Promuovere la cultura della sostenibilità ambientale e della lotta agli sprechi, soprattutto alimentari, attraverso iniziative di educazione nelle scuole mirate a ridurre la produzione dei rifiuti e favorire il riuso delle risorse: questo l'ambizioso obiettivo del progetto "Iosochetusai", promosso dal CEAS - Comune di Genova tra il 2022 e 2023 e implementato con la collaborazione di Rete Ricibo, Cooperativa Sociale Dafne e Cooperativa Sociale Agorà.
Il progetto ha promosso diverse attività con l'obiettivo di formare e informare studenti delle scuole primarie e secondarie sui danni prodotti dall’abbandono della plastica, in ambiente terrestre e marino, e sulle buone pratiche di economia circolare che è necessario seguire in materia di spreco alimentare e recupero delle eccedenze.
Tra corsi e laboratori, “Iosochetusai” ha coinvolto complessivamente circa 350 studenti di 19 diversi istituti scolastici del territorio tra scuole primarie e secondarie (IC Sturla, IC Rapallo Zoagli, Liceo scientifico Leonardo Da Vinci, IC Serra Riccò e Sant'Olcese, scuola primaria Anna Frank, IPSIA Odero, IC Certosa, IC Sestri Est, scuola infanzia Bottini - IC Sturla, Liceo linguistico Grazia Deledda, IPSI Nino Bergese, IPSIA Marco Polo, IC Molassana e Prato, IC Terralba, IC Voltri 1, scuola Bernardo Strozzi - IC Quarto, IC Quezzi, IC Teglia e IC Bolzaneto).
Il progetto si è articolato su tre linee di azione: promozione del recupero dei rifiuti e riduzione del consumo di plastica; azioni di contrasto al “marine litter” (rifiuti dispersi in mare); promozione dell’economia circolare.
Tra i materiali prodotti, nella sezione Allegati di questa pagina è possibile trovare alcuni utili quiz prodotti relativamente al tema del marine litter e della riduzione del consumo di plastica.
Per saperne di più...
Tra le azioni promosse dal progetto:
- la Rete Ricibo ha avviato il Tavolo tecnico sulla ristorazione scolastica in ambito circolare con l’Ufficio Ristorazione del Comune e le aziende interessate, sul tema della prevenzione dello spreco e il recupero di eccedenze alimentari;
- in sinergia con gli educatori della Cooperativa Sociale Dafne si sono svolti: 13 laboratori nelle scuole per sensibilizzare gli studenti alla riduzione del consumo di plastica e alla promozione del recupero di rifiuti plastici; la somministrazione di un questionario ai docenti sulle buone pratiche e sulle criticità del proprio plesso scolastico; l’organizzazione di un concorso a tema , con visite premio all’impianto rifiuti Relife Recycling di Sant’Olcese e a Villa Serra di Comago; l’elaborazione di un vademecum con le linee guida per attivare buone pratiche;
- insieme agli operatori della Cooperativa Sociale Agorà è stata realizzata la pulizia del torrente Secca con l’elaborazione di un racconto grafico e di un video da parte di alcuni ragazzi facenti parte dei Centri Servizi dei quartieri della Valpolcevera, in collaborazione con IC Teglia e IC Bolzaneto;
- si è potenziata la partnership già in atto con l’istituto scolastico alberghiero Nino Bergese, interessato a sviluppare un’analisi dello spreco alimentare nella sua struttura e verificare come misurare e prevenire eventuali sprechi; sono stati svolti diversi incontri con le classi quinte dell’istituto, mentre gli studenti delle classi seconde hanno partecipato ad alcune lezioni, tenute dalla Cooperativa Sociale Dafne, sull’utilizzo dei materiali in plastica, nel quadro dell’iniziativa denominata “Buon appetito! Piatto pulito”. Tali attività hanno contribuito all'ingresso dell'IC Bergese in Eco-Schools, il più grande programma di educazione ambientale al mondo che educa gli studenti alla sostenibilità, partendo dalle azioni di tutti i giorni nel loro ambiente quotidiano: l’assessore Matteo Campora ha consegnato alla dirigente scolastica Cinzia Baldacci la Bandiera Verde come scuola certificata Eco-Schools durante l'evento conclusivo del progetto nel maggio 2023.
Il progetto è stato finanziato da Regione Liguria nel quadro della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile.