Sociali Servizi anziani

Contenuto

Servizi per anziani

Sono attivi sul territorio cittadino diversi centri sociali in cui vengono organizzate attività culturali, ricreative e sportive.
Possono iscriversi ai centri tutte le persone di età superiore ai 55 anni, residenti nella circoscrizione in cui il centro si trova.
Per informazioni sulle modalità di iscrizione è necessario contattare il Centro scelto o l’Ambito Territoriale Sociale di competenza.

A chi rivolgersi

Vico Monachette I Centro Est
via Balbi 29 int. 5 
tel. 010 2488120 2477422 dalle ore 9 alle 12
Aperto da lunedì a venerdì ore 15 - 18

Villa Piaggio I Centro Est
corso Firenze 24
Aperto da mart a ven ore 15 - 18
Chiuso in estate
Gruppo Amci del Lagaccio I Centro Est
via Lagaccio 82 e 86r
tel. 010 2467859
Aperto da lun a ven ore 15 - 18.30
Villa Imperiale  III Bassa Valbisagno
via San Fruttuoso 72 int. 2
tel. 010 3514003 
Aperto tutti i giorni ore 14.30 - 18
Stella dell'Amicizia Flaminio IV Valbisagno
via Bobbio 21d
tel. 010 8301685
aperto lun - mar - gio - ven ore 14.30 - 18
Chiuso in estate fino al 31 agosto per lavori eseguiti dal Municipio
Lo Spazio Magico VIII Medio Levante 
piazza Palermo 10b canc.
tel. 010 3621255 -  010 8994400 
Sestri VI Medio Ponente 
via S. Maria della Costa 39
tel. 010 6018799
Chiuso in estate dal 1° luglio al 17 settembre
Centro Sociale Cornigliano VI Medio Ponente
viale Narisano 14
tel. 010 6048228
Chiusura estiva dal 10 al 27 agosto
Negli altri periodi estivi aperto tutti i giorni ore 14.30 - 17.45
Voltri  La Magnolia VII Ponente
 via Buffa 1 
tel. 010 691734
Chiusura estiva dal 23 luglio 7 al 15 agosto
Negli altri periodi estivi aperto tutti i giorni ore 14.30 - 17.30
M.L. Monaco VII Ponente
 via Cialli 11
tel. 010 6965279 - 6982866
Chiusura estiva dal 10 al 25 agosto
Aperto lunedì, mercoledì e venerdì ore 15 - 17.30
Prà  VII VII Ponente
piazza Sciesa 27
Chiusura estiva dal 6 al 19 agosto 
Negli altri periodi estivi aperto tutti i giorni ore 9 - 12 e ore 14.30 - 18
Centro Anziani L'amico mio VII Ponente 
via Pastore 45 
tel. 010 6982437 - 6136542
C. S. Anziani "Levante" (Auser) Municipio IX Levante
via Torricelli 16c
tel 010 3071748
centrosocialelevante@libero.it 
Aperto da lun a ven ore 15 - 18

Sono servizi semiresidenziali rivolti ad anziani, con vario grado di non autosufficienza, che per il loro declino funzionale e/o cognitivo esprimono bisogni non sufficientemente gestibili al domicilio, ma non ancora tali da richiedere un ricovero in una struttura residenziale socio-sanitaria. Nei centri si curano anziani di limitata autonomia fisica e anziani con patologie psico-involutive senili, svolgendo attività riattivanti – riabilitative oltre a ricevere accoglienza alberghiera nelle ore diurne.
L’ammissione al centro diurno è autorizzata dall’ASL previa valutazione dell’Unità di Valutazione Geriatria (UVG), o previa valutazione dell’unità di Valutazione Alzheimer (UVA) per i pazienti affetti da questa patologia.
Per accedere ai centri diurni occorre una valutazione geriatrica dietro richiesta del medico di Medicina Generale.
E’ prevista la partecipazione alla spesa da parte dell’utente che può essere integrata dall’Ente Locale secondo i redditi dell’utente stesso.

Nel caso si richieda un supporto economico al Comune di Genova per il pagamento della retta, è necessario fissare un appuntamento per un colloquio personale (Segretariato Sociale) presso l’Ambito Territoriale Sociale (ATS) di residenza.

Questa opportunità è subordinata alle risorse disponibili e alle priorità d’intervento individuate dalla Civica Amministrazione.

Elenco centri diurni convenzionati (centri diurni, gestore, sede, contatti, livello)

  • C.D.  Kcs Castelletto  - KCS Caregiver - corso Firenze  26 A  - tel. 010 2780110/8 - 2°livello
  • C.D.  Kcs Rivarolo - KCS Caregiver - via Cambiaso  100 - tel. 010 7405235 -2°livello
  • C.D. Pegliese - PEGLIESE - via Mulineti di Pegli 12 - tel. 010 6672619-1° e 2°livello    
  • C.D. Von Pauer - DON ORIONE - via Ayroli  35 A - tel. 010 5229591 - 1° e 2°livello
  • C.D. Villa S. Caterina - DON ORIONE - via Pino Sottano 23 - tel. 010 8361087 -1° e 2°livello
  • C.D. Boschetto - IL DONO ONLUS - via del Boschetto  29  - tel. 010 7490899 -1°livello
  • C.D. Levante - ESSEDIEMME - corso Europa  220 cancello - tel. 010 392495 - 1°livello
  • C.D. Villa Ronco - LANZA DEL VASTO - via Nino Ronco 31 - tel. 010 8680751 - 1°livello

*1° livello per anziani in condizioni di limitata autonomia fisica in cui il disturbo cognitivo non rappresenti il problema dominante

*2° livello per anziani affetti prevalentemente da patologie psicoinvolutive severe, il cui grado di non autonomia sia determinato dal deficit cognitivo (necessaria la valutazione dell'Unità di Valutazione Alzheimer)

L’interessato dovrà presentare, ai fini della valutazione dei requisiti di accesso, questa documentazione:

  • modulo di domanda
  • fotocopia Certificato di Invalidità Civile
  • eventuale documentazione sanitaria

modulistica

La Regione Liguria con delibera Giunta Regionale N° 218\2012  dal 1 marzo 2012 ha modificato il servizio dei Custodi Sociosanitari  approvando un progetto che è stato denominato “Interventi di Comunità per Anziani”.
Il Servizio è organizzato e gestito dal Distretto Sociosanitario e dall'Associazione Temporanea di Scopo del territorio di  residenza attraverso i Custodi sociali e\o volontari delle Associazioni attivi nel territorio, che si recano a domicilio dall’anziano .
Obiettivo del servizio:

  • mantenere il piu’ possibile l’anziano autosufficiente presso il proprio ambiente di vita
  • intercettare in modo preventivo le situazioni di rischio e di disagio
  • sorveglianza – supporto – monitoraggio delle situazioni di fragilita’
  • svolgere una funzione socio-sanitaria di bassa soglia integrata nella rete distrettuale socio-sanitaria
  • attivare e ampliare le reti territoriali e personali dell’anziano
  • è un valido  punto di riferimento per le persone anziane sole,  anche a prescindere dalle emergenze climatiche
  • contribuisce alla riduzione del tasso di mortalità e dei ricoveri ospedalieri impropri
  • coinvolge in modo attivo le reti solidali del volontariato;
  • rappresenta un servizio complementare rispetto all’assistenza domiciliare erogata dai Comuni;
  • attiva  il soccorso sociale

Servizi erogati:

  • Compagnia telefonica
  • Visite domiciliari per compagnia
  • Accompagnamenti all’esterno, piccole uscite
  • Accompagnamenti visite mediche e\o incombenze varie ( posta, uffici ecc)
  • Piccola spesa
  • Monitoraggio, controllo per prevenire situazioni di rischio

Chiunque può presentare domanda per l’attivazione del servizio su modulo predisposto.
Le domande dovranno essere consegnate presso l’Ambito Territoriale Sociale del territorio di residenza, al quale ci si può rivolgere per avere maggiori informazioni. Una commissione mista valuterà la congruità della richiesta e autorizzerà il servizio.

L'affido si basa sulla disponibilità di famiglie o singoli, selezionati, a occuparsi di una persona anziana.
Può essere definito come una "disponibilità a tutto campo" da parte dell'affidatario, che non solo si occupa materialmente dell'anziano, ma lo inserisce in un sistema relazionale ed affettivo paragonabile ad un "nuovo contesto familiare".
Prevede due modalità di attuazione:

  • "in convivenza", dove l'anziano è accolto nell'abitazione dell'affidatario o ospita quest'ultimo al proprio domicilio
  • "di supporto", dove l'affidatario fornisce il supporto necessario durante il giorno ma non permane al domicilio

All’affidatario viene riconosciuto un contributo a titolo di rimborso spese.
Il Servizio è erogato dai servizi territoriali competenti (Ambito Territoriale Sociale) dopo una valutazione sociale professionale, in relazione alle risorse disponibili e in base alle priorità d’intervento individuate dall'Amministrazione civica.
Gli anziani interessati devono presentare domanda su apposito modulo disponibile nell’Ambito Territoriale Sociale di zona. Le persone/famiglie possono segnalare all’Ambito Territoriale Sociale la loro disponibilità telefonicamente o su carta libera, (a condizione di regolarità sotto il profilo penale - il certificato penale è a cura del servizio); segue poi un percorso di valutazione curato dagli operatori.

Si tratta di appartamenti in cui convive un numero limitato (3 – 6) di anziani con 65 anni e oltre. Il servizio si rivolge ad anziani parzialmente autosufficienti che presentano il bisogno di un contesto di vita tutelato nell’ottica di rinviare il più a lungo possibile il ricovero in istituto.
La gestione dell’alloggio è affidata ad un’associazione di volontariato che garantisce il supporto agli ospiti nella vita quotidiana (pulizie, preparazione pasti, compagnia, manutenzione dell’alloggio, ecc).
E' un servizio erogato dai servizi territoriali competenti (Ambiti Territoriali Sociali) a seguito di valutazione sociale professionale, in relazione alle risorse disponibili e in base alle priorità d’intervento individuate dalla Civica Amministrazione.
Per accedere a questa opportunità gli anziani possono rivolgersi all’Ambito Territoriale Sociale della propria zona, dove saranno fornite da un Assistente Sociale tutte le informazioni necessarie per la realizzazione dell’intervento che è possibile attivare sulla base della propria situazione sociale ed economica.

la contribuzione dell’ospite è per un massimo di euro 280,00 mensili a titolo di contribuzione alle spese.

Si tratta di mini-alloggi in condominio in cui vengono inseriti temporaneamente singole persone o nuclei familiari, in carico ai servizi sociali, con bisogni abitativi e di supporto nella gestione della quotidianità. Attualmente vengono utilizzati per alcune fasce di utenza tra cui anziani, persone con disabilità o nuclei familiari composti da un solo genitore con figli minori.
Sono gestiti direttamente dai servizi sociali, anche tramite associazioni di volontariato e/o cooperative sociali.
Agli ospiti viene fornito un supporto individuale e/o di gruppo diversificato a seconda della tipologia di utenza e del progetto individuale concordato con il servizio sociale (es. accompagnamenti per visite mediche, pulizia delle parti comuni, accompagnamento ad attività culturali del quartiere, piccole commissioni, ecc).

Il Servizio è erogato dai servizi territoriali competenti (Ambito Territoriale Sociale) a seguito di valutazione sociale professionale, in relazione alle risorse complessivamente disponibili e in base alle priorità d’intervento individuate dalla Civica Amministrazione.

Per accedere a questa opportunità gli interessati possono presentare domanda attraverso apposito modulo reperibile presso l’Ambito Territoriale Sociale della propria zona dove saranno fornite da un Assistente Sociale tutte le informazioni necessarie per la realizzazione dell’intervento sulla base della propria situazione sociale ed economica. In caso d’ingresso dovrà inoltre essere fornita su apposito modulo autocertificazione reddituale. 

La contribuzione è  per un massimo di €170 mensili da pagare direttamente all'Ente Gestore a titolo di contribuzione per acquisto generi alimentari di prima necessità.
€110 mensili da versare alla Civica Amministrazione a titolo di contribuzione per spese alloggio e spese generali del servizio

Residenze Servite: 

  • Residenza Biscotti - Via San Donato 4 (Centro Est)
  • Residenza Emilia - Via Emilia 14 (Valbisagno)
  • Residenza Noce - Salita Superiore della Noce, 39 b cancello (Medio Levante)

Le residenze protette sono strutture residenziali che erogano prestazioni di accoglienza socio-sanitaria adeguate ad anziani portatori di livelli medio-lievi di disabilità. La quota sanitaria è a carico del Servizio Sanitario Nazionale, mentre la quota alberghiera è a carico del cittadino (o dell’ente locale per gli aventi diritto in relazione alle condizioni di reddito) e varia da struttura a struttura.

Le R.S.A. (Residenze sanitarie-assistenziali) sono strutture residenziali dove possono essere svolte due tipi di funzioni in moduli dedicati:

  • Ricovero temporaneo: per riabilitazione o “convalescenze” dopo un evento patologico acuto.
  • Ricovero definitivo (cosiddetta “funzione di mantenimento”): in caso di grave disabilità valutata dall’U.V.G. ed impossibilità di permanere o rientrare al proprio domicilio è possibile l’accoglienza in moduli dedicati.

Per il riconoscimento della quota sanitaria a carico dell’ASL e l’inserimento in lista di attesa per ricovero definitivo o temporaneo occorre la richiesta del Medico di Medicina Generale o del Reparto Ospedaliero (Valutazione per inserimento definitivo in struttura residenziale) ed effettuare la segnalazione telefonicamente al Nucleo Residenzialità Ponente o Levante a secondo della Zona o all’accoglienza del Distretto Sanitario di appartenenza.
L’accesso alle strutture può avvenire:

  • tramite contatto privato con la struttura: in questo caso il pagamento della retta è interamente a carico dell’interessato o dei suoi familiari;
  • tramite domanda di ricovero alla ASL 3 Genovese: la quota sanitaria è a carico del Servizio Sanitario Nazionale, mentre la quota alberghiera è a carico del cittadino e varia da struttura a struttura. In caso di richiesta di ricovero in strutture residenziali l'inserimento effettivo è legato alla lista unica di attesa dell'ASL3 e del Comune di Genova ed alla disponibilità di accoglienza delle strutture prescelte. 

Costi e modalità di pagamento

Nel caso si richieda un supporto economico al Comune di Genova per il pagamento della retta alberghiera l’attivazione del servizio è subordinata all’inserimento nella lista unica di attesa, alle risorse disponibili e alle priorità d’intervento individuate dalla Civica Amministrazione.

Documentazione richiesta

  • domanda su apposito modulo
  • autocertificazione dell’anziano relativa ai propri redditi
  • fotocopia documentazione di ogni tipo di pensione o indennità percepita
  • fotocopia certificato di Invalidità Civile e/o altra documentazione sanitaria;
  • autocertificazione dei familiari dell’anziano tenuti per legge ( art. 433 c.c.) (solo per strutture residenziali con funzione di cura a carattere definitivo)

Saranno acquisite direttamente d’ufficio le risultanze anagrafiche e catastali. In entrambe le tipologie di ricovero, se con esito positivo, sarà richiesta la sottoscrizione di impegnativa alla spesa e in caso di ricovero definitivo il modulo delega INPS.

 

ASL 3

Il Comune di Genova, con l'obiettivo di sostenere chi si occupa di malati di Alzheimer, informa che sul territorio esistono punti di ritrovo dedicati, luoghi protetti nei quali socializzare, ricevere informazioni e occasioni di formazione. Annualmente il Comune di Genova sostiene queste realtà mettendo a disposizione Bandi Contributi.

 

 Alzheimer Café Le panchine nel parco

Cooperativa Sociale La Giostra in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale n. 34 Ponente

Giardini Villa Bickley - Via Nino Cervetto 35, Genova Cornigliano.

Per informazioni contattare la segreteria al 3453057155

Apertura: tutti i martedì dalle 15.00 alle 18.00 e il venerdì dalle ore 15.00 alle 18.00

 “Le panchine nel parco” è uno spazio gratuito informale dove si svolgono incontri e momenti di convivialità in un’atmosfera accogliente e rilassata. Gli ospiti sono seguiti da volontari e da operatori specializzati. Le attività sono mirate a preservare e stimolare le loro capacità residue di concentrazione e di manualità. Si svolgono laboratori di: musicoterapia, découpage, giardinaggio, modellatura di materiali vari, ginnastica dolce, pet therapy. Si organizzano incontri a tema stagionale.

 

Alzheimer Café La botteguccia

Associazione AFMA Genova onlus

Via Ciro Menotti, Sestri Ponente.

Per informazioni contattare la segreteria al 3453057155 o scrivere a afmagenovaonlus@gmail.com

 

Café Alzheimer Seconda Stella

Cooperativa Sociale La Giostra in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale n. 34 Ponente

Centro Polifunzionale di Palmaro, via Prà 164r

Apertura: tutti i giovedì dalle 15:00 alle 18:00

PER DARE SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE… «TEMPO PER NOI» a supporto dei caregivers, utili aspetti informativi e momenti relax e svago E AI LORO CARI… «GIOCAMEMORIA» stimolazione cognitiva programmi di stimolazione cognitiva con modalità ludico – ricreative

La partecipazione è totalmente gratuita.

Per iscrizioni ed informazioni chiamare ATS 34: 0106970729 oppure 3403507713 o scrivere a giostra.fantasia@yahoo.it

 

Pausa Caffè- Progetto di Cafè Alzheimer Diffuso (giugno 2022-maggio 2023)

Associazione AFMA Genova APS

Presso i locali della “Pausa Cafè” in piazza Albertina 9 rosso, giardino e locali della sede associativa di via Vado 16A - 16154 Genova.

Apertura: ogni mercoledì dalle 16.30 alle 18.30,

Per informazioni contattare la segreteria al 3453057155

afmagenovaonlus@gmail.com

 

Café Alzheimer Il Piccolo Principe

Associazione di Promozione Sociale Nuovo CIEP in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale n. 46 Bassa Valbisagno

Centro Polivalente "Il Cerchio della Vita", Viale Bracelli 156r

Apertura: il II° e IV° giovedì del mese dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Nello spazio si svolgono attività laboratoriali, momenti di socializzazione informale e ludica in un clima accogliente e informale. Le attività sono organizzate in modo da alternare momenti di socialità a momenti di stimolazione e mantenimento delle capacità cognitive dei partecipanti attraverso laboratori di arte, movimento e manualità e giochi di attenzione e ricordo.

Per informazioni rivolgersi all’ATS 46 allo 0105579791 o all’associazione Nuovo CIEP allo 0108380120 o scrivere a  segreteria.nuovociep@gmail.com

 

Cafè Alzheimer ODV Ente Volontariato ANSPI Liguria (EVAL)

La sede E.V.A.L. - Piazza Santa Maria Immacolata, 1- 16155 - Genova Pegli

Il “Cafè Alzheimer” è aperto tutto l’anno il martedì e il venerdì dalle 15.00 alle 17.00 inteso come spazio di libero accesso ai Caregiver. Le attività vengono svolte in collaborazione con il Centro S.A.S. Pegliese gestore del Centro Diurno Pegliese.

Per informazioni contattare l’Associazione allo 010.6129083 o scrivere a anspivolontariato@anspi.net

 

 Creative Mind Café Creamcafe’ - "Caffè della Mente Creativa"

Associazione di Promozione Sociale Cream Café in Piazza Matteotti 72-74  

Al CREAMCAFE si organizzano incontri (laboratori) che affrontano i temi connessi con i disturbi del cognitivismo e le sue molteplici ricadute sociali e familiari.

Il caffè si articola in tre categorie di proposte:

  1.  “attività o laboratori specifici” che sono rivolti essenzialmente ai caregiver.

  2. laboratori per aumentare la “riserva cognitiva”

  3. conferenze, presentazioni, incontri tematici, proiezioni, dibattiti.

Per informazioni contattare l’Associazione allo 010583673 o scrivere a creamcafe2013@gmail.com

 

Alzheimer cafè Ghirotti

Associazione Gigi Ghirotti- ONLUS Genova

Piazzale Ospedale Pastorino,3 Bolzaneto, al 5° piano dell’Hospice “Gigi Ghirotti”.

Per informazioni contattare allo 010.3512641 la segreteria amministrativa in C.so Europa, 48 o inviare e-mail a associazione@gigighirotti-genova.it

Apertura: tutti i lunedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.45

L’Alzheimer cafè Ghirotti offre un sostegno ai pazienti affetti dalla malattia di Alzheimer ed ai loro familiari. Gli ambienti sono opportunamente attrezzati e offrono spazi per attività ludico-artistiche, musicoterapia, riabilitazione, doll therapy e vari laboratori. È offerta inoltre l’opportunità di soggiorni di sollievo della durata massima di circa 30 giorni.

La frequenza al cafè e i soggiorni di sollievo sono gratuiti.

 

Solo per i cittadini del Municipio Medio Ponente: Sportello Alzheimer ATS 36 

L’Ambito Territoriale Sociale 36 Medio Ponente, offre, su appuntamento, consulenza sociale ai familiari di persone con demenza e disturbi cognitivi o affetti da malattia di Alzheimer nelle seguenti sedi:

Viale Narisano, 14 - Piano I – Genova Cornigliano

Via Bottino, 9 (ex Manifattura Tabacchi) – Genova Sestri Ponente

Per appuntamenti rivolgersi ai seguenti numeri:

0105578225 Luigi Greco email: lgreco@comune.genova.it

0105578219 Monica Susini email: msusini@comune.genova.it

3315602711 Cellulare di servizio

 

Sportello Alzheimer del Creamcafè

Palazzo Ducale Piazza Matteotti 72 r presso la sede dell’Associazione Creamcafè

Lo Sportello è un servizio gratuito diretto alle persone che si prendono cura di un familiare affetto da una forma di demenza. Si offre ascolto e sostegno, informazioni sulla malattia, consigli pratici, orientamento ai Servizi e agli Enti territoriali specializzati.

È aperto tutti i venerdì dalle 9,30 alle 12.

 

Il Comune informa, inoltre, che:

  •  presso l’Ambito Territoriale Sociale 36 Medio Ponente si trova lo Sportello Alzheimer, un punto informativo rivolto principalmente ai familiari di malati affetti da disturbi cognitivi, dove il cittadino riceve una consulenza personalizzata, accede a informazioni riguardanti i servizi e le prestazioni erogate dal Comune di Genova, dalla ASL3, dalle strutture ospedaliere e dal Terzo Settore. Per contatti scrivere a municipio6servizisociali@comune.genova.it

  • esistono i Centri per i Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) di ASL 3, nati per fornire un adeguato percorso diagnostico e di presa in carico dei soggetti affetti da disturbi cognitivi e demenza e dei loro familiari: il CDCD è il centro di coordinamento di tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nel processo di cura e assistenza della persona e della sua famiglia, in primis il MMG e la rete dei servizi, anche non sanitari (Comuni, Terzo settore, ecc.). Il CDCD rappresenta l’evoluzione delle UVA (Unità di Valutazione Alzheimer) e si configura quale organizzazione a rete, in cui un ambulatorio centrale coordina e sovraintende l’attività di altri ambulatori e servizi periferici, in continuità con l’assistenza di base, fornita dal MMG. http://www.asl3.liguria.it/referti-online/item/2577-centri-per-i-disturbi-cognitivi-e-le-demenze-cdcd.html

  • gli Ambiti Territoriali Sociali del Comune, le Associazioni dei Cafè Alzheimer e i CDCD periodicamente organizzano, in sinergia tra loro, una serie di incontri a piccoli gruppi, con operatori dei servizi territoriali ed “esperti”, per acquisire conoscenze e capacità, trovare sostegno morale, condividere emozioni e sentimenti, scambiare esperienze sulle strategie adottate per affrontare i disturbi comportamentali del malato (Progetto caregiver).

 

Link utili

Opuscoli informativi per assistenti domiciliari e familiari  - tradotti in 8 lingue (Regione Emilia Romagna)

L’ABC dell’assistente familiare” (Provincia di La Spezia)

Lavorare in casa in sicurezza. Manuale per colf e assistenti familiari” (INAIL)

Casa sicura - Campagna sulla salute e sicurezza per i collaboratori domestici stranieri in Italia” (ISPESL)

Video “una giornata particolare” uno strumento multilingue pensato per offrire indicazioni ai caregiver di persone affette da demenza senile (Comune di Bologna) 

  1. Telefonia e Soccorso Sociale

    Numero verde gratuito 800 995 988 

    tutti i giorni dalle 8 alle 20

    Servizio gestito da soggetti del Terzo Settore
    Il servizio fornisce informazioni e orientamenti sulla rete degli interventi sociali e sanitari rivolti agli anziani e, in caso di necessità urgente, realizza interventi di “soccorso sociale” (ad esempio consegna farmaci a domicilio, piccola spesa, e altro) e attiva i servizi pubblici territoriali competenti.

  2. Campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani

    Il Ministero dell’Interno,in collaborazione con Forze dell’Ordine e ANAP Confartigianato la Campagna sicurezza per gli anziani per informare gli anziani sulle varie modalità con cui vengono attuate truffe e raggiri nei loro confronti, soprattutto se soli e risidenti in grandi città, e aggiornarli sulle accortezze da usare, in casa e fuori casa, per prevenire ogni attentato alla sicurezza personale e sapere come comportarsi in caso di disagio o difficoltà e, comunque, ogni volta che temono di essere in pericolo.

    Campagna di sensibilizzazione

Programma  ESTATE SICURA 2023

 

Il Comune di Genova è parte attiva con Regione Liguria e ASL3 del Sistema di sorveglianza per la Prevenzione degli Effetti del caldo sulla salute. Dal 2005 ad oggi si è consolidato un modello operativo rivolto sia alla generalità della popolazione anziana, che alle categorie di popolazione maggiormente suscettibili.

Le misure di prevenzione messe in atto a livello locale dai servizi socio-sanitari hanno l’obiettivo di mitigare gli effetti dannosi alla salute e ridurre i rischi potenziali derivanti da ondate di calore associate ad alti livelli di umidità.

Maggiori informazioni sul sito della Protezione Civile del Comune di Genova, alla pagina Estate Sicura del Comune di Genova  e nella documentazione informativa in allegato a fondo pagina.

Allegati
Ultimo aggiornamento: 29/04/2024