Letteralmente legatore di sacchi.
Lavoratore che aveva l’incarico in porto, durante lo scarico dei sacchi, che grossi ganci arpionavano e depositavano dalla nave, di sigillarli in modo ermetico e di riparare le cuciture di quelli danneggiati nel trasporto o nello scarico.
Le merci sfuse trasportate per nave per lo più spezie provenienti dall’Oriente ma anche altre come le balle di cotone.
Il lavoro raramente veniva svolto da soli: la regola era operare in gruppo perchè i sacchi da legare avevano forma irregolare o erano molto pesanti e, quindi, erano indispensabili più uomini per poterli agganciare alle gru e così sollevarli e spostarli.
PICCOLO GLOSSARIO ITALIANO - GENOVESE
Scaricare: scaregâ
Cucitura: cuxitoa
Ago: agoggia
Danneggiato: arroinou
Legatore: ligatô
Riparare: aggiustâ
Merci sfuse: mercansia abbrettio
Legare: ligâ
Legatura: ligatua
Sollevare: sollevâ
Testo di Claudio Pittaluga
Illustrazione di Gino Andrea Carosini