
Assessora Lodi: «La sottoscrizione è un forte segnale di volontà di collaborazione tra enti per la qualità di vita degli anziani»
«Il Comune di Genova crede molto nell’approccio multidisciplinare e nella coprogettazione tra istituzioni pubbliche per affrontare la sfida dell’invecchiamento attivo, che riguarda in particolare Genova e la Liguria, ma anche l’intera scala nazionale» dichiara l’assessora al Welfare del Cristina Lodi, delegata dalla sindaca in qualità del Comitato dei Sindaci di ASL 3, annunciando l’adesione del Comune di Genova dell’Accordo di collaborazione per promozione dell’invecchiamento attivo e il sostegno alle persone fragili, presentato oggi in Regione Liguria.
«L’Accordo ha, tra gli obiettivi, quello di condividere la responsabilità, da parte di tutti gli attori sociali delle comunità territoriali, di garantire alle persone anziane una vita dignitosa, e autonoma, garantendo benessere e qualità della vita, con parità di accesso ai servizi in tutto il territorio e in tutti i quartieri». Tra gli elementi previsti dall’Accordo, l’assessora Lodi evidenzia l’importanza “dell’impegno alla collaborazione alla realizzazione di Piani Regolatori Sociali, interventi integrati socio-sanitari e culturali, e azioni mirate per il benessere psicologico, la mobilità, l’accessibilità e la promozione della Silver Economy”.
«Monitoreremo i risultati raggiunti, passo dopo passo – spiega l’assessora Lodi – in un tavolo permanente regionale – spiega l’assessora Lodi – la sottoscrizione dell’Accordo è un segnale forte di volontà di collaborazione tra istituzioni e realtà del territorio. L’invecchiamento attivo è una priorità che ci riguarda tutti, e con questo patto vogliamo garantire la collaborazione per lo sviluppo di attività di prossimità, accessibilità e inclusione volti al progressivo miglioramento della qualità della vita e salute degli anziani, valorizzando al contempo il loro ruolo attivo nella società. Come Comune di Genova siamo impegnati in numerose iniziative sociali e con un occhio attento anche alla qualità di vita a partire dallo sport, con la sperimentazione avviata, con un ottimo riscontro, quest’anno, del Piano sport in palestre e aree sportive della città».
