Il Progetto "NEET a Genova", bandito da ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani e cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Restart” per la presentazione di proposte progettuali di innovazione sociale, prevenzione e contrasto al disagio giovanile per città metropolitane ed enti di area vasta, prevede la cooperazione di 12 partner.
Il bando relativo al Progetto "NEET a Genova" prevede, l’individuazione e accompagnare 60 giovani tra i 18 e i 25 anni, in possesso almeno di licenza di scuola media inferiore, che non studiano e non lavorano con i quali intraprendere un percorso di impegno e rimotivazione.
Scadenza per la presentazione delle domande: ore 12 di venerdì 11 maggio 2018.
Il progetto, di durata annuale, ha come obiettivo generale la valorizzazione dei talenti, delle motivazioni, degli interessi, della curiosità, delle idee e dei progetti dei NEET attivando un cantiere di sperimentazione che possa coinvolgere stabilmente le istituzioni, le associazioni giovanili, i territori, le imprese e i cittadini, aprendo un processo che inviti i giovani a “prendere parola” utilizzando le metodologie della progettazione partecipata, della Peer education , del learning by doing e dei Circoli di Studio nonché quelle processuali dell’orientamento.
Per raggiungere questi obiettivi generali il progetto si pone i seguenti obiettivi specifici che verranno perseguiti attraverso l’implementazione di 10 Fasi:
Attivare e riportare verso traiettorie di impegno e rimotivazione 60 giovani NEET di quattro territori urbani e di uno della città metropolitana
Individuare e accompagnare i singoli giovani nel loro posizionamento, nell’evoluzione del percorso e nella sua messa in prospettiva utilizzando competenze e strumenti sia individuali che collettivi di orientamento
Ottenere un aumento delle competenze distintive attraverso moduli formativi brevi
Sostenere l’individuazione e la realizzazione di attività complementari
Facilitare la creazione di gruppi di lavoro sui temi della cultura, dell’ambiente, dei servizi comuni e più in generale temi legati alla cura e allo sviluppo del territorio, supportando l’aggregazione e la progressiva messa a fuoco progettuale fino ad ottenere almeno 5 progetti di fattibilità
Realizzare almeno 5 progetti innovativi fornendo ai giovani NEET le risorse economiche e di agibilità necessarie
Supportare la capacità dei giovani nel dare comunicazione e visibilità ai progetti ed il dialogo con la città
Favorire una governance e una valutazione partecipata e formativa del progetto e del suo impatto utile sia alla sua evoluzione attuativa che alla generazione di apprendimenti stabili e di un’attribuzione di valore condiviso necessaria a dare, con le opportune modifiche, continuità
Utilizzare e sistematizzare come elementi conoscitivi , le informazioni emerse in particolare dai percorsi di analisi e progettazione dei giovani e quelle generate dal processo
Il target del progetto è costituito da 60 giovani tra i 18 ed i 25 anni, in possesso almeno di licenza di scuola media inferiore, che non stiano studiando, disoccupati, che manifestino un interesse attivo verso l’opportunità ed il percorso offerto. I beneficiari otterranno un accompagnamento individuale, un percorso formativo, potranno organizzare attività complementari e saranno inviatati a lavorare in 5 gruppi per progettare e realizzare altrettanti interventi. Il gruppo di beneficiari sarà caratterizzato da mixità (genere, scolarità, provenienza sociale e territoriale) e confrontabilità (si manterrà un equilibrio che permetterà uno scambio tra pari) e sarà ingaggiato attraverso un processo che coinvolgerà altri giovani come i volontari del servizio civile, giovani in alternanza, appartenenti alle associazioni, CEL. La progettazione partecipata è stata concepita e verrà utilizzata soprattutto nella sua idea di progetto come canovaccio aperto, capace di favorire il dialogo e la comprensione tra soggetti con posizioni e aspettative diverse.
Per quanto concerne le aspettative del progetto sono stati indicati una serie di indicatori quantitativi riguardanti soprattutto il coinvolgimento delle giovani generazioni. Si prevede, infatti, oltre al coinvolgimento di 60 Neet, la partecipazione alle azioni di almeno altri 100 giovani e la realizzazione di una comunicazione che possa raggiungere decine di migliaia di cittadini. Parallelamente verrà implementata una valutazione di impatto sulle seguenti aree:
L’impatto dei singoli progetti nel loro ambito di riferimento
L’impatto del progetto nell’ispirare l’approccio e le pratiche delle diverse agenzie impegnate verso i giovani
L’efficacia del progetto nel supportare i destinatari nella strutturazione e dei corsi di vita e il benessere dei destinatari
L’impatto del progetto sulla percezione degli apporti possibili allo sviluppo della città da parte dei giovani
Per ogni linea verranno adottate metodologie di valutazione partecipata che contemplino un set di indicatori applicabile per la valutazione degli impatti previsti.
La partnership è stata costruita per garantire una sostenibilità al progetto anche in fase di follow up. Sulla base dei risultati ottenuti si cercherà di riproporre o di rimodulare il progetto nel prossimo biennio mantenendo la quota di cofinanziamento e ricercando nuovi fondi da fondazioni partner o dalla nuova pianificazione europea, utilizzando lo stesso mix di risorse.