Il consigliere Franco De Benedictis (Fratelli d’Italia) chiede alla Giunta quali azioni intenda intraprendere per porre rimedio alla situazione di pericolosità della stradina a lato di salita Campasso di San Nicola, dove non viene rispettato il divieto di transito da moto e motorini con evidenti rischi per chi la percorre a piedi. De Benedictis chiede di intervenire con urgenza mediante l’installazione di appositi dissuasori, se possibile, o altri sistemi. Risponde l’assessore alla mobilità Matteo Campora: “Ho avuto modo di confrontarmi con l’ufficio mobilità e con la polizia locale. Effettivamente nella zona si lamenta un disagio per i pedoni proprio per la promiscuità tra la presenza di ciclomotori e pedoni. È presente un’ordinanza sindacale che vieta la circolazione di tali veicoli, anche attraverso segnaletica verticale che ne vieta la percorrenza. Non ci erano arrivate segnalazioni, ma abbiamo chiesto alla polizia locale di effettuare i controlli. Per quanto riguarda il posizionamento dei dissuasori questi potrebbero avere elementi di criticità perché comporterebbe l’impossibilità di accedere ai mezzi di soccorso. Faremo una campagna di controlli già dalle prossime settimane, anche con l’emanazione di sanzioni e valuteremo la possibilità di installare dissuasori che non limitino i mezzi di soccorso”. Il consigliere De Benedictis afferma che la sua intenzione è di fare l’interesse dei cittadini e non di mandare la Polizia Locale per fare cassa. De Benedictis sottolinea che sarebbe sufficiente dissuadere i motociclisti cercando di persuaderli a non andare a determinate velocità a determinati orari, senza multarli.
Scarsa illuminazione e pericolosità piazza Masnata “È stato accertato che in piazza Masnata a Sampierdarena, municipio II Centro-Ovest, nelle ore notturne l’intera piazza risulta buia e pericolosa per la cittadinanza a causa di un mal posizionamento degli impianti luminosi che vengono coperti dal crescere degli alberi presenti in loco, ed è stato accertato che le centraline per il controllo dell’aria presenti sulla piazza versano in uno stato di abbandono e incuria da far presumere il loro mancato funzionamento. Visto che con il giungere dell’inverno le ore giornaliere con presenza di luce diminuiranno aumentando ancor di più la pericolosità per i cittadini che devono attraversare una delle piazze più popolose del quartiere di Sampierdarena, si chiede agli assessori competenti e all’amministrazione comunale se è stata verificata la situazione e come si intendere procedere per porre rimedio garantendo sicurezza e decoro alla piazza”. A chiederlo è il consigliere Nicholas Gandolfo (Liguria al Centro). Risponde l’assessore alle manutenzioni Mauro Avvenente: “Ringrazio il consigliere Gandolfo perché questo art. 54 ci consente di puntualizzare alcune cose su piazza Masnata. Abbiamo ovviamente coinvolto Aster per comprendere le misure immediate di intervento che possiamo intraprendere. La piazza è stata oggetto di interventi di riqualificazione di recente e la vecchia alberatura è stata completamente sostituita con alberi a piccola-media fronda. L’illuminazione pedonale è montata sul palazzo prospiciente e dobbiamo verificare se le chiome degli alberi impediscano alla luce di arrivare a terra come i cittadini si auspicherebbero. Ho chiesto ad Aster di rendersi disponibile per un sopralluogo insieme al presidente del Municipio, sopralluogo al quale è invitato anche lei a prendere parte, in modo da riuscire a capire se sia sufficiente un intervento di potatura o se sia necessario anche un eventuale potenziamento dell’illuminazione pubblica”. Replica anche l’assessore all’ambiente Matteo Campora: “Per quanto attiene la presenza delle centraline ricordo che il comune non ne ha, in quanto di proprietà di Regione Liguria. Verificheremo comunque il loro stato di funzionamento e di manutenzione anche attraverso Arpal”.
Limiti velocità Corso Europa “Ricordiamo che, su tutto Corso Europa, la velocità è di 60 km orari.” Così risponde l’assessore alla mobilità integrata Matteo Campora al consigliere della Lega Federico Bertorello che chiede chiarimenti, a mezzo del suo articolo 54, circa la presunta esistenza di tratti con limitazioni a 50 e 60 km/h . ”L’amministrazione – continua Campora – ha provveduto ad uniformare la velocità su tutto il tratto stradale ma ovviamente, per il resto, ci atteniamo al codice della strada e al relativo articolo 142. Voglio ricordare, infine, che da quando in Corso Europa sono in vigore i limiti di velocità c’è stata una sensibile diminuzione degli incidenti stradali.”
In apertura del Consiglio comunale del 4 ottobre 2022 è stato discusso 1 Ordine del giorno fuori sacco, ad oggetto “Assunzioni e gestione dipendenti “acciaierie d’Italia” ex Arcelor Mittal”, presentato dal gruppo Uniti per la Costituzione. Con questo ordine del giorno si impegna sindaco e giunta “A partecipare ad una Commissione consiliare di prossima convocazione, per approfondire la situazione dello stabilimento di Genova Cornigliano, facente parte del gruppo siderurgico Acciaierie d’Italia, anche con riferimento alle ipotesi di utilizzo delle aree attualmente non utilizzate dalla Società; a sollecitare un percorso di stabilizzazione dei lavoratori che sono stati posti in cassa integrazione da oltre diciotto anni; a chiedere informazioni sui criteri di assunzione o utilizzo del personale”. L’Ordine del giorno è stato approvato all’unanimità con 33 voti favorevoli.
Si è poi proceduto a discutere le mozioni in programma.
Mozione 0059 08/08/2022 Contenimento dello spreco energetico derivante dalle illuminazioni notturne
Atto presentato da: Pilloni Valter vince Genova Rinviato alla prossima seduta
Mozione 0064 12/08/2022 Raccolta capelli per pazienti oncologici
Atto presentato da: Bruzzone Filippo, Ghio Francesca Lista Rosso Verde
Per la giunta ha risposto l’assessore Paola Bordilli, dando parere favorevole alla mozione e dichiarando durante la discussione che “Sul tema è possibile fare molto e propongo inoltre una commissione consiliare sul tema; siamo favorevoli ad attivarci con gli enti e associazioni di categoria per organizzare una rete che parta con la raccolta capelli e arrivi alla distribuzione di parrucche. Coinvolgiamo più soggetti possibili”. La mozione è stata approvata all’unanimità 34 voti favorevoli
Mozione 0066 26/08/2022 Intitolazione Pista Ciclabile a Michele Scarponi e a Rocco Rinaldi
Atto presentato da: Bertorello Federico, Ariotti Fabio, Bevilacqua Alessio (Lega)
Sono stati presentati 2 Ordini del giorno, uno del consigliere Pandolfo del Pd e uno del consigliere Ariotti della Lega, con cui è stato chiesto rispettivamente di considerare nell’ambito dell’intitolazione della pista ciclabile anche alcune questioni da risolvere riguardanti il verde, la pulizia e la mobilità e di ricordare tutte le vittime della strada e degli omicidi stradali, in particolar modo il concittadino Stefano Fabiano, che rimase ucciso da un minorenne che guidava l’auto senza patente. La giunta ha dato parere positivo. I due ordini del giorno sono stati approvati all’unanimità, così come la mozione è passata con il parere positivo della giunta e 34 voti favorevoli.
Mozione 0054 20/07/2022 Applicazione della delibera della Giunta Comunale del 29.6.2018 per l’insediamento di attività commerciali nel Municipio II Centro Ovest
Atto presentato da: Russo Monica, D'Angelo Simone, Alfonso Donatella Anita, Bruzzone Rita, Kaabour Si Mohamed, Lodi Cristina, Pandolfo Alberto, Patrone Davide, Villa Claudio del Pd.
Nella mozione la consigliera Russo ha chiesto un aggiornamento sulle autorizzazioni delle nuove attività, e sulle agevolazioni e il sostegno finanziario che la delibera del 2018, poi aggiornata al 2019, aveva messo in campo. Per la giunta ha risposto l’assessore Paola Bordilli, spiegando che esiste “un tavolo di lavoro che sta dando gambe alla delibera, che non è una delibera di soli intenti, ma già attuativa”. L’assessore ha però chiesto di modificare la mozione, proponendo un aggiornamento nel mese di dicembre con un documento di sintesi sottoscritto da tutti i soggetti firmatari dell’intesa e a seguire una commissione consigliare ad hoc con tutti i soggetti interessati e i rappresentanti di associazioni di categoria, per avere un quadro aggiornato e un bilancio completo. La consigliera Russo non ha accettato le modifiche proposte dall’assessore e la mozione è finita in votazione con il parere contrario della giunta. La mozione è stata respinta con 21 voti contrari (quelli della maggioranza) e 12 voti favorevoli.
In chiusura di Consiglio comunale sono state discusse 4 interpellanze
Interpellanza 0033 19/07/2022 Intersezione Via Righetti - Via Don Minzoni – svolta pericolosa
Atto presentato da: Stefano Costa di Forza Italia
Nell’interpellanza il consigliere ha chiesto un sopralluogo e il posizionamento di segnaletica adeguata nel tratto considerato pericoloso. L’assessore Campora ha risposto che “l’amministrazione ha ben presente l’incrocio e una prima verifica è stata fatta questa mattina; è vero che manca la cartellonistica verticale, e che c’è soltanto la linea continua ad impedire la svolta. L’11 ottobre, in accordo con dirigente del settore Mobilità e con la Polizia Municipale si terrà un ulteriore sopralluogo per verificare la possibilità di una segnaletica verticale che possa vietare la svolta a sinistra. Invieremo poi una relazione tecnica al consiglio e lo terremo aggiornato”.
Interpellanza 0040 13/09/2022 Situazione edificio “Ex Polizia Postale” - Via Linneo 130
Atto presentato da: Amore Stefano Pietro di Genova civica
Rimandata al prossimo consiglio
Interpellanza 0025 08/07/2022 Scuola Alfieri
Atto presentato da: Gozzi Paolo di Vince Genova
Nella sua interpellanza il consigliere chiede “Quali iniziative il Comune ha deciso di intraprendere e promuovere perché possa riattivarsi la classe prima del plesso scolastico”. Ha risposto l’assessore Brusoni ricordando in aula che “per quest’anno non è stato possibile formare la classe prima a causa del ridotto numero di bambini che hanno fatto richiesta di iscrizione, solo 4 alunni. Le scuole primarie rientrano nell’ambito competenze Ufficio scolastico regionale, ma ciò non significa che il Comune non si interessi alla questione. Confermo però che tutto è dipeso dal numero di bambini iscritti, troppo basso per poter aprire una classe prima elementare”
Interpellanza 0042 20/09/2022 Situazione igienico sanitaria spiaggia libera area scalo di Quinto
Atto presentato da: Crucioli Mattia di Uniti per la Costituzione
Il consigliere chiede notizie sul “tubo fognario che ha creato perdite la scorsa estate alla spiaggia di Quinto”. Ha risposto l’assessore Campora spiegando che “Sono stati eseguiti accertamenti sul posto, e un sopralluogo di Iren a settembre, a seguito del quale la condotta fognaria è stata riparata. In quell’occasione è stata riscontrata anche un’altra perdita, in una condotta privata poco distante, per cui è stato richiesto al condominio responsabile di provvedere alla riparazione. Siamo in attesa dell’attivazione del cantiere a breve- ha concluso Campora- viceversa provvederemo all’ingiunzione per effettuare l’intervento il prima possibile”
Il Consiglio comunale si è chiuso alle 17,15.
“Chiederemo ad AMIU di intensificare i passaggi per la raccolta dei rifiuti al Righi al fine di evitare che i cinghiali, nelle ore notturne, possano trovare i bidoni pieni. Prevediamo inoltre di installare nuovi cassonetti bilaterali ancorati al suolo allo scopo di impedire agli ungulati di rovesciarli”. È la replica dell’assessore all’ambiente con delega ai rifiuti Matteo Campora all’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere Luca Pirondini (Movimento 5 Stelle), che denunciava l’abbandono di spazzatura e rifiuti sulle alture della Città, in particolare al Righi ed all’interno del Parco dei Forti e delle Mura. “La presenza di cinghiali nel territorio urbano è un problema pesante a Genova come in molte altre città italiane e non è facile intervenire continuamente per sanare le situazioni che si verificano a seguito del rovesciamento dei cassonetti da parte degli ungulati. In attesa di risolvere il problema dei cinghiali – ha spiegato Campora – prevediamo da un lato di installare in futuro, nell’area del Righi, nuovi cassonetti bilaterali ancorati al suolo, affinché gli ungulati non riescano a rovesciarli; dall’altro chiederemo ad AMIU di aumentare il numero di passaggi nelle ore serali, in modo che di notte i cinghiali non trovino cibo nei cassonetti. Chiederemo inoltre, laddove possibile, di ancorare i cassonetti al suolo”.
Il Comune crede fortemente nel progetto di Polo integrato dell’economia circolare in via Bianco, al Lagaccio. Abbiamo chiesto un finanziamento al Governo attraverso le risorse del PNRR: a novembre sapremo se ci saremo aggiudicati i fondi”. È quanto affermato oggi dall’assessore all’ambiente con delega ai rifiuti Matteo Campora, in replica all’interrogazione a risposta immediata del consigliere Alessio Bevilacqua (Lega). “Confermiamo l’intenzione dell’Amministrazione e di AMIU di proseguire questa importante opera di riqualificazione dell’area di via Bianco, secondo il progetto illustrato lo scorso 24 febbraio. Un progetto – ha spiegato Campora – che ha visto il coinvolgimento della cittadinanza e che prevede la creazione di un centro di recupero del materiale e di un “Centro del Riuso” destinato all’associazionismo per svolgere attività di quartiere”. Riguardo alle tempistiche, l’assessore si è augurato che il progetto rientri tra quelli destinati ad essere finanziati con le risorse del PNRR. “A novembre è prevista la pubblicazione, da parte del Ministero, della graduatoria che ci dirà se la nostra proposta riceverà il finanziamento. Si tratta di un progetto particolarmente importante per la Città e per il quartiere del Lagaccio: per questo faremo sì che si porti a termine comunque, anche con le risorse della nostra partecipata ai rifiuti, ma attendiamo fiduciosi la risposta del MITE”.
“Le operazioni di bonifica del torrente Varenna sono in corso. Il Comune di Genova è in contatto costante con gli Enti preposti e si è attivata anche la Protezione Civile di Regione Liguria. Attendiamo l’esito delle indagini della magistratura su quanto accaduto”. Lo ha affermato oggi l’assessore all’ambiente Matteo Campora in riferimento allo sversamento di idrocarburi nel torrente Varenna, a Pegli, avvenuto lo scorso 27 settembre. Rispondendo alle interrogazioni a risposta immediata delle consigliere Donatella Alfonso (Partito Democratico) e Francesca Ghio (Lista Sansa-Linea Condivisa-Europa Verde), che chiedevano le azioni messe in atto dalla Civica Amministrazione per limitare i danni ambientali prodotti dallo sversamento e ridurre i disagi agli abitanti di Pegli e Multedo, l’assessore Campora ha spiegato che “l’Amministrazione, pur non avendo la competenza diretta su eventi come quello avvenuto a Pegli, attraverso la Direzione Ambiente è in contatto diretto con gli Enti preposti al fine di portare avanti attività di sensibilizzazione con ENI ed altre aziende che svolgono attività” come quella di stoccaggio di prodotti petroliferi. “Attendiamo che le operazioni di bonifica terminino nel periodo più breve possibile, dopodiché sarà mia cura, tramite la nostra Direzione, avere e trasmettere al Consiglio Comunale tutte le informazioni che ci saranno comunicate. Al momento – ha concluso Campora – ci sono delle indagini in corso ed i relativi atti sono secretati”.