«Dopo anni in cui al corteo bolognese del 2 agosto presenziava il solo gonfalone, la nuova amministrazione di Genova guidata dalla sindaca Silvia Salis ha ritenuto giusto e doveroso tornare fisicamente a portare la nostra vicinanza alla città di Bologna in questo anniversario che non cessa di essere ancora una ferita aperta. Oggi, come quarantacinque anni fa, il pensiero non può che andare alla piccola Angela Fresu, che perse la vita a soli tre anni, la più giovane vittima della strage.