La seduta si è aperta con la discussione degli articoli 54 riportati di seguito
Campo Rom via dell’Acciaio a Sestri Ponente «Ho deciso personalmente di non sgomberare. La situazione è nota e abbiamo ricevuto segnalazioni già a febbraio. Personalmente, insieme ai funzionari del distretto e al dirigente di Polizia locale abbiamo fatto un sopralluogo il 24 febbraio: in quell’occasione siamo andati di mattina e non abbiamo trovato nessuno presente. Abbiamo constatato che l’area si trova in un contesto decoroso e che non ci sono situazioni di abbandono dei rifiuti. Le case sono in ordine anche all’interno. Ho dato mandato alla Polizia locale di fare ulteriori passaggi per censirne gli abitanti e sappiamo che ci sono 12-13 adulti, nessun minore e nessuna gestante. La priorità è capire se da un punto di vista sociale ci siano situazioni da attenzionare. Torno sul discorso decoro: alcuni fanno addirittura la raccolta differenziata. Abbiamo accertato che si tratta di lavoratori stagionali che periodicamente si spostano in giro per l’Europa e abbiamo intimato di abbandonare l’area finita la stagione: ci hanno garantito che in primavera si sposteranno in Germania per il raccolto. Faremo una bonifica dopo: c’è sì una situazione di precarietà, ma dal punto di vista igienico e sanitario è tutto gestibile. Continueremo coi sopralluoghi per capire se le promesse fatte da queste persone saranno rispettate. Di giorno non troviamo mai nessuno, troviamo la gente alla sera quando torna da lavoro. Per quanto riguarda i furti la Pl attenziona la situazione e valuteremo dei prossimi mesi se intervenire con le politiche sociali». Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia locale Sergio Gambino rispondendo all’interrogazione a risposta immediata del consigliere MariaJosé Bruccoleri di Genova Civica in merito agli interventi del campo Rom in via dell’Acciaio a Sestri Ponente».
Verde urbano «Per quanto riguarda il discorso della Corte dei conti non sono in grado di dare risposte se non che l’amministrazione comunale non c’entra nulla. Ne abbiamo parlato con il dott. Grignani e con Aster durante una commissione ad hoc e lì sono state fornite sufficienti risposte per far sì che i consiglieri avessero informazioni per formulare domande. Abbiamo due ville storiche che sono state visitate due volte negli ultimi quindici giorni e invito i consiglieri a partecipare a queste visite e a dirci se sono o meno tenute in maniera catastrofica. Si può migliorare, certo. In merito alle forme di collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione esistono i patti di collaborazione con i municipi e con i soggetti che intervengono sul verde, coadiuvati da agronomi e operai di Aster. Esistono poi le sponsorizzazioni delle aree tramite la promozione delle collaborazioni con aziende che si dicono disponibili ad adottare zone verdi». Ha risposto così l’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente all’interrogazione del consigliere Francesca Ghio della lista Rosso – Verde “in merito ad alcune scelte operate da parte della civica amministrazione che rischiano di allontanare le persone dall’azione civica; si chiede quali politiche di verde urbano voglia adottare la civica amministrazione e con quale tipo di collaborazione con la cittadinanza, in particolare nel contesto delle politiche giovanili”.
Giardini pubblici Albaro e Castelletto «Stiamo attenzionando la situazione, c’è una problematica ma non è ancora un’emergenza per fortuna. Sicuramente all’interno dei parchi stiamo avendo situazioni episodici di criticità legati alla presenza di adolescenti che hanno avuto comportamenti non proprio civili. Questo non vuol dire sminuire la problematica. Sono arrivate segnalazioni sul decoro urbano legate alla non corretta conduzione degli animali domestici con situazioni di criticità per bambini e per anziani e abbiamo messo in campo un maggior presidio all’interno dei parchi anche se è complicato presidiare in maniera capillare, quotidiana e costante. Abbiamo avuto 140 attività di pattugliamento nei parchi da inizio anno. Do qualche numero in merito: rispetto ai primi tre mesi del 2022 nei parchi sono state comminate 150 sanzioni contro le 330 di quest’anno dalla Polizia locale. Non è una soluzione a tutti i problemi, ma da parte dell’amministrazione c’è molta attenzione sul corretto uso dei parchi, sia per chi da bambino vive i suoi primi spazi liberi, o per i vecchi e i giovani che fanno un luogo di aggregazione. Dobbiamo far sì che le regole vengano rispettate da tutti: il rispetto delle regole porta a una civile convivenza». Ha risposto così l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia locale Sergio Gambino all’interrogazione del consigliere Lorenzo Pellerano di Liguria al centro che ha chiesto “di conoscere quali iniziative l’amministrazione può mettere in campo per garantire la serena frequentazione da parte di famiglie e ragazzi dei giardini pubblici di passo don Agostino Roscelli ad Albaro e di villa Piaggio a Castelletto e in generale le iniziative volte a garantire la sicurezza nei parchi cittadini”.
Pini storici Corso Podestà «La questione dei pini di Corso Podestà non è nuova, il progetto è allo studio da almeno 3 anni, perché il tema è molto delicato e ha richiesto grandi sforzi e attenzioni degli uffici comunali: ci troviamo di fronte, da un lato, all’ammaloramento delle piante e al degrado di Corso Podestà, causato proprio dalla crescita di queste alberature; dall’altro siamo in presenza di situazioni infiltrative di queste alberature negli immobili con gravi danni provocati ai privati e richieste continue di risarcimento alla pubblica amministrazione. Per questo motivo è stato elaborato un progetto, condiviso con la Sovrintendenza, che ha dato parere favorevole, che prevede la riqualificazione integrale dell’intero marciapiede, da piazza Alessi fino a Ponte Monumentale. I pini dovranno essere sostituiti, non perché ci divertiamo ad eliminare essenze, ma perché, come dice una relazione agronomica, furono piantati senza una corretta visione del loro sviluppo, risultano sono in sofferenza e presentano difetti alla crescita, con spazio di dimensione limitata, alle aiuole, alle chiome, al fusto e alle altezze, che oggi interferiscono con l’illuminazione cittadina e gli altri servizi pubblici. Le radici hanno devastato non soltanto la pavimentazione della passeggiata storica, ma anche quella degli esercizi commerciali. Dobbiamo intervenire, approcciandoci con l’attenzione paesaggistica corretta. Le piante verranno sostituite ad una ad una, e verranno posti tutti gli accorgimenti necessari e coerenti con il pregio del contesto». Lo ha detto il vicesindaco Pietro Piciocchi, rispondendo a due interrogazioni, la prima del consigliere Dello Strologo (Genova Civica) e la seconda della consigliera Alfonso (Pd) che chiedevano rispettivamente “Chiarimenti in merito al progetto relativo alle alberature di corso podestà, che prevede l’eliminazione dei maestosi pini storici, tratto distintivo della via e della città stessa” e “Se si sia presa in esame la necessità di mantenere queste alberature e se ovunque sia motivato da questioni di integrità degli alberi stessi o da un più semplice ridisegno del patrimonio arboreo.”
Rifiuti in via Dattilo «Ho chiesto ad Amiu di fornire una relazione: anche io ho ricevuto delle segnalazioni e siamo intervenuti. La zona di via Dattilo, come è noto, è ad alta densità di popolazione e di attività commerciali e gli spazi sono limitati ed è quindi difficile trovare spazio per ulteriori cassonetti. Da tempo siamo alla ricerca di spazi da adibire a punto a ecopunti, abbiamo fatto i sopralluoghi, ma ancora non abbiamo trovato i locali giusti. In via Dattilo abbiamo già previsto la raccolta tre volte al giorno e abbiamo suddiviso i cassonetti in due punti vicino al civico 3 e all’angolo con via Malfettani. Nella zona ci sono anche alcuni cittadini che hanno dei comportamenti incivili e c’è un alto tasso di abbandoni di materassi e arredi che rendono necessari interventi straordinari al posto della pulizia ordinaria. Voglio sottolineare che nel Municipio centro ovest si concentra il maggior numero di ritiri di ingombranti: il Comune di Genova è uno dei pochi in cui il servizio è gratuito e Sampierdarena è il quartiere dove se ne fanno di più e quindi la popolazione ha comportamenti corretti. Amiu e la Polizia locale faranno controlli più serrati e cercheremo di aumentare i passaggi». Ha risposto così l’assessore all’Ambiente Matteo Campora all’interrogazione di Vincenzo Falcone di Fratelli d’Italia in cui, “ tenuto conto delle segnalazioni ricevute da parte dei cittadini residenti, in via Cesare Dattilo, relative al senso di abbandono e di disagio che sono costretti a sopportare circa la mancata raccolta puntale delle spazzatura che si traduce con contenitori sempre pieni e trabordanti, si chiede alla civica amministra di promuovere idonei interventi di pulizia straordinaria e ripristino del regolare prelievo della spazzatura finalizzata alla ripresa della vivibilità della zona e alla sicurezza della stessa”.
Nuovo abbonamento AMT «Amt ha modificato le condizioni dell’abbonamento per agevolare i cittadini che vengono a Genova dai 67 comuni di Città Metropolitana e dei genovesi che si recano in altri comuni» ha spiegato l’assessore Matteo Campora, in risposta alla richiesta di informazioni sul nuovo abbonamento Amt integrato, da parte della consigliera di Vince Genova Tiziana Notarnicola. «Il 15 marzo abbiamo presentato Amt Una, il nuovo abbonamento annuale integrato urbano e provinciale (Amt gestisce il servizio urbano ed extra urbano), che integra il bacino metropolitano con quello provinciale. Amt Una è acquistabile da tutti, non ha vincoli e consente l’utilizzo illimitato di tutta la rete Amt in ambito metropolitano, di tutta rete Trenitalia in ambito genovese e del trenino di Casella, attualmente in manutenzione e nuovamente disponibile da inizio giugno. Questo abbonamento ha l’obiettivo di promuovere l’utilizzo del TPL urbano ed extra urbano, costa 450 euro ed è acquistabile online o nelle biglietterie Amt di Genova, Chiavari e Rapallo». Pensilina Cornigliano «La pensilina, rimossa nell’ambito dei lavori di riqualificazione di via Cornigliano, verrà sostituita. Abbiamo avuto una serie di incontri con Società per Cornigliano e Sviluppo Genova, che provvederanno basamento nuova pensilina mentre la società Igp, che ha in gestione pensiline in città, collocherà il nuovo manufatto. Giovedì mattina Sviluppo Genova e Igp faranno un sopralluogo tecnico per concordare le tempistiche di intervento; a seguire sarà possibile conoscere i tempi di ripristino della pensilina». Lo ha detto l’assessore Matteo Campora, rispondendo all’interrogazione di Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) sulle tempistiche per il ripristino della pensilina al capolinea del bus Amt 160 barrato.
Ristrutturazione stadio Luigi Ferraris «Per quanto riguarda la riqualificazione dello stadio, fino a che non verranno assegnati i fondi per gli stadi che ospiteranno Euro 2032, assegnazione che verrà fatta ad ottobre 2023, non è prevista una ristrutturazione che preveda un impegno economico. A prescindere da questa manifestazione, le squadre si sono già dette interessate e pronte a progettare una riqualificazione che tenga conto degli standard di questo stadio, e le sue tipicità, senza perdere la caratteristica di uno stadio all’inglese e senza perdere capienza, quindi non inferiore ai 30mila spettatori. Riguardo la viabilità, la progettualità dello stadio dovrà interfacciarsi con quelle che sono le previsioni di nuove infrastrutture, quindi parliamo di Skymetro e Assi di forza, e al momento esistono dei confronti con le direzioni interessate, per capire quale sia la viabilità e come vada ad incidere sullo stadio. Infine in merito allo spostamento delle squadre durante i lavori di riqualificazione non dovrebbe essere necessario salvo situazioni particolari». Lo ha detto l’assessore Francesca Corso, parlando a nome dell’assessore allo Sport Alessandra Bianchi, rispondendo all’interrogazione del consigliere Bevilaqua (Lega) in merito ai “ lavori di riqualificazione dello stadio Luigi Ferraris, ai tempi e al tipo di intervento”.
Dopo la discussione degli articoli 54, alle 15, con 37 presenti, si è aperta la seduta del Consiglio comunale del 28 marzo 2023. Prima di procedere sono stati discussi tre ordini del giorno fuori sacco.
Odg presentato dalla consigliera di Genova Civica Mariajose Bruccoleri e dal consigliere del M5S Fabio Ceraudo. “Considerato che tra qualche mese, presumibilmente all’inizio del 2024, i Giardini John Lennon, ovvero l’unico e vitale punto di aggregazione del quartiere, saranno distrutti per far posto al nuovo tracciato del casello autostradale di Genova Pegli- si legge nell’atto- s’impegnano sindaco e Giunta ad organizzare un incontro pubblico in sinergia col Municipio VII Ponente al fine di informare la cittadinanza e ad attivarsi affinché venga convocata una Commissione ad hoc con il coinvolgimento dei Comitati e i cittadini del quartiere ed invitando anche ASPI”. L’ordine del giorno viene approvato all’unanimità.
Secondo odg fuori sacco, presentato dal consigliere della Lega Alessio Bevilacqua: “Preso atto della situazione che vede le realtà edili italiane, quindi anche quelle presenti nella nostra città, in merito ai “crediti incagliati”, legati ai bonus edilizi; che la politica, a qualsiasi livello, ha il compito di sviluppare le più opportune azioni di supporto e di vicinanza nei confronti delle realtà aziendali quando queste vivono ed affrontano eventuali criticità”, s’impegna sindaco e Giunta “a trasmettere questo documento a Regione Liguria e al Governo al fine di indicare alle istituzioni maggiori la necessità di continuare a mettere in atto le più opportune azioni politiche volte a superare il tema dei “crediti incagliati”, legati ai bonus edilizi; verificare e promuovere attraverso ANCI e in sinergia con le altre istituzioni e le associazioni di categoria la possibilità di mettere in atto azioni, in base alle competenze amministrative che hanno i Comuni, che possano essere di aiuto alle imprese edili”. L’ordine del giorno è approvato all’unanimità.
Terzo odg fuori sacco presentato dai consiglieri di Liguria al Centro ad oggetto: “Problematiche connesse ai crediti fiscali nel settore edile”. Si legge nell’atto: “Considerato che la situazione di totale stallo nella possibilità di procedere alla cessione dei crediti fiscali maturati ed in corso di maturazione per quanto attiene i bonus fiscali edilizi ha comportato la crisi delle imprese del settore edile con potenziali ripercussioni finanziarie e legali tra le medesime aziende ed i committenti s’impegna sindaco e Giunta a promuovere ogni possibile azione di sensibilizzazione presso le opportune strutture istituzionali, nonché all’attivazione di un tavolo tecnico per valutare ed individuare le azioni necessarie al possibile incontro tra domanda e offerta di cessione di crediti fiscali anche per il tramite delle associazioni economiche di categoria direttamente ed indirettamente coinvolte affinché si possa addivenire all’apertura di una piattaforma di collocamento dei crediti relativi alle lavorazioni in essere sul territorio Genovese”. L’ordine del giorno viene approvato all’unanimità.
È poi iniziata la discussione con all’ordine del giorno tre delibere, due mozioni e due interpellanze.
Delibera proposta Giunta al consiglio 0059 16.03.2023: “Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. A, d. Lgs. 267/2000, in esecuzione di sentenze”. Su proposta Assessore alla Avvocatura e Affari legali, Servizi sociali, Famiglia e Disabilità, Lorenza Rosso, la Giunta propone al Consiglio comunale: “ 1) di riconoscere, ai sensi dell’art. 194, comma 1 lettera a) del D.Lgs n. 267/2000, la legittimità del debito fuori bilancio per un importo complessivo di euro € 32.996,61 come sopra specificato, al fine di dare attuazione agli obblighi di pagamento di cui alle sentenze sopra elencate; 2) di dare atto che ai fini del pagamento delle spese legali previste dalle sentenze elencate nelle premesse, l’ammontare complessivo di € 32.996,61 sarà impegnato con successiva determinazione dirigenziale al capitolo 1742 C. di C. 0075.6.29 "Avvocatura Comunale: Spese Giudiziarie – Diritto Civile" cod. (P.d.C.) 1.3.2.99.002 “Altre spese legali”; 3) di demandare alla Direzione Avvocatura gli adempimenti di competenza; 4) di trasmettere il presente provvedimento alla competente Procura della Corte dei Conti e agli Organi di controllo, ai sensi dell’art. 23, comma 5 della Legge 27.12.2002, n. 289; Documento Firmato Digitalmente 5) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile per consentire una rapida attuazione delle sentenze”. La delibera è stata approvata con 21 voti della maggioranza contro i 14 dell’opposizione. Si è astenuto il consigliere Mattia Crucioli di Uniti per la Costituzione.
Delibera proposta Giunta al consiglio 0078 17.03.2023: “II adeguamento del programma triennale dei lavori pubblici 2023-2024-2025 adottato con deliberazione del consiglio comunale n. 76 del 27/12/2022 unitamente alla nota di aggiornamento al dup. VI nota di variazione ai documenti previsionali e programmatici 2023-2025”. Sulla stessa sono stati presentati due ordini del giorno: il primo del consigliere Filippo Bruzzone della Lista Rosso Verde, il secondo della consigliera Lodi del PD. Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Lavori pubblici, Opere strategiche infrastrutturali, Rapporti con i Municipi Pietro Piciocchi, la Giunta propone al Consiglio comunale: “Di approvare l’aggiornamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2023- 2024-2025, approvato al punto 8.1 del Documento Unico di Programmazione di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 76 del 27 dicembre 2022, redatto sulla base delle schede ministeriali approvate con il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 16 gennaio 2018, n. 14 allegate al presente provvedimento. La Giunta attraverso l’assessore Piciocchi esprime parere favorevole sugli ordini del giorno che vengono approvati all’unanimità. La proposta viene approvata con 22 voti favorevoli della maggioranza e 14 contrari della minoranza. Si astiene il consigliere Mattia Crucioli di Uniti per la Costituzione.
Delibera di consiglio 0079 17/03/2023: “Ratifica della deliberazione giunta comunale n. 53 del 8/03/2023 ad oggetto IV variazione ai documenti previsionali e programmatici 2023/2025”. Si legge negli atti: “Su proposta della Giunta comunale, il Consiglio delibera di ratificare la deliberazione Giunta Comunale n. 53 del 08/03/2023. La delibera è stata approvata con 22 voti della maggioranza e 14 dell’opposizione. Si è astenuto il consigliere Mattia Crucioli di Uniti per la Costituzione.
Mozione 29 “Istituzione dei Centri civici in ogni Municipio” presentata dalla consigliera di Vince Genova Tiziana Notarnicola. Sulla stessa sono stati presentati due ordini del giorno e cinque emendamenti di cui quattro della consigliera Monica Russo del PD e uno del consigliere Fabio Ariotti della Lega. Con questa mozione s’impegna sindaco e Giunta: “Ad individuare, in accordo con le Giunte Municipali, locali idonei per istituire in tutti i Municipi un Centro Civico”. La consigliera Notarnicola ha accettato l’emendamento 1 presentato dal consigliere Ariotti e gli emendamenti 2 e 3 presentati dalla consigliera Russo; non ha accettato invece gli emendamenti 4 e 5. L’assessore Paola Bordilli ha espresso parere favorevole all’ordine del giorno 1 e alla mozione. Parere contrario, invece, per l’ordine del giorno 2. Viene approvato all’unanimità il primo ordine del giorno, viene respinto il secondo con 20 voti contrari della maggioranza e 14 favorevoli dell’opposizione. La mozione viene approvata con 20 voti della maggioranza. Si astiene l’opposizione con 14 voti.
Mozione 14 “Implementazione servizio Ecovan Municipio Centro Ovest” presentata dalla consigliera Monica Russo del PD. “Questo Consiglio ha approvato due ordini del giorno aventi ad oggetto l’impegno ad intervenire sul problema dell’abbandono degli ingombranti con particolare riguardo al Municipio 2 Centro Ovest; – riferisce la consigliera - il problema persiste senza che sia stato osservato alcun miglioramento dai cittadini e dagli amministratori del Municipio”. Con quest’atto s’impegna sindaco e Giunta a: “Riferire in Commissione all’uopo convocata circa i dati di conferimento degli ingombranti nelle zone di Sampierdarena e San Teodoro e altresì circa le segnalazioni di presenza di ingombranti da parte dei cittadini attraverso i servizi reclamo predisposti da AMIU; riferire circa i sistemi di prevenzione e controllo messi in atto da AMIU e dalla civica amministrazione per evitare l’abbandono di ingombranti nelle strade; intervenire affinché AMIU preveda di aumentare nel Municipio Centro Ovest il servizio ECOVAN attualmente insufficiente”. L’assessore Matteo Campora ha espresso parere favorevole a nome della Giunta. La mozione è stata approvata all’unanimità.
Interpellanza 12 “Azioni di sensibilizzazione sull'endometriosi” presentata dal consigliere Alessio Bevilacqua della Lega. “L'endometriosi- spiega il consigliere- è una malattia cronica a eziopatogenesi multifattoriale che ad oggi non è stata ancora completamente chiarita, in Italia colpisce circa 3 milioni di donne ma purtroppo è ancora spesso sottovalutata e la sensibilizzazione sul tema è un giusto impegno che come Amministrazione Comunale sarebbe importante assumere”. Il consigliere interpella sindaco e Giunta per sapere: “Se sono previsti altri posizionamenti di panchine negli altri municipi cittadini; quali ulteriori azioni di sensibilizzazione verso l'endometriosi ha intenzione di adottare l'Amministrazione”. Risponde l’assessore Francesca Corso: «Il tema è di grande importanza, ricordiamo tra l’altro che oggi è la giornata dedicata a questa malattia. Proprio per l’occasione in collaborazione con Regione Liguria abbiamo organizzato una diretta Facebook per affrontare i tanti aspetti dell’endometriosi e questa sera la Fontana di Piazza de Ferrari sarà illuminata di giallo. Siamo d’accordo sul trovare luoghi atti al posizionamento delle panchine gialle o a dipingerne alcune già esistenti, anche perché queste panchine hanno un’importante funzione di sensibilizzazione. Attraverso il QR Code che riportano è possibile consultare i siti delle associazioni in grado di fornire informazioni sulla sintomatologia. Colgo l’occasione, infine, per informare che il Comune può fornire patrocinio per promuovere momenti divulgativi sull’endometriosi».