Per eseguire variazioni al contenuto di una concessione demaniale marittima occorre presentare all’ufficio una domanda di autorizzazione (vedi allegato a fondo pagina).
La domanda di effettuazione variazioni è curato da:
Settore Amministrativo e demanio - Ufficio Valorizzazione demanio marittimo
Il procedimento, così avviato, si articola nelle seguenti fasi:
- attività istruttoria preliminare
- presentazione della documentazione tecnica
- provvedimento finale
Nella fase istruttoria l’ufficio provvede a:
- una verifica tecnica e amministrativa dell'assentibilità alla variazione richiesta
- dare pubblicità alla domanda nel caso di variazione in aumento dell'estensione della concessione (tramite pubblicazione che avverrà in forma diversa a seconda della rilevanza economica e dell'uso della concessione)
- acquisire i pareri, previsti da norme e regolamenti, sia dagli uffici interni l’Amministrazione sia da Enti esterni (es. Capitaneria di Porto, Agenzia delle Dogane ed altro)
Se l'esito dell'istruttoria è positivo e non sono pervenute osservazioni ostative o manifestazioni di interesse da parte di altri soggetti, l'Ufficio richiede la documentazione tecnica necessaria e la compilazione delle procedure del Sistema Informativo del Demanio - Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti - (S.I.D. mod. D3)
Ultimate le procedure S.I.D. :
- se la variazione non altera in modo sostanziale il contenuto della concessione in corso di validità e non comporta la variazione del canone concessorio l'Ufficio rilascia una semplice AUTORIZZAZIONE
- se la variazione richiesta è sostanziale e/o modifica il canone concessorio l'Ufficio rilascia una LICENZA SUPPLETIVA
In quest'ultimo caso, il rilascio della licenza suppletiva è condizionato all'acquisizione :
- delle ricevute di avvenuto pagamento del canone e dell'imposta di registro
- della documentazione dell'avvenuta costituzione di idonea garanzia
Il rilascio dell'autorizzazione e/o della licenza suppletiva non sostituisce le ulteriori autorizzazioni (edilizie, urbanistiche, paesistiche, ambientali e altro) eventualmente occorrenti per l'esercizio di attività o per l'esecuzione di opere. Queste devono essere ottenute tramite gli sportelli competenti.
PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA
Se, a seguito della pubblicazione della domanda di variazione in aumento dell'estensione della concessione, dovessero pervenire entro i termini ulteriori manifestazioni di interesse, l'Ufficio comunicherà la chiusura del procedimento ad istanza e l'avvio delle procedure ad evidenza pubblica per l'assegnazione della superficie richiesta in aumento.