
L'evento organizzato da Regione e sostenuto da Filse. Vicesindaco Terrile: «Chi ha talento deve trovare a Genova e in Liguria le condizioni per costruire qui il suo futuro»
«Credo sinceramente che non esista oggi una priorità più grande, per chi amministra la cosa pubblica, di quella di favorire lo sviluppo e il lavoro. Il mondo cambia in fretta, le esigenze del lavoro e dei lavoratori cambiano ancora più rapidamente, e noi abbiamo il dovere di provare a tenere il passo. Dobbiamo fare in modo che chi ha talento, chi ha buone idee, chi ha studiato e si affaccia ora al mondo del lavoro, possa trovare qui, a Genova e in Liguria, le condizioni per restare, per costruire qui il proprio futuro, fatto di sviluppo, innovazione e impresa. Non è un obiettivo semplice».
Lo ha detto il vicesindaco Alessandro Terrile, al BIC – Incubatore di imprese di Genova per la finale della tredicesima edizione di SMART Cup Liguria, il concorso di idee innovative organizzato da Regione e gestito da FILSE, per sostenere i talenti imprenditoriali, promuovendo la nascita di start up ad alto potenziale innovativo e di spin-off provenienti dal mondo della ricerca.
«Sono certo che dalla Smart Cup nasceranno idee importanti, non solo da chi vincerà, ma anche da tutti coloro che hanno partecipato – ha concluso Terrile - Idee che rappresentano piccoli ma fondamentali mattoni del futuro economico e produttivo della nostra città e della nostra regione. Ed è nostra responsabilità, ma anche nostro orgoglio, farle crescere».
