Una sana competizione tra i bimbi delle quinte classi delle scuole primarie genovesi per immaginare, proporre ed aiutare a costruire una mobilità urbana più attiva e sostenibile, rispettosa dell’ambiente e di tutti gli utenti della strada, nel ricordo di una sfortunata mamma che, muovendosi in monopattino, dava il suo contributo per una città migliore dove l’uso di trasporto pubblico integrato, biciclette e mezzi della micromobilità diventi sempre più diffuso.