
Il servizio della Polizia Locale, rivolto soprattutto ai più giovani con finalità di prevenzione, riproposto dopo il successo dell'estate 2025
Dopo il grande successo della sperimentazione estiva, la Polizia Locale di Genova ripropone l’esperienza dell’Info-Point etilometrico, questa volta in versione invernale.
Tutti i venerdì notte, in piazza Matteotti, sarà attivo un punto informativo dove ci si potrà sottoporre gratuitamente e su base volontaria al pre-test etilometrico: un servizio pensato per offrire un momento di informazione e prevenzione prima di mettersi alla guida.
L’iniziativa si rivolge in particolare ai giovani e giovanissimi che frequentano il centro storico genovese nel fine settimana, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi legati al consumo di alcol, favorendo così scelte di mobilità più sicure e responsabili.
«Si tratta di un progetto molto importante, capace di incidere positivamente sui comportamenti dei cittadini, in particolare delle fasce più giovani, e di rafforzare la cultura della sicurezza stradale – dichiara l’assessora alla Sicurezza urbana e Polizia Locale Arianna Viscogliosi – Un’iniziativa che, sulla falsariga della grande partecipazione che abbiamo registrato nei mesi estivi, intende proseguire questo percorso di educazione e prevenzione, avvicinando la Polizia Locale al mondo giovanile in un contesto informale e partecipato, all’insegna della prossimità e della vicinanza alle persone. Dopo corso Italia e piazza della Vittoria – spiega Viscogliosi – anche piazza Matteotti diventerà un punto di riferimento per la diffusione della consapevolezza e della responsabilità alla guida, contribuendo a rendere Genova una città sempre più attenta e sensibile ai temi della prevenzione e del dialogo diretto con i cittadini per incrementare la sicurezza stradale».
Durante l’estate 2025 (dati aggiornati al 28 settembre) la Polizia Locale aveva allestito complessivamente 30 Info-Point, di cui 18 in corso Italia e 12 in piazza della Vittoria, attivi nelle ore serali del fine settimana, presso i quali i passanti in uscita dai locali potevano misurare, su base volontaria, il proprio tasso alcolemico.
Il servizio aveva fatto registrare un’ampia partecipazione, con risultati molto significativi. Infatti, delle 4.645 persone che si erano sottoposte volontariamente al test per verificare il proprio tasso alcolemico nel sangue, 1.731 (il 37,3%) erano risultate positive all’alcol test.
Tra queste, 812 casi positivi si erano registrati nella fascia 18-30 anni (44,1%), su un totale di 1.841 aderenti appartenenti a tale fascia di età, seguita da quella 31-49 anni con 440 casi positivi su 1.254 (35,1%).
Tuttavia, in termini percentuali, alla fascia 18-30 anni seguiva subito dopo quella tra i 14 e i 17 anni (36,0%): infatti, su 89 giovanissimi/e erano stati registrati ben 32 casi positivi, di cui 4 (12,5%) con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
La soglia degli 1,5 g/l, indice di situazioni di forte pericolosità alla guida, era stata superata complessivamente dal 9,2% dei positivi, mentre una quota comunque consistente (36,9%) registrava valori compresi tra 0,8 e 1,5 g/l, quindi già penalmente sanzionata dal Codice della Strada.