La strada dei Forti

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Il progetto

Il progetto prevede il ripristino, la valorizzazione e la creazione del percorso - pedonale e ciclabile attrezzato - di collegamento tra piazza Manin, nel centro di Genova, e forte Diamante. Un intervento che interesserà, in varie fasi, circa 13 chilometri di sentieri per un investimento complessivo di oltre 8,6 milioni di euro di fondi complementari Pnrr. Il piano prevede: installazione di nuova segnaletica, pavimentazione e opere di regimazione delle acque bianche per prevenirne l’eventuale dissesto idrogeologico, sarà pronto in tutta la sua interezza entro la fine del 2024, ma, anche a lavori in corso, sarà fruibile, step by step.

 

Percorsi chiusi per lavori in corso

Tratto chiuso a pedoni e bike (giorni feriali)

Sono stati completati gli scavi e la messa in opera dei cavidotti per gli impianti verso Forte Diamante. Per limitare i fenomeni erosivi dovuti all’azione delle acque di ruscellamento superficiale,  che già in passato avevano interessato il tratto, sono state realizzate delle palizzate in legname per attenuare la forza erosiva delle acque dilavanti. Come previsto, l’acciottolato storico è stato interamente preservato dalle operazioni di scavo. Nei tratti più ripidi della strada di crinale sono stati posizionati dei tronchi trasversali per smorzare la forza erosiva delle acque superficiali in occasione di eventi piovosi particolarmente intensi. Si tratta di una misura temporanea in attesa della regimazione delle acque e della finitura finale del percorso. E’ stata effettuata anche una prima stesa di terreno stabilizzato all’interno del fossato del Forte Sperone. In corso di realizzazione anche gli scavi tra il Cancello dell’Avvocato e Forte Begato per la posa dei cavidotti della fibra ottica.

 

Da lunedì 25 settembre sono iniziate le operazioni di messa in sicurezza del tratto a valle del campetto da calcio in zona San Bernardino, presso il ripetitore RAI. Si tratta di una scarpata instabile che ha causato dei rilasci di materiale anche sulla viabilità sottostante. L’intervento prevede la realizzazione di gabbioni in pietra per ristabilire le condizioni di stabilità del comparto e per dare una continuità con il percorso a progetto. Per effettuare tale intervento è necessario rimuovere parte degli alberi presenti sulla scarpata che presentano, nella maggior parte dei casi, precarie condizioni di stabilità. Molti esemplari infatti si sono abbattuti sulla recinzione del campetto da calcio esistente sfondandola in più punti. Le rimozioni saranno compensate con l’impianto di uno stesso numero di nuove alberature lungo il percorso di crinale. Nell’ambito delle lavorazioni presso il campetto da calcio, il tratto segnato in mappa verrà chiuso al transito pedonale e ciclabile evidenziando la chiusura con opportuni cartelli di cantiere. Nei fine settimana e nei festivi il tratto sarà regolarmente percorribile.

Segui il cantiere

Cliccando sulla mappa, si accede ad una pagina del Geoportale che mostra alcuni punti significativi degli interventi in corso di realizzazione sulla Strada dei Forti. Cliccando su un punto (di colore azzurro sulla mappa), compare una scheda che riporta i diversi stati di avanzamento dei lavori alla data indicata. La scheda è dinamica e verrà aggiornata aggiungendo, per ognuno dei punti rappresentati, i successivi stati di avanzamento lavori fino alla fase finale. Sono anche disponibili  brevi filmati su alcune delle lavorazioni effettuate.  Per maggiori informazioni si rimanda alla documentazione del progetto presente sul sito .
L’applicazione è stata realizzata in collaborazione con la Direzione Sistemi Informativi del Comune di Genova. 

 

Convegno “Interventi per la riqualificazione del territorio collinare genovese”

Il convegno, tenutosi a Palazzo Tursi venerdì 16 giugno 2023 e organizzato dalla Direzione Idrogeologia e Geotecnica, Espropri e Vallate (DIGEV) del Comune di Genova, ha affrontato il complesso e ambizioso processo di rigenerazione e valorizzazione delle alture cittadine avviato dall’Amministrazione comunale in sinergia con alcune importanti realtà del tessuto associativo genovese: un’occasione per fare il punto sui lavori in programma e in corso nell’entroterra, raccontando la metodologia di intervento per il recupero del territorio collinare