FASCICOLO DEL CITTADINO
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Il Fascicolo del cittadino è un contenitore digitale organizzato in sezioni che rappresentano i vari aspetti della vita per i quali un cittadino ha bisogno di entrare in contatto con la pubblica amministrazione. E’ accessibile a tutti i cittadini residenti e non residenti a Genova tramite credenziali SPID o CIE all’indirizzo https://smart.comune.genova.it/sezione/fascicolo-digitale-del-cittadino. Nel sotto-fascicolo “Io Contribuente” è presente "La mia TARI" in cui è possibile visualizzare i documenti TARI.
Dal 2021 è inoltre possibile, per le utenze domestiche, presentare le richieste di rimborso per errati pagamenti e/o per conguagli TARI.
La guida su come accedere al fascicolo del cittadino si trova alla pagina:
https://smart.comune.genova.it/sites/default/files/grafica/icone/SUA/InfoFascicolo.pdf
RIMBORSI
UTENZE DOMESTICHE: ISTANZE DI RIMBORSO ATTRAVERSO IL FASCICOLO DEL CITTADINO
Con questo servizio il Comune, per l’erogazione dei rimborsi TARI ai cittadini residenti e non residenti, si avvale del Fascicolo digitale del Cittadino. Il Fascicolo è il contenitore personale dei servizi messi a disposizione dal Comune di Genova.
E’ possibile accedere, in modo sicuro e certificato, ai propri dati e ai servizi online che sostituiscono quelli offerti dagli sportelli comunali. All'interno del Fascicolo si trovano tutti i documenti che riguardano la propria vita come cittadino. E’ possibile gestire le pratiche con gli uffici comunali evitando di recarsi fisicamente presso il Comune ed evitare attese. Il Fascicolo è strettamente personale. Per attivarlo e accedere ai servizi occorre usare la CIE, carta d'identità elettronica, o SPID, il sistema pubblico di identità digitale, valido a livello nazionale, che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione italiana. All’interno del Fascicolo si trova inoltre il nodo nazionale dei pagamenti (PagoPA); la piattaforma tecnologica realizzata dall’Agenzia per l'Italia Digitale (AGID).
Per quanto riguarda i rimborsi TARI, accedendo al portale, la maggior parte dei dati relativi allo stesso rimborso saranno già precompilati dall’ente mentre altri, per esempio le modalità di erogazione dello stesso, dovranno essere indicate dall’ utente (es. IBAN).
Attraverso questo portale è possibile monitorare lo stato di avanzamento dell’istanza, ricevere rapidamente segnalazioni da parte dell’ufficio su eventuali integrazioni di documentazione e ricevere il rimborso in tempi più veloci rispetto al passato.
E’ possibile inoltre, attraverso il Fascicolo, effettuare richieste di rimborso in qualità di eredi compilando l’istanza già presente all’interno dello stesso. In questo caso è necessario indicare il codice utente, il numero del documento dell’intestatario del rimborso, le modalità di erogazione dello stesso (IBAN). Deve essere inoltre allegata l’attestazione di tutti i coeredi di essere conoscenza del fatto che il rimborso verrà effettuato a favore della persona che si è accreditata al Fascicolo, che dovrà allegare copia del proprio documento di identità di ciascun coerede.
Ai sensi della normativa vigente (art. 1, comma 164, L. 296/2006) il rimborso riconosciuto è effettuato entro 180 giorni dalla presentazione dell’istanza. Sull’importo a rimborso saranno computati gli interessi, come previsto dal Regolamento Comunale vigente in materia, calcolati al tasso legale maggiorato di un punto percentuale, con maturazione giornaliera.
UTENZE NON DOMESTICHE: ISTANZE DI RIMBORSO ATTRAVERSO LA COMPILAZIONE DI UN FORM ONLINE
DaL 2021 le istanze di rimborso TARI per le utenze non domestiche sono state dematerializzate e quindi potranno essere inoltrate direttamente attraverso la compilazione di un form accessibile dal seguente link: https://smart.comune.genova.it/rimborso-tari-utenze-non-domestiche
Con questo servizio il Comune intende semplificare la procedura diminuendo inoltre i tempi di erogazione del rimborso. Gli utenti infatti possono inserire direttamente i propri dati senza la necessità di compilare e inviare moduli cartacei.
I dati necessari saranno autocertificati ai sensi del DPR 445/2000
Ai sensi della normativa vigente (art. 1, comma 164, L. 296/2006) il rimborso riconosciuto è effettuato entro 180 giorni dalla presentazione dell’istanza. Sull’importo a rimborso saranno computati gli interessi, come previsto dal Regolamento Comunale vigente in materia, calcolati al tasso legale maggiorato di un punto percentuale, con maturazione giornaliera.