Venerdì 24 maggio hanno presentato durante la commissione consiliare i risultati del lavoro “Leggere la città”
Gli studenti delle classi classi 3H, 2H, 2G della succursale di Nervi della scuola secondaria di primo grado “C.Durazzo”, che hanno partecipato all’iniziativa “Leggere la città”, sono stati ospiti speciali della commissione consiliare delle Commissioni II Pari Opportunità e Politiche Femminili e VII Welfare, dove hanno raccontato la loro visione di società e di Genova del futuro.
Tale proposta è stata ideata nell’ambito del progetto “Genova People Friendly”, che sarà presentato a fine giugno e per la cui realizzazione il Comune di Genova ha ricevuto un finanziamento da parte della Fondazione Banca di San Paolo, di cui è in corso la deliberazione formale.
Una delle azioni previste è “Children Friendly”, finalizzata alla partecipazione attiva alla vita politica e sociale dei bambini, già dalle scuole, elementari, e dei ragazzi delle medie inferiori e superiori.
«I ragazzi - spiega l’assessore alle Pari opportunità – non sono più da considerare solo i futuri cittadini, ma, soprattutto, gli artefici del presente. Un’Amministrazione che mette al centro della sua azione il cambiamento della città non può prescindere dal loro punto di vista. Dare voce ai bambini vuol dire dare voce alla città del futuro».
Gli studenti della scuola Durazzo hanno presentato ai consiglieri i risultati del loro lavoro portato avanti insieme con il “Centro per non subire violenza Onlus” e che ha preso in considerazione tre ambiti: l’analisi della pubblicità, del linguaggio dei media e dei social, l’analisi delle differenze delle professioni legate al genere e l’analisi della toponomastica genovese, dove solo il 5 per cento delle strade sono intitolate alle donne.