Un patto ordinario si definisce quando i cittadini attivi intendono realizzare interventi di cura di modesta entità o occasionali, anche ripetuti nel tempo, sui medesimi spazi e beni comuni (materiali e immateriali) Per definire tale patto i cittadini possono formulare la loro proposta contattando il Municipio di riferimento del bene.
Un patto complesso riguarda spazi e beni comuni (materiali e immateriali) che hanno caratteristiche di valore storico, culturale o che, in aggiunta o in alternativa, hanno dimensioni e valore economico significativo, su cui i cittadini propongono di realizzare interventi di cura o rigenerazione che comportano attività complesse o innovative, volte al recupero, alla trasformazione ed alla gestione continuata nel tempo per lo svolgimento di attività di interesse generale. In questo caso sarà l’Amministrazione a proporre i beni comuni da inserire nel catalogo, di propria iniziativa o su segnalazione dei cittadini attivi.
Un bene comune, materiale od immateriale, da destinare ad un eventuale patto complesso può essere proposto sia dall'amministrazione sia dai cittadini.
I cittadini possono segnalare tali beni all'indirizzo di posta elettronica benicomuni@comune.genova.it.
Questi beni possono essere proposti dalla giunta al consiglio comunale e, previo parere del municipio nel quale ricade il bene, inseriti nel catalogo dei beni comuni per patti complessi.
La modulistica è relativa alla proposta di patto ordinario: è scaricabile dal sito del Municipio di riferimento del bene e va inviata per posta elettronica o consegnata presso gli uffici municipali.
Trova qui il Municipio