Il Nido Filastrocca si presenta
Dove siamo
Il Nido Filastrocca è situato nel quartiere di San Martino ed è facilmente raggiungibile sia con il trasporto pubblico che con mezzi propri. La nostra struttura accoglie 75 bambini suddivisi in tre sezioni: piccoli, medi e grandi.
Chi siamo
Aderiamo alla “Città creativa” facendo attenzione alla bellezza dell’ambiente in cui vivono i bambini e valorizzando l’esperienza psicomotoria anche all’aperto.
I nostri spazi
Gli spazi interni sono ampi, luminosi e collocati su più piani. In ogni sezione gli spazi sono strutturati per attività di gioco, per il consumo del pasto e per il riposo. Il confezionamento dei pasti, affidato alla ditta appaltatrice, avviene nella cucina interna al nido in coabitazione con la Scuola Infanzia Statale Scribanti.
Spazi esterni: all’ultimo piano dell’edificio si trova un grande terrazzo attrezzato con giochi per l’infanzia ed una pista per i tricicli. Da quest’anno è possibile utilizzare anche il giardino che è stato allestito con ambientazioni di tipo naturale.
La nostra proposta educativa
Il nido quest’anno intende lavorare nella direzione della pedagogia attiva che vede il bambino come protagonista del suo apprendimento e non come ricevente passivo delle azioni dell'adulto e permette al bambino di vivere attivamente la propria crescita, trasformando i contesti educativi a sua misura, rendendo l'ambiente adatto a consentire la sua azione diretta.
Tale visione pedagogica si fonda, pertanto, su una grande fiducia nelle forze che sostengono dall'interno la crescita, che non viene necessariamente diretta dagli educatori; è sostenuta, invece, la libera scelta del bambino nel proprio percorso educativo.
La possibilità esplorativa e osservativa che il bambino può sviluppare è data dal diretto contatto con l'ambiente esterno e con i luoghi reali dove vive la sua quotidianità.
Si prosegue quindi il progetto di outdoor education intrapreso lo scorso anno arricchendolo con esperienze di percorsi all'aperto in città. All'esterno, inoltre, i bambini possono vivere anche forme diverse di socializzazione, soluzione dei conflitti e risoluzione di problemi.
La sezione dei piccoli sperimenterà il progetto del “Cassetto delle tracce”: uno strumento molto potente messo a punto da Daniele Novara, in grado di ricostruire la crescita evolutiva del bambino al nido e utile anche per dare una restituzione esauriente e precisa ai genitori di come sta il bambino in asilo.
È uno strumento maieutico che dà la possibilità di allargare e cambiare lo sguardo sui bambini, ma è anche utile per confrontarsi tra le educatrici.
Il cassetto delle tracce è il luogo fisico di raccolta dove ogni bambino ha uno spazio specifico di memoria e conservazione dei suoi lavori.