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Semaforo verde dal Consiglio comunale per il gemellaggio tra il Comune di Genova e le municipalità di Calasetta e di Carloforte. 

«L’idea è nata dalla volontà di valorizzare gli aspetti culturali, storici e di comune tradizione che legano i diversi territori, e che non si sono mai perduti in questi anni. Il rafforzamento delle relazioni sarà dunque l’occasione per attivare percorsi condivisi di tipo culturale, turistico, commerciale» ha spiegato l’assessore Barbara Grosso.

È già arrivata a 231.245 euro la raccolta fondi attivata dal Comune che permetterà di incrementare i buoni spesa alimentare per i genovesi in difficoltà economica per colpa del Coronavirus. Le donazioni più consistenti sono state di 100 mila euro dalla Fondazione Carige, altri 100 mila euro da Banca Passadore e 20 mila euro dalla A&A Fratelli Parodi spa, più donazioni piccole e grandi da tanti cittadini. Soldi che si aggiungeranno ai 3 milioni e 52 mila euro stanziati per Genova dal Governo.

 

loggiato di palazzo tursi

Come deciso nella conferenza capigruppo di giovedì 19 marzo 2020 gli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – non sono discussi durante la seduta consiliare in videoconferenza. La giunta risponde per iscritto ai proponenti entro cinque giorni. 

 

Di seguito le interrogazioni a risposta immediata del consiglio comunale di martedì 31 marzo e le risposte della giunta:

 

È già arrivata a 231.245 euro la raccolta fondi attivata dal Comune che permetterà di incrementare i buoni spesa alimentare per i genovesi in difficoltà economica per colpa del Coronavirus. Le donazioni più consistenti sono state di 100 mila euro dalla Fondazione Carige, altri 100 mila euro da Banca Passadore e 20 mila euro dalla A&A Fratelli Parodi spa, più donazioni piccole e grandi da tanti cittadini. Soldi che si aggiungeranno ai 3 milioni e 52 mila euro stanziati per Genova dal Governo.

 

sacchetto con spesa

Biblioteche, scuole, sedi della Polizia locale. Sono ventiquattro le sedi scelte dal Comune di Genova per la distribuzione dei circa 30 mila buoni spesa alimentari per chi è in difficoltà economica per colpa del Coronavirus. Si tratta di buoni da 100 euro ciascuno, in tagli da venti, validi fino al 31 dicembre 2020. Le sedi sono sparse su tutto il territorio cittadino, in modo da limitare al massimo gli spostamenti delle persone, e sono state scelte perché non presentano barriere architettoniche.

salone

Dopo la videoconferenza della scorsa settimana col ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, ieri gli assessori alla Cultura delle grandi città, si sono video collegati col ministro del Lavoro Nunzia Catalfo.

«Ci siamo confrontati prevalentemente su due aspetti che, nell’immediato, riguardano molti lavoratori della cultura e abbiamo anche chiesto una misura generalizzata per il futuro» ha spiegato l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso.

Nel dettaglio:

Venerdì 3 apile il sindaco Marco Bucci ha emesso un’ordinanza che proroga sino alle ore 24,00 di lunedì 13 aprile 2020, i provvedimenti adottati il 25 marzo scorso con l’ordinanza n. 86/2020, a tutela dell’igiene e della salute pubblica per l’intero territorio comunale.

5.735 compilate e consegnate in quattro ore, altri 30 negozi convenzionati in aggiunta ai 350 già previsti e più di 10 mila telefonate ricevute. E’ partito oggi, tra i primissimi in Italia, il servizio online del Comune di Genova (www.comune.genova.it ) a disposizione della popolazione residente per richiedere il buono spesa da utilizzare nei negozi convenzionati per chi si trova in difficoltà economiche a causa dell'emergenza Coronavirus.