Mestiere scomparso da molti anni con l’avvento della tecnologia,macchinari sofisticati, elettronica e quant’altro, che hanno totalmente sostituito il lavoro manuale. Il “ segantin” era un lavoratore di alta professionalità che svolgeva il suo incarico nell’ambito portuale nei cantieri navali ed era praticamente la prima mossa nella costruzione delle galee nel medioevo e dei vari tipi di bastimenti, in seguito. Normalmente il “segantin” lavorava in coppia ed utilizzava una sega molto grande e lunga che serviva al taglio delle tavole necessarie per la costruzione delle navi.Venivano approntati due pesanti e robusti cavalletti su cui venivano poggiate le lunghe tavole necessarie per i ponti e la base di galleggiamento delle navi, e i due lavoranti si disponevano precisamente uno sopra ed uno sotto ai cavalletti e spingendo in sincrono la grossa sega tagliavano perfettamente e precisamente quello che necessitava per iniziare la costrizione delle imbarcazioni anche quelle più grandi.
PICCOLO GLOSSARIO ITALIANO - GENOVESE
Segatura: serreuia
Falegname: bancâ
Pialla: ciõnn-a
Carta vetrata: papê veddrou
Uno sopra uno sotto: un de sõvia e un de sõtta
Sbucciatura: seppeluia
Tagliarsi: taggiâse
Gola secca: gõa arsõïa