Agenda 2030 è un programma d’azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 paesi membri dell’ONU. Impegna tutti gli Stati membri a mettere in atto, entro il 2030, 17 obiettivi (SDGs - Sustainable Development Goals) e 169 target per lo sviluppo sostenibile, articolati nei cinque filoni: Pianeta, Prosperità, Partnership, Persone, Pace.
In virtù della propria adesione all'Agenda 2030 l' Italia, nel novembre 2017, attraverso l'allora Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica), ha approvato la propria Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), chiedendo a ogni Regione di declinarla e svilupparla, a sua volta, a livello locale.
La Regione Liguria ha individuato i CEAS del Sistema regionale di educazione ambientale quali soggetti di supporto e coordinamento, nella costruzione prima e nell'implementazione poi, della Strategia regionale, relativamente al proprio ambito territoriale di riferimento.
Nel periodo 2019-2020 sono state realizzate da parte dell'allora CEA di Genova - Labter Green Point attività di informazione, animazione territoriale e progettazione partecipata, attraverso l'organizzazione di tavoli di lavoro tematici in cui sono stati coinvolti istituzioni, società civile e categorie economiche e i cui risultati sono confluiti nell’elaborazione del documento strategico.
Nel 2021, a valle del primo Forum regionale per lo sviluppo sostenibile tenutosi nel dicembre 2020, la Giunta regionale ha approvato la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) con DGR n. 60 del 29 Gennaio 2021.
All’interno della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile si è deciso di dare priorità alla costruzione di una Strategia regionale di adattamento ai cambiamenti climatici (Sracc), per la definizione della quale Regione Liguria si è avvalsa del contributo scientifico della Fondazione Cima e dell'Università degli Studi di Genova, al fine di analizzare gli impatti attesi e definire le misure di adattamento.
La Giunta regionale, con DGR n. 850 del 21 settembre 2021 ha preso atto degli scenari climatici (2038-2068) prodotti da Fondazione Cima e ha dato mandato ai CEAS per la predisposizione di un’indagine ricognitiva sul tema dell’adattamento ai cambiamenti climatici con la finalità di raccogliere sul territorio le "buone pratiche" e individuare i settori e gli impatti su cui queste agiscono.
Il nuovo CEAS - Comune di Genova ha collaborato attivamente a questo processo nel periodo da settembre a dicembre 2021 (clicca qui per saperne di più).
Il processo di analisi scientifica e di coinvolgimento degli stakeholder del territorio è infine confluito nell'approvazione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (Sracc) con DGR n. 18 del 20 gennaio 2023.
Per conoscere lo stato di attuazione dell'Agenda 2030 a livello nazionale e nei diversi territori è possibile consultare il sito web dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che pubblica annualmente report di monitoraggio.